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Descrizione

Comune di montagna, di origini medievali, che accanto a modeste attività agricole e industriali sta sviluppando il turismo estivo. I bardinetesi, con un indice di vecchiaia particolarmente elevato, sono concentrati nel capoluogo comunale, tranne una piccola parte distribuita tra numerose case sparse e le località Brigneta, Case Principe e Muschieto. Il territorio presenta un profilo geometrico irregolare, con differenze di altitudine molto accentuate: si raggiungono i 1.389 metri di quota. L’abitato, immerso in una suggestiva cornice paesaggistica, non mostra segni di espansione edilizia, conservando un aspetto rurale; il suo andamento plano-altimetrico è vario. Sullo sfondo verde dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, campeggia un castello a due torri, merlate alla guelfa, fondato su un monte e sormontato dalla scritta in caratteri argentati: IN CAMPIS VITA.

Storia

Citata, come Bardaneto, in un documento della seconda metà del 1100, deriva il toponimo dal termine “bardana, bardina”, ‘lappola’, di probabile origine locale, con l’aggiunta del suffisso -eto. Possedimento, sul finire del secolo XI, del nobile Bonifacio del Vasto, nel Duecento venne ereditata dal marchese Enrico II Del Carretto. Entrata quindi a far parte delle proprietà dei Del Carretto di Balestrino, condivise le sorti di questa località che, occupata dai Savoia, all’inizio del XVIII secolo, fu poco dopo annessa al regno di Sardegna, a seguito della pace di Vienna. La storia successiva, in cui mancano avvenimenti di particolare rilievo, non si discosta da quella del resto della Liguria. Sotto il profilo storico-architettonico interessanti sono: la chiesa parrocchiale, costruita nella prima metà del Settecento; la cappella di San Nicolò, di origini tardo-medievali, in cui si possono ammirare pregevoli affreschi, del XV secolo, sull’omonima collina; i ruderi del castello duecentesco, a pianta ottagonale, e i resti delle mura medievali.

Economia

È sede della Pro Loco. L’agricoltura si basa essenzialmente sulla produzione di cereali, frumento, foraggi e ortaggi, a causa delle caratteristiche del territorio, che non risulta adatto a tipi diversi di coltivazione; è praticato anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, equini e avicoli. L’industria è costituita da qualche piccola azienda edile e alimentare (lattiero-casearia). Il terziario si compone della rete commerciale (di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della comunità) e dell’insieme dei servizi, che comprendono quello bancario. Tra le strutture sociali si segnala la presenza di una casa di riposo. Nelle scuole del posto si impartisce soltanto l’istruzione materna ed elementare; si può usufruire di una biblioteca per l’arricchimento culturale. L’assenza di una farmacia rende necessario rivolgersi altrove anche per i servizi sanitari di base. Migliore è la dotazione di strutture ricettive che, accanto alla ristorazione, offrono una vasta possibilità di soggiorno. A completamento del quadro delle strutture vanno aggiunti gli impianti sportivi, che annoverano una piscina, un bocciodromo e campi di calcio, tennis e pattinaggio.

Relazioni

Stazione di villeggiatura estiva, offre a quanti vi si rechino la possibilità di trascorrervi rilassanti soggiorni, godendo dell’aria salubre, della tranquillità del posto e delle bellezze dell’ambiente naturale. È poco frequentata per lavoro, in quanto le sue attività produttive non hanno ancora raggiunto un livello tale da consentire un maggiore assorbimento di manodopera; diffuso è il pendolarismo verso le aree più sviluppate. I rapporti con i comuni del circondario non sono molto intensi; a essi la popolazione si rivolge anche per usufruire dei servizi non disponibili localmente, oltre che per motivi di studio. Tra le manifestazioni, che sono solite animare il borgo, richiamando numerosi visitatori dai dintorni, meritano di essere citati: la fiera del 25 aprile; quella di San Giovanni, il 24 giugno; il mercato dell’antiquariato, ad agosto, e la fiera del fungo, a settembre. La festa del Patrono, San Rocco, viene celebrata il 16 agosto, con l’omonima fiera.

Località

Brigneta, Case Pincipe, Muschieto

INFO
  • Popolazione 0
  • Lat 0.00000000
  • Long 0.00000000
  • CAP
  • Prefisso
  • Codice ISTAT 000009
  • Codice Catasto
  • Altitudine slm mt
  • zona clim./gradi giorno
    /
  • Superficie Km2
  • Densità 0,00 ab/Km2
  • Sismicità Zona
  • Alba 06:56
  • Tramonto 18:58
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