itala

Descrizione

Centro collinare, di antica origine, con un’economia di tipo agricolo e industriale. I troiani, il cui indice di vecchiaia è inferiore alla media, sono quasi tutti distribuiti tra il capoluogo comunale e numerose case sparse. Il territorio presenta un profilo geometrico ondulato, con accentuate differenze di altitudine: si raggiungono i 523 metri di quota. L’abitato, che conserva significative tracce del passato, mostra segni di espansione edilizia; il suo andamento plano-altimetrico è vario.

Storia

Abitata fin dall’età neolitica, è sorta in posizione strategica lungo la via Traiana, sul luogo dell’antica Aece, insediamento apulo che, in epoca romana, assunse il nome di Colonia Augusta Apula. Distrutta dall’imperatore d’Oriente, Costante II, nel VII secolo, fu rifondata e fortificata dal catapano bizantino Basilio Bojano, all’inizio del secolo XI, divenendo un’importantissima sede vescovile, come testimoniano i concili ecumenici che vi furono ospitati. Si ritiene siano stati i bizantini ad assegnarle il toponimo attuale, per millanteria; non manca però chi si richiama al greco “troàs”, ‘la troiana’, o “triòdia”, ‘ i trivi’. Posta alle dirette dipendenze della Chiesa di Roma, si schierò contro Federico II di Svevia, che la rase al suolo, nella prima metà del 1200. Sotto gli angioini registrò una ripresa, venendo poi conquistata da Carlo V. Feudo di più signori, rimase a lungo assoggettata alla giurisdizione dei suoi vescovi, che esercitarono, di fatto, anche il potere civile. Il monumento più importante è la cattedrale di Santa Maria in Episcopio, costruita, tra la fine del secolo XI e l’inizio del XII, su un precedente edificio di culto; sintesi di arte bizantina, romanica e islamica, è una delle chiese più belle della regione. Oltre allo splendido rosone asimmetrico, sulla facciata, e al portone in bronzo, su cui sono raffigurati episodi della storia cittadina, vi si possono ammirare pregevoli opere d’arte e un tesoro, contenente preziosi documenti cartacei degli Exultet, del XII e XIII secolo. Interessanti sono anche: la chiesa di S. Basilio, del secolo XI; il convento di S. Benedetto; i palazzi Vasto, Tricarico e vescovile e il cinquecentesco palazzo d’Avalos, sede del museo civico, in cui sono custoditi, tra l’altro, frammenti di stele daune e il sarcofago di S. Secondino, in stile bizantino.

Economia

È sede del distretto scolastico n. 31, della Pro Loco e della stazione dei carabinieri. L’agricoltura, basata sulla produzione di cereali, frumento, foraggi, ortaggi, uve, olivo e frutta, è integrata dall’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. L’industria è presente con i comparti alimentare, cantieristico, edile, elettrico, tessile, dell’abbigliamento, dei materiali da costruzione, della fabbricazione di mobili, della gioielleria e oreficeria; non manca una centrale elettrica. Il terziario si compone di una sufficiente rete commerciale e dell’insieme dei servizi che, accanto a quello bancario, comprendono anche attività radiotelevisive. Tra le strutture sociali figura una casa di riposo. È possibile frequentare le scuole dell’obbligo e un istituto tecnico commerciale; per l’approfondimento culturale si può usufruire dei musei diocesano e civico, del tesoro della cattedrale e delle biblioteche comunale e diocesana. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e, in minor misura, pure di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico.

Relazioni

Meta turistica tra le più celebrate della zona, per il pregevole patrimonio storico-architettonico, è molto frequentata pure per lavoro, in quanto le sue attività produttive consentono un notevole assorbimento di manodopera. Specialità gastronomiche locali sono: “i cicurill” (piatto pasquale), “i cic’ cut’” (dolce preparato per la ricorrenza dei defunti), i “cavciun” (pizza dolce con ricotta), il galluccio ripieno (preparato a ferragosto) e i cavolfiori con baccalà (piatto della vigilia di Natale). Vino del posto è il rosso “cacc’ e mitte” (schiaccia e metti), realizzato con la tecnica del pestimbotte, cioè passato in botte senza vinaccia, subito dopo la premitura. Al centro di rapporti particolarmente intensi con gli altri comuni della Comunità montana del Sub-Appennino dauno meridionale, registra numerosi visitatori anche in occasione di alcuni eventi ricorrenti, quali: la festa di S. Giovanni di Dio, l’8 marzo; la fiera dell’Incoronata, l’ultimo sabato di aprile; la settimana dei beni culturali e ambientali, a maggio; l’“Estate troiana”, a luglio-agosto; la fiera di agosto, e la rappresentazione vivente della Natività, il 24 dicembre. Il mercato si svolge il 1° e il 3° sabato di ogni mese. La festa dei Patroni, i Santi Urbano, Secondino, Eleuterio, Anastasio e Ponziano, si celebra il 19 luglio, con un corteo storico. Ha dato i natali ad Antonio Salandra.

Località

Giardinetto, Posta Nuova, Stazione di Troia-Castelluccio dei Sauri

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Troia rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 7.195
  • Lat 41° 21' 38,89'' 41.36080278
  • Long 15° 18' 31,32'' 15.30870000
  • CAP 71029
  • Prefisso 0881
  • Codice ISTAT 071058
  • Codice Catasto L447
  • Altitudine slm 439 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 1/11 al 15/04 per 12 ore/giorno
    D/1964
  • Superficie 167.21 Km2
  • Densità 43,03 ab/Km2
  • Sismicità Zona 2
  • Alba 04:42
  • Tramonto 19:07
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
A.N.S.P.I ELPISVIA ALDO MORO
A.P.S. ATTIV@MENTISVIA ALESSANDRO BALDO 47
ASS. DI VOLONTARIATO MERAVIGLIOSI DONI ONLUSVIA SAN LEONARDO 11
ASSOCIAZIONE CULTURALE TURISTICA PRO LOCO TROIAVIA IAMELE 6
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO TUTTI IN VOLO ONLUSVIA SAN BIAGIO 1
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO SAN GIOVANNI DI DIO ? ONLUSPIAZZA GIOVANNI XXIII 4
FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUSVIALE KENNEDY 58D
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO SAN GIOVANNI DI DIO ? ONLUSPIAZZA GIOVANNI XXIII 4
FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUSVIALE KENNEDY 58D
NUOVA SPERANZA PICCOLO ELVIS SOCIETA' COOPERATIVAVIA CARDUCCI N 22
TROIA UNIONE RADIO ? 27C DA FONTANELLE SNC
News