itala

Descrizione

Piccola comunità di pianura, dalle antiche origini, con un'economia essenzialmente agricola. I genzonesi presentano un elevato indice di vecchiaia e sono concentrati nel capoluogo comunale, che non fa registrare apprezzabili segni di espansione edilizia. Il territorio comunale presenta un profilo regolare, senza variazioni altimetriche di rilievo, e di questa conformazione orografica risente il centro abitato, che mostra un andamento plano-altimetrico pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è uno scudo semitroncato partito. In esso sono raffigurate sette spighe di grano in campo rosso, due stelle d'oro a otto raggi, poste in palo in campo azzurro, e tre fasce ondate smaltate di azzurro e poste a risaltare su fondo verde.

Storia

Le sue origini sono antiche, al pari del suo toponimo, risalente molto probabilmente al periodo romano: esso secondo alcuni studiosi deriverebbe dal latino GENTIUS, riferito ad un sottinteso FUNDUS, 'possedimento', o VICUS, 'villaggio'. La sua storia non si discosta da quella dei territori vicini passati nel corso dei secoli sotto diverse signorie. Dopo aver fatto parte a lungo dei possedimenti della nobile famiglia dei Beccaria, un cui esponente, il conte Gerolamo, al servizio del duca di Milano Francesco Sforza, riuscì ad impossessarsi della fortezza del borgo, facendo prigionieri molti nobili, entrò dalla prima metà del XV secolo nel vicariato di Belgioioso e, seguendone le vicende, fu infeudata prima agli Estensi e in seguito ai Barbiano. Questi ultimi, perso per un certo periodo il possesso del feudo e recuperatolo nel 1536, lo conservarono fino al XVIII secolo. Successivamente ne divennero proprietari i monasteri di Santa Maria Teodote di Pavia e San Salvatore nonché l'abbazia di Santa Cristina. Povera la presenza di monumenti: mancano infatti edifici di particolare rilievo architettonico, se si esclude la settecentesca chiesa parrocchiale, dedicata a Santa Maria della Neve, nel cui interno è possibile ammirare la cappella del Crocifisso contenente una riproduzione del calvario.

Economia

Oltre agli uffici aventi il compito di garantire il normale funzionamento dei servizi municipali e postali, non se ne registrano altri di rilievo e, per l'assenza sul posto di una stazione dei carabinieri, il sindaco è chiamato a svolgere, all'occorrenza, anche le funzioni di autorità di pubblica sicurezza. La principale risorsa economica continua ad essere rappresentata dall'agricoltura, favorita dalle caratteristiche del terreno, su cui si coltivano soprattutto cereali, frumento, ortaggi e foraggi. La presenza industriale è limitata soltanto a qualche mobilificio ed impresa edile di scarsa rilevanza. Modestissima è anche l'attività del terziario, costituito solamente da una piccolissima rete distributiva (che riesce comunque a garantire il soddisfacimento delle esigenze primarie della popolazione) e dai pochissimi servizi forniti dalla pubblica amministrazione. Se per le sue ridotte dimensioni non sorprende la totale assenza di servizi pubblici particolari o di strutture sociali di una certa rilevanza, si lamenta però la mancanza di scuole di ogni ordine e grado, che costringe anche i più giovani ad un precoce pendolarismo, e di strutture sanitarie in grado di fornire almeno i servizi di base; mancano anche strutture culturali, sportive e per il tempo libero; quelle ricettive non consentono il soggiorno.

Relazioni

Priva di attrattive in grado di farle acquistare un certa rilevanza turistica almeno in ambito provinciale, non offre né ai suoi abitanti né tanto meno a persone esterne particolari occasioni di lavoro, vista l'assenza di strutture produttive degne di rilievo; d'altra parte, la totale assenza di scuole e il modestissimo livello dei servizi ne limitano notevolmente i rapporti con i comuni vicini. La festa patronale, in onore della Madonna della Neve, viene celebrata il 5 agosto.

Località

INFO
  • Popolazione 353
  • Lat 45° 10' 45,4'' 45.17917778
  • Long 9° 20' 46,79'' 9.34633056
  • CAP 27014
  • Prefisso 0382
  • Codice ISTAT 018070
  • Codice Catasto D973
  • Altitudine slm 72 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno
    E/2623
  • Superficie 3.95 Km2
  • Densità 89,37 ab/Km2
  • Sismicità Zona 3
  • Alba 05:16
  • Tramonto 19:23
Contatti
  • single-03
  • navigation
  • navigation ()
  • globe
  • badge-13
News