itala

Descrizione

Cittadina di pianura, cui è stato concesso il titolo di città con Decreto del Presidente della Repubblica. Di origine incerta, ha un’economia basata sulle attività industriali e terziarie. I grugliaschesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce tra le località Gerbido, Lesna, Fabbrichetta e Paradiso. Il territorio, di tipo alluvionale con evidenti depositi ghiaioso-sabbiosi, alternati a materiali argillosi, presenta un profilo geometrico vario, con differenze di altitudine appena accennate. L’abitato, in forte espansione edilizia, è caratterizzato da ampie strade, palazzi ottocenteschi e moderni impianti industriali; al centro conserva l’andamento tardomedievale in forma di ricetto, attraversato da parecchi bracci –ora coperti– di bealera; il sistema di approvvigionamento idrico, derivato dalla Dora Baltea, a scopo di irrigazione e di forza motrice. Sullo sfondo rosso dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, si raffigura una gru d’argento, in evidente assonanza con il toponimo, posta su un monte verde, nell’atto di trattenere, in una zampa, un sasso (la cosiddetta “vigilanza”), pure d’argento. Lo scudo è sormontato da altra gru in volo spiegato.

Storia

Il toponimo è attestato dal 1143 con la forma “Cruliascus”, cui seguono: nel 1257 “Gruliaschus” e nel 1265 “Gruglascus”. È probabilmente un prediale in -ASCUS, derivato o dal nome personale “Correlius” o da “Currelius”. Probabilmente faceva parte della colonia romana di Augusta Taurinorum, fondata nel I secolo a.C., ma questa ipotesi non è documentata. Le prime notizie certe sulla sua origine risalgono all’XI secolo, quando la contessa Adelaide, discendente di Arduino il Glabro, governava Torino. In quel periodo la popolazione era divisa in “curtis”, dipendente dai canonici, e in “villa”, legata al potere dei signori. Dopo la morte della contessa Adelaide, si scatenarono violente lotte per la successione e vi fu l’alternarsi del potere vescovile a quello dei comuni. Dal XIV secolo Grugliasco cominciò a distaccarsi dal potere di Torino fino ad ottenere il riconoscimento del suo peso politico. Nella seconda metà del 1300, il borgo fu ripetutamente colpito dalla peste e dalle devastazioni dei Tuchini. Nel XVII secolo fu distrutta dagli eserciti austriaci, spagnoli e francesi. Nel Settecento, si trasformò in una delle preferite mete di villeggiatura estiva dei torinesi. Durante la guerra di liberazione fu barbaramente saccheggiata e sessantasei partigiani furono uccisi dai tedeschi in ritirata dal Pinerolese. Del suo patrimonio storico-architettonico fanno parte numerose ville e cascine disseminate nel territorio come: villa Claretta, Boriglione, Gay di Quarti, Il Maggiordomo, Il Palazzo, cascina Armano e Villanis; le case signorili di Barbaroux, Borgis e Revelli di Beaumont. Tra i monumenti del centro storico sono da segnalare: il Tempietto di San Rocco, la parrocchiale di San Cassiano, la Torre delle antiche fortificazioni del XIV secolo, la Chiesa della Confraternita di Santa Croce, il Palazzo Radicati di Mormorito, la Villa sede delle serre comunali e il complesso ex frati Maristi.

Economia

L’agricoltura produce cereali, frumento, ortaggi e foraggi; si pratica anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini e avicoli. L’industria è costituita da numerose aziende che operano nei comparti: alimentare (soprattutto lattiero-caseario), della lavorazione del legno, della carta, della stampa, chimico, farmaceutico, dell’industria meccanica e degli autoveicoli, elettronica, della fabbricazione di apparecchi trasmittenti. Il terziario si compone di una buona rete commerciale oltre che dell’insieme dei servizi, che comprendono quelli bancario, assicurativo, immobiliare e informatico. Per il sociale si annoverano una casa di riposo e asilo nido. Oltre le scuole dell’obbligo sono presenti vari istituti d’istruzione secondaria di secondo grado, nonché l’univeristà. Per l’arricchimento culturale sono a disposizione la biblioteca civica Pablo Neruda e la biblioteca del dipartimento d’agraria e di medicina veterinaria. Alla diffusione della cultura e dell’informazione provvede anche un’emittente radiotelevisiva locale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico.

