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Descrizione

Comune di pianura, il cui insediamento attuale è di origine medievale; la sua economia, prevalentemente agricola, ha conosciuto un modesto sviluppo del settore industriale. I cadandreini, che presentano un indice di vecchiaia chiaramente superiore alla media, sono distribuiti, oltre che nel capoluogo comunale, nelle località Casanova d'Offredi, Ronca Degolferani, Breda Guazzona, Brolpasino, Canova, Fossa Guazzona, Galizia e San Pietro in Mendicante; la frammentazione in numerose località costituisce un retaggio storico che ancora oggi ne caratterizza l'impianto urbanistico. Il territorio presenta un profilo geometrico regolare, con variazioni altimetriche quasi irrilevanti. Anche l'andamento plano-altimetrico dell'abitato, che non fa registrare segni di espansione edilizia, è pianeggiante. Lo sfondo azzurro dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è attraversato da una croce di Sant'Andrea d'argento nel cui centro spicca una casa.

Storