Comune di montagna fondato nel Medioevo su un territorio popolato fin dalla remota antichità; rinomato per l'artigianato tradizionale dei pizzi a tombolo, trae sostentamento dalle attività turistiche e dall'allevamento della pregiata razza bovina valdostana. Oltre la metà dei cogneins, il cui indice di vecchiaia è particolarmente elevato, vive nel capoluogo comunale, che va sempre più incrementando il suo patrimonio abitativo di tipo turistico-residenziale, mentre la parte rimanente della comunità risiede nelle località di Cretaz, Epinel, Gimillian e Lillaz, nonché in minuscoli aggregati urbani. L'abitato, con il suo nucleo antico di case dai tetti grigi di ardesia, si distende panoramicamente lungo i margini di una magnifica conca prativa, chiamata prateria di Sant'Orso e solcata dalle acque impetuose dei torrenti Valnontey e Grand Eyvia. Ai suoi lati si estendono fitti boschi di conifere che risalgono i pendii della conca, sovrastata da pareti e guglie scolpite nelle rocce scintillanti di ghiaccio del monte Gran Paradiso, vertice altimetrico del territorio comunale (4.061 m). Dal punto di vista della suddivisione interna lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è "partito semitroncato"; vi sono raffigurati da un lato un pastorale d'oro su fondo azzurro, dall'altro una testa di stambecco dorata in "campo" rosso e un piccone nero su uno sfondo di colore oro.