Home >> Nazione: Italia >> Regione: Lombardia >> Provincia: Brescia >> Comune: Corzano >> Approfondimento: DIECI GIORNATE DI BRESCIA
DIECI GIORNATE DI BRESCIA
Approfondimento
Approfondimento: DIECI GIORNATE DI BRESCIA
Insurrezione popolare contro il dominio austriaco scoppiata a Brescia il 23 marzo 1849 e repressa definitivamente il 1° aprile dello stesso anno. Nel periodo 1848-49 si assistette in Italia e in Europa allo scoppiare dei movimenti nazionali, in aperto contrasto con l'assetto territoriale stabilito dal Congresso di Vienna. La fase iniziale della prima guerra d'indipendenza si concluse, in seguito alla sconfitta di Custoza (1848), con la firma di un armistizio con l'Austria. Ma l'esercito piemontese, capitanato da Carlo Alberto, riprese dopo qualche tempo le ostilità e fu battuto a Novara (21-23 marzo 1849). Allora la città di Brescia insorse e tentò di scacciare gli austriaci, ancora in gran parte dislocati nei territori del novarese. A capo degli insorti erano il sacerdote don Pietro Boifava e Tito Speri. I moti di Brescia durarono dieci giorni, durante i quali si combatté quasi ininterrottamente. La reazione austriaca allo scoppio dell'insurrezione fu incredibilmente feroce e innumerevoli furono le violenze subite dai cittadini. I bresciani riuscirono a bloccare gli austriaci fuori dalla città ma alla fine, stremati, dovettero aprire le porte e permettere all'esercito di entrare. L'intervento delle truppe austriache ebbe la meglio sugli insorti e il movimento fu soffocato. Finita la rivolta, venne la repressione, che fu affidata al generale Haynau e fu durissima. Per la strenua resistenza dimostrata, la città di Brescia venne chiamata la 'leonessa d'Italia'.
