Fontana lapidea nel Palazzo dei Consoli- Fons Arenghi

Il trecentesco Palazzo era anche dotato di una Cappella, disponeva di numerosi servizi igienici e di un acquedotto interno in grado di alimentare le fontane anche ai piani superiori,. La presenza di fontane all’interno del Palazzo costituiva una delle meraviglie della città che disponeva già dal Trecento di un acquedotto pubblico, opera imponente di ingegneria idraulica. La fontana ottagonale, un tempo zampillante, posta al centro della sala IV è per tradizione identificata con la Fons Arenghi e fu probabilmente trasportata qui dalla piazza antistante il vecchio Palazzo del Popolo ubicato dove oggi sorge Palazzo Ducale. probabilmente sfruttando il principio dei vasi comunicanti collegandosi al medievale acquedotto che scorre all'interno del Palazzo Ducale