Descrizione
Centro di pianura, di origine medievale, la cui economia si basa sull’agricoltura e sulla pastorizia. I decimoputzesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; la restante parte si distribuisce in case sparse. Il territorio presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate: si raggiungono i 253 metri di quota. L’abitato, interessato da un fenomeno di forte crescita edilizia, mostra un andamento plano-altimetrico tipico delle zone di pianura.
Storia
Il toponimo è documentato dall’anno 1414 come “Decimo Puzzo” e poi “Decimu putzu”; il suo significato sarebbe quello di ‘decimo pozzo’. Il primo documento che attesta l’esistenza del borgo risale al 1089 ed è la conferma di una donazione fatta dal giudice cagliaritano all’Ordine di San Vittore di Marsiglia. All’inizio del XIV secolo apparteneva alla curatoria di Gippi. Subì le conseguenze delle lotte tra aragonesi e arboresi che si contendevano il possesso della curatoria, riuscendo a salvarsi insieme a pochi altri territori. Dopo la vittoria aragonese venne incorporata nel feudo dell’Incontrada di Parte Gippi. Fece poi parte del marchesato di Villasor, feudo degli Alagon. Pochi sono i monumenti visitabili nel borgo che, tuttavia, riveste comunque una certa importanza per gli interessanti ritrovamenti riferitisi soprattutto al periodo prenuragico e nuragico, custoditi nel museo di Cagliari. A testimonianza di questo periodo restano tracce di un nuraghe “Su Casteddu” e di un ripostiglio dove erano custoditi numerosi bronzi nuragici rinvenuti nel 1914. Altre testimonianza ancora visibili sono alcuni menhir presenti nel territorio.
Economia
Oltre che dei consueti uffici municipali e postali, è sede di Pro Loco. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, foraggi, olivo, agrumi, uva e altra frutta e con l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. Il settore economico secondario è costituito da imprese che operano nei comparti della lavorazione e conservazione della frutta e degli ortaggi, dei materiali da costruzione ed edile. Il terziario si compone di una sufficiente rete distributiva ma necessita di servizi più qualificati, come quello bancario. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, non dispone di strutture di una certa rilevanza: sociali, sportive e per il tempo libero. Le scuole assicurano la frequenza delle classi dell’obbligo; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca comunale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario, localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.
Relazioni
Non costituisce meta di significativo richiamo turistico, pur offrendo a quanti vi si rechino la possibilità di godere delle bellezze dell’ambiente naturale, di gustare i semplici ma genuini prodotti locali ed effettuare interessanti escursioni nei dintorni. I rapporti con i comuni del circondario non sono molto intensi: gli abitanti vi si rivolgono, oltre che per motivi di studio, anche per usufruire dei servizi non disponibili sul posto. Tra le manifestazioni si segnala la festa in onore di San Basilio Magno, la seconda domenica di settembre; in questa occasione il centro dei festeggiamenti è una chiesetta del III secolo situata a circa tre chilometri dall’abitato, meta di numerosi visitatori e pellegrini provenienti da altre parti dell’isola. La Patrona, Maria Santissima delle Grazie, si festeggia il 2 luglio con la tradizionale preparazione del pane che dopo la cerimonia di benedizione viene distribuito dai giovani, vestiti con gli antichi costumi dai colori vivaci e riccamente ornati di monili d’oro. Alla processione partecipano i carri preparati con tappeti e arazzi che ricostruiscono scene di vita locale.
Località
- Popolazione 4.425
- Lat 39° 20' 8,96'' 39.33582222
- Long 8° 55' 2,8'' 8.91724444
- CAP 09010
- Prefisso 070
- Codice ISTAT 092016
- Codice Catasto D260
- Altitudine slm 17 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/11 al 31/03 per 10 ore/giorno C/1139 - Superficie 44.81 Km2
- Densità 98,75 ab/Km2
- Sismicità Zona 4
- Alba 06:56
- Tramonto 17:19