Relazioni

Sebbene non figuri tra le mete turistiche più ambite della zona, la sua favorevole ubicazione, che permette di raggiungere in poco tempo Torino, la pone al centro di un intenso scambio di rapporti con i comuni vicini. Tra le manifestazioni merita di essere citato “Il palio delle gru”, a maggio. La festa del Patrono, San Rocco, si celebra il 31 gennaio. È gemellata dal 1976 con Echirolles, in Francia, e Barbera del Valles, in Spagna.

Località

Cenni, Certezza, Gerbido, Lesna, Maggiordomo, Mandina, Mulino, Paradiso, Pronda, San Vincenzo

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Grugliasco rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 37.966
  • Lat 45° 3' 46,2'' 45.06278333
  • Long 7° 34' 39,68'' 7.57768889
  • CAP 10095
  • Prefisso 011
  • Codice ISTAT 001120
  • Codice Catasto E216
  • Altitudine slm 293 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno
    E/2687
  • Superficie 13.12 Km2
  • Densità 2.893,75 ab/Km2
  • Sismicità Zona 4
  • Alba 05:02
  • Tramonto 19:49
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
A.N.P.A.S. COMITATO REGIONALE PIEMONTEVIA SABAUDIA 164
A.N.P.A.S. SOCIALEVIA SABAUDIA 164
AMICI DEI POMPIERI VOLONTARI DI GRUGLIASCO ONLUSPIAZZA MATTEOTTI 39
AMICI DI LUMUMA O.N.L.U.S.VIA SABAUDIA 32
ASSOCIAZIONE GIOBBE ? ONLUSVIA MONCALIERI N 79
ASSOCIAZIONE GRUPPO MISSIONARIO SAN GIACOMOVIA GALIMBERTI 67
ASSOCIAZIONE SAN MASSIMILIANO KOLBEVIA GERMONIO 6
ASSOCIAZIONE TERRA COMUNE ONLUSCORSO TORINO 14/B
ASSOCIAZIONEOLTRE I CONFINIVIA MARCO POLO 17
CASCINE APERTE ONLUSVIA UNITA' D'ITALIA 37
CHICCO DI GRANO ASPVIA LA SALLE 4
CLUB AMICI DELLA BICICLETTA DI GRUGLIASCOVIA G DAMASO 14
DRAGONS WHEELCHAIR HOCKEY CLUB ONLUSVIA DON CAUSTICO 49
ASSOCIAZIONE SAN MASSIMILIANO KOLBEVIA GERMONIO 6
ASSOCIAZIONE TERRA COMUNE ONLUSCORSO TORINO 14/B
ASSOCIAZIONEOLTRE I CONFINIVIA MARCO POLO 17
CASCINE APERTE ONLUSVIA UNITA' D'ITALIA 37
CHICCO DI GRANO ASPVIA LA SALLE 4
CLUB AMICI DELLA BICICLETTA DI GRUGLIASCOVIA G DAMASO 14
DRAGONS WHEELCHAIR HOCKEY CLUB ONLUSVIA DON CAUSTICO 49
GERBIDO IN FESTAVIA DON BORIO 2
GLI AMICI DI VALENTINAVIA C L N 42/A
GO GRUGLIASCO ORATORI APSVIALE GIUSTETTI 12
I PASSI SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALEVIA SCALI 8
IL FILO ROSSO DI MIRIAM ELISAVIA TOBANELLI 5/B
L'ISOLA CHE NON C'E'VIA T LANZA 32
LA BOTTEGA ? SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE SIGLABILE LA BOTTEGA ? S.C.S.VIA LANZA 31
NUOVI ORIZZONTI PER VIVERE L'ADOZIONEVIA TIZIANO LANZA 31
SALVAGUARDIA ANTICHE ORIGINI ONLUSVIA DON BORIO 6/A FR.GERBIDO
SOC. COOPERATIVA SOCIALE L.LEVI AGRICOLACORSO ALLAMANO 131
SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO PIEMONTESEVIA SABAUDIA N 164
UN SORRISO PER L'AFRICASTRADA DEL GERBIDO 81
UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' ? UNITRE' ? UNIVERSITA' DELLE TRE ETA' DI GRUGLIASCOVIA SAN ROCCO 20
News