itala

Descrizione

Centro collinare che affonda le sue origini nella preistoria; la sua economia si basa su tutti i settori produttivi. Gli jerzesi, che presentano un indice di vecchiaia nella media, vivono per la maggior parte, nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce in case sparse. Il territorio, comprensivo delle isole amministrative di Baccu Perdosu e Contissa, aree in contestazione rispettivamente con il comune di Villaputzu (CA) e Tertenia, ha un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate: si raggiungono i 1.009 metri di quota. L’abitato, in espansione edilizia, si arrampica verticalmente sotto i cosiddetti “tacchi” (altopiani delimitati da monti che si ergono a picco) di un altopiano calcareo mesozoico; il suo andamento plano-altimetrico è tipico collinare.

Storia

Il toponimo appare per la prima volta, con la forma “Jerzzu”, in un atto del 1130 con cui Arcozu di Lacon rese pubblica la sua donazione di terre e servizi alla chiesa di Santa Maria di Lozzorai. Secondo alcuni studiosi l’etimo è da rintracciare nella parola geco-bizantina “Khérsos”, ‘incolto, improduttivo’, con riflessi anche nell’Italia del sud, attraverso la trasformazione di kh in j, di rs in rts e di ts in s secondo la pronuncia dell’Ogliastra. Tale denominazione poteva indicare sia un terreno non lavorato e forse originariamente assegnato come feudo sia la condizione poco fertile del terreno stesso. Secondo altri studiosi, invece, la denominazione deriva dal sardo “Suérgiu”, “Suérzu”, ‘sughero’. Abitata dai sardi primitivi, nell’XI secolo fece parte della curatoria dell’Ogliastra, nel Giudicato di Cagliari. Passata sotto il dominio dei Visconti, giudici di Gallura, fu presa di mira e conquistata dai pisani. Nel 1324 fu ceduta in feudo a Berengario Carroz. Negli anni successivi fu governata dai Centelles e dagli Osorio de la Cueva, sotto cui rimase fino al 1839, anno dell’abolizione dei feudi. Tra i monumenti di maggiore interesse storico-architettonico del suo ricco patrimonio figurano: diversi domus de janas e nuraghi; la bella parrocchiale; il santuario di Sant’Antonio.

Economia

È sede di Pro Loco e di stazione dei carabinieri. L’agricoltura conserva un ruolo importante nell’economia locale; si producono cereali, frumento, ortaggi, foraggi, uva (dalla cui lavorazione nascono pregiati vini), olive, agrumi e frutta; si pratica anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini e avicoli. L’industria è costituita da aziende che operano nei comparti: alimentare, dell’abbigliamento, della fabbricazione di prodotti petroliferi, dei laterizi, metalmeccanico, della gioielleria e oreficeria, edile e della produzione di energia elettrica. Il terziario si compone di una buona rete commerciale e dell’insieme dei servizi, che comprendono quelli più qualificati, come quello bancario. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. Le strutture scolastiche assicurano la frequenza delle classi dell’obbligo e di alcuni istituti di istruzione secondaria di secondo grado; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. L’apparato ricettivo offre possibilità di ristorazione e di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico.

Relazioni

La sua appartenenza alla Comunità montana e le bellezze naturali che caratterizzano l’ambiente circostante costituiscono delle ragioni sufficienti ad attirare un discreto flusso turistico. Nei suoi dintorni è, infatti, possibile percorrere i sentieri del Pizzu ‘e Monte, della Genna ‘e Cresia, passeggiare lungo le sponde del rio Pardu e visitare interessanti siti nuragici quali il S’Omu e il Bonu. Numerosi pellegrini accorrono in occasione della festa di Sant’Antonio, a giugno, che si tiene presso l’omonimo santuario. Tra le altre manifestazioni si segnalano: la festa della Madonna delle Grazie, la prima domenica di maggio; la festa di San Giacomo, il 25 luglio; la sagra del vino e la festa di Maria Vergine Assunta, entrambe a agosto. Il Patrono, Sant’Erasmo, si festeggia il 2 giugno.

Località

Baccu Perdosu, Contissa

INFO
  • Popolazione 3.159
  • Lat 39° 47' 29,64'' 39.79156667
  • Long 9° 31' 6,81'' 9.51855833
  • CAP 08044
  • Prefisso 0782
  • Codice ISTAT 105009
  • Codice Catasto E387
  • Altitudine slm 422 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 1/11 al 15/04 per 12 ore/giorno
    D/1467
  • Superficie 102.61 Km2
  • Densità 30,79 ab/Km2
  • Sismicità Zona 4
  • Alba 06:13
  • Tramonto 18:39
Contatti
  • single-03
  • navigation
  • navigation ()
  • globe
  • badge-13
ODV
NomeIndirizzo
ASSOCIAZIONE LE GRAZIE ONLUSV MANNO 24
AVIS COMUNALE JERZUCORSO UMBERTO 283
AVIS COMUNALE JERZUCORSO UMBERTO 283
LA MIMOSAVIA UMBERTO I 289
News