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Descrizione

Comune di origine medievale dallo spiccato carattere artigianale e agricolo, che conserva le attività tradizionali della produzione di castagne e della lavorazione del ferro battuto. I fabbrichini, il cui numero è notevolmente diminuito negli ultimi vent'anni ed il cui indice di vecchiaia è eccezionalmente alto, si distribuiscono in varie località: Vallico di Sopra, Vallico di Sotto, Gragliana (isola amministrativa incuneata tra i territori dei comuni di Pescaglia e Vergemoli), che presentano un profilo tipicamente medievale; non si sono registrate espansioni urbanistiche dal dopoguerra in poi. Il comune, situato ai piedi del monte Matanna, nella valle del torrente Turrite Cava (sbarrato all'inizio del suo corso per permettere la creazione del lago artificiale omonimo che alimenta le centrali elettriche di Gallicano e del Pian della Rocca) è caratterizzato da un territorio di tipo collinare e montano, ricco di castagneti, faggete, ed abetaie, circondato dal bellissimo panorama delle Alpi Apuane, con le splendide grotte (Grotta delle Fate e Grotta di Casteltenere) a Fabbriche e a Vallico di Sopra, ricche di stalattiti e stalagmiti. Nello stemma d'argento figura una banda ondata azzurra, su cui è sovrapposto un castello a tre torri d'oro che ricordano Trassilico, antica sede comunale. La banda ondata che attraversa lo scudo si riferisce al torrente Turrite Cave. Le tre stelle di sei raggi d'azzurro malordinate che sormontano il castello alludono all'aggregazione di più popoli nella formazione del comune ed hanno significato augurale.

Storia

Di questo comune, che è il più giovane della Garfagnana (la sua nascita risale ai primi anni del dopoguerra), si hanno notizie fin dall'antichità, quando il nome era ancora Trassilico (la frazione Trassilico ne è stata poi staccata nel 1948 e aggregata al comune di Gallicano). Nel territorio ebbe i propri possedimenti la famiglia dei Porcaresi che dominava su Capannori, finché, nel 1274, la repubblica di Lucca costrinse i signori all'esilio. Risale a questo periodo la costruzione dell'eremo nei pressi di Vallebona dove, nel 1300, un gruppo di immigrati bergamaschi impiantò delle fabbriche per la lavorazione del ferro e fondò il nucleo abitato di Fabbriche. Sempre in questo periodo inoltre, le frazioni di Vallico di Sopra e Vallico di Sotto, dopo aver fatto parte della vicaria di Gallicano sotto il dominio lucchese, passarono agli Estensi. Risale al 1602 lo scontro avvenuto tra questi ultimi e Lucca per la riconquista del territorio, che rimase comunque in mani estensi fino all'Unità d'Italia. Di interesse artistico sono la chiesa di Fabbriche, costruita sui resti dell'eremo abbandonato, la chiesa gotica di S. Jacopo a Vallico di Sotto e la chiesa romanica dedicata a S. Michele a Vallico di Sopra. Nella seconda metà del secolo scorso, a seguito della mutazione delle tecniche di lavorazione del ferro, le fabbriche della zona furono costrette a chiudere, provocando l'inizio di una massiccia emigrazione verso l'America, poiché l'agricoltura locale, basata sulla coltivazione del castagno e della patata, non era sufficiente ad assicurare la sussistenza della popolazione.

Economia

Le principali fonti di reddito di questo appartato paese della Garfagnana (un tempo conosciuto come centro di produzione del carbone di legna) provengono: dall'agricoltura (che occupa una percentuale consistente della popolazione); dal settore manufatturiero e della produzione di carta, con il maggior numero di addetti; dall'artigianato (la lavorazione del ferro è legata ad un'antica tradizione del luogo); dalla produzione e lavorazione delle castagne. Il comune non dispone di strutture sociali e burocratiche sufficienti, per cui la popolazione gravita sui centri vicini anche per adempiere all'obbligo scolastico, mancando sul posto una scuola media (c'è solo la scuola elementare). Le uniche strutture produttive di rilievo sono quelle legate al settore cartario, come in altri centri della Lucchesia.

Relazioni

Legata ancora ad attività di antica tradizione artigianale, non è meta di intenso turismo ed intrattiene deboli rapporti con i centri vicini. L'unico evento festivo che interviene a movimentare un po' il paese si svolge in occasione della festa del Santo Patrono, S. Giacomo, il 25 Luglio.

Località

Gragliana, Vallico, Vallico di Sopra, Vallico di Sotto

INFO
  • Popolazione 0
  • Lat 43° 59' 47,68'' 43.99657778
  • Long 10° 25' 38,94'' 10.42748333
  • CAP 55020
  • Prefisso 0583
  • Codice ISTAT 046012
  • Codice Catasto D449
  • Altitudine slm 349 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno
    E/2360
  • Superficie 15.53 Km2
  • Densità 0,00 ab/Km2
  • Sismicità Zona
  • Alba 05:14
  • Tramonto 19:16
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