Descrizione
Comune collinare, di origine incerta, che alle tradizionali attività agricole ha affiancato modeste iniziative industriali. I siurghesi e donigalesi, che presentano un indice di vecchiaia nella media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; solo pochi si distribuiscono in case sparse. Il territorio, comprendente l’area speciale Lago di Mulargia, presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate, che vanno da un minimo di 223 a un massimo di 682 metri sul livello del mare. L’abitato, interessato da crescita edilizia, mostra un andamento plano-altimetrico tipico delle zone collinari.
Storia
Il toponimo, attestato nell’anno 1219 come “sa villa de Siurgos”, è stato ritenuto di origine bizantina, affine al nome di XIURGUS, un monastero del monte Athos. La seconda parte, “Donigala”, riflette la voce sarda medievale “donnicalia”, dal sardo “donnu”, dal latino DOMINUS. Il termine, che disegna un’insieme economico dipendente direttamente dal signore, è passato a indicare con frequenza ville rurali. Di origine incerta, nell’XI secolo fu compresa nella curatoria di Siurgus, nel Giudicato di Cagliari. Nel 1258 passò ai conti della Gherardesca e poi al comune di Pisa. Le sue vicende storiche successive seguono quelle di Mandas. Poche sono le testimonianze storico-architettoniche di rilievo; tra queste occorre menzionare la chiesa parrocchiale di Santa Maria a Donigola, di sicura origine medievale ma successivamente ricostruita.
Economia
Dal punto di vista burocratico non si registrano particolari strutture: le uniche attività del genere che vi si svolgono sono quelle connesse al funzionamento dei normali servizi municipali e postali. Va però segnalata la presenza della Comunità montana, di Pro Loco e di stazione dei carabinieri. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, foraggi, vite, olivo, agrumi e frutta e con l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. Il settore economico secondario è costituito da imprese che operano nei comparti alimentare, tra cui il lattiero-caseario, ed edile. Il terziario si compone di una sufficiente rete distributiva, ma necessita di servizi più qualificati, come quello bancario. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, annovera tra le strutture sociali una casa di riposo. Le scuole assicurano la frequenza delle classi dell’obbligo; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca comunale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.
Relazioni
Non costituisce meta di significativo richiamo turistico, pur offrendo a quanti vi si rechino la possibilità di godere delle bellezze dell’ambiente naturale, di gustare i semplici ma genuini prodotti locali ed effettuare interessanti escursioni nei dintorni. È poco frequentata per lavoro, in quanto le sue attività produttive non consentono di assorbire neppure tutta la manodopera del posto; diffuso è il pendolarismo verso le aree più sviluppate. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi: gli abitanti vi si rivolgono, oltre che per motivi di studio, anche per l’espletamento di pratiche burocratiche. Ricco è il calendario degli appuntamenti: la festa di Sant’Antonio Abate, a gennaio; la festa di San Sebastiano, il 20 gennaio; il Carnevale, la manifestazione culturale “Luglio Siurgus Donigalese”, a luglio; la sagra della pecora, ad agosto; la festa di Santa Maria con processione di antichi ceri votivi portati a spalla dai giovani del borgo, a settembre. Sfilano anche i suonatori di launeddas; al rito religioso, seguono gli appuntamenti civili con gare poetiche e spettacoli musicali. Il Patrono, San Teodoro, si festeggia il 20 agosto.
Località
Lago di Mulargia
- Popolazione 2.028
- Lat 39° 35' 57,56'' 39.59932222
- Long 9° 11' 17,15'' 9.18809722
- CAP 09040
- Prefisso 070
- Codice ISTAT 092081
- Codice Catasto I765
- Altitudine slm 452 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 1/11 al 15/04 per 12 ore/giorno D/1642 - Superficie 76.45 Km2
- Densità 26,53 ab/Km2
- Sismicità Zona 4
- Alba 05:01
- Tramonto 19:39