Descrizione
Comune di montagna, sorto in età medievale, la cui economia si basa soprattutto sulle attività industriali. I campolonghesi, che presentano un indice di vecchiaia nella media, si distribuiscono prevalentemente nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce nei nuclei urbani minori di Contarini-Pellizzari e Zannini. Il territorio riflette le caratteristiche tipiche della montagna, con oscillazioni altimetriche molto accentuate, che vanno dai 128 ai 1.280 metri sul livello del mare; ne consegue, pertanto, un profilo geometrico irregolare. Diversamente, l’abitato interessato da un fenomeno di espansione edilizia, si estende su di un’area caratterizzata da un andamento plano-altimetrico di pianura.
Storia
Non si sa molto della sua origine. è certo che i primi insediamenti furono, nei secoli oscuri dell’alto Medioevo, incrementati dalle immigrazioni di contadini e boscaioli di origine germanica attratti nella zona dalla ricchezza dei boschi. Il territorio fu donato, nel secolo XIII, da Alberico Da Romano al monastero di Santa Croce di Campese. Dopo la caduta dei Da Romano si unì alla federazione dei Sette Comuni e ne condivise le sorti. Passata sotto la giurisdizione della Serenissima, fu esentata nel 1450 dal pagamento delle tasse, unitamente a Valstagno e Olieri, a compensazione dei “grandi servigi” resi a Venezia. Le venne inoltre concesso di coltivare il tabacco, la pianta che da allora compare anche nello stemma cittadino. A rendere proficui i rapporti con Venezia contribuiva anche la fornitura di legname richiesto dall’arsenale. Dopo il trattato di Campoformio, passò al Regno d’Italia napoleonico e quindi all’Austria, finché il Veneto tornò a far parte dell’Italia nel 1866. Zona di guerra durante il primo conflitto mondiale ne seguì le drammatiche fasi, durante il secondo vide l’azione dei partigiani sul Grappa. Il dopoguerra è stato caratterizzato da un’opera di ricostruzione. Il suo patrimonio storico-architettonico non mostra monumenti di particolare valore artistico.
Economia
Oltre che dei consueti uffici municipali e postali, è sede di Pro Loco. Mancando sul posto la stazione dei carabinieri, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono svolte all’occorrenza dal sindaco. L’agricoltura, che produce cereali, foraggi, frutta e uva da vino, ha ceduto il passo, ad altre fonti di reddito come l’industria, attiva, ad esempio, nei comparti dell’abbigliamento, dell’edilizia, della metalmeccanica. Non mancano stabilimenti conciari e falegnamerie. Per ciò che concerne il terziario, il commercio, incoraggiato anche da un modesto afflusso di turisti, risulta abbastanza sviluppato, pur non disponendo di una ricca dotazione di servizi. Non si rilevano strutture sociali (come asili nido o case di riposo) né culturali (come biblioteche o musei) atte alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale. Sul posto si registra la sola presenza delle scuole materne ed elementari; per il proseguimento degli studi i giovani fanno precoce esperienza di pendolarismo, sono costretti, infatti, a rivolgersi ai centri vicini. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e, in minor misura, di soggiorno; quelle sanitarie assicurano il solo servizio farmaceutico (per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove).
Relazioni
La capacità di attrazione di forestieri è limitata dall’insufficienza di strutture ricettive e sociali; carenza che giustifica, tra l’altro, l’intensità dei rapporti che la popolazione locale intrattiene con il circondario, cui si rivolge per sopperire alle locali carenze dell’offerta di servizi. Si rileva, inoltre, uno stretto contatto con i comuni della Comunità montana di cui fa parte. Non si registrano manifestazioni tradizionali e appuntamenti folcloristici particolari in grado di richiamare periodicamente rilevanti flussi di visitatori dai dintorni. La Patrona, la Madonna del Carmine, si festeggia il 16 luglio; in suo onore dal 13 al 20 luglio si organizzano serate danzanti e si allestiscono stand gastronomici.
Località
Contarini-Pellizzari, Zannini
- Popolazione 818
- Lat 45° 49' 41,72'' 45.82825556
- Long 11° 41' 58,15'' 11.69948611
- CAP 36020
- Prefisso 0424
- Codice ISTAT 024023
- Codice Catasto B547
- Altitudine slm 141 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno E/2491 - Superficie 9.67 Km2
- Densità 84,59 ab/Km2
- Sismicità Zona 3
- Alba 06:56
- Tramonto 16:56