ph Giustino Guarini

I Patriarchi di Venafro

Il Giardino degli olivi Patriarchi di Venafro, è un progetto unico nel suo genere in Italia ed è stato realizzato dall’Associazione Patriarchi della Natura di Forlì su richiesta del Parco Regionale Agricolo Storico dell’Olivo di Venafro che si trova in Molise alle pendici delle mainarde. Si tratta di una vera e propria banca genetica dove vengono conservati i gemelli degli olivi monumentali più vecchi e significativi d’Italia con l’obiettivo di conservarne nel tempo il corredo genetico di questi monumenti vegetali dal dna straordinario che è stato capace di resistere per secoli e millenni alle avversità climatiche e parassitarie, quindi queste sono le piante più adatte per il futuro e per combattere gli stress ambientali. Piante molto importanti non solo sul piano botanico ma anche su quello umano e storico. Si trova all’interno di un oliveto monumentale nel Parco Regionale Agricolo Storico dell’Olivo di Venafro, in Molise, ai piedi del massiccio delle mainarde, dove sono presenti, oltre agli olivi millenari, manufatti di epoca romana come le mura ciclopiche, vecchie cisterne e i resti di una villa romana. Il progetto ha previsto la messa a dimora di venti piccoli olivi ma dal grande valore genetico, riprodotti dall’Associazione Patriarchi della Natura di Forlì e messi a dimora in mezzo ad un oliveto monumentale di piante millenarie che, secondo Orazio, già in epoca romana davano origine al miglior olio del mediterraneo. Ogni olivo è corredato da un pannello che riporta le immagini, le informazioni sulla pianta madre e sulla varietà. Inoltre un grande pannello generale spiega il progetto e gli obiettivi di conservazione della genetica e della memoria di questi giovani patriarchi. Il progetto è stato realizzato nel 2013 e inaugurato nel dicembre 2014 con un convegno dal titolo “alberi monumentali d’Italia, frutti dimenticati e biodiversità” a cui hanno partecipato, oltre al presidente del Parco dell’Olivo di Venafro, anche numerosi esperti nazionali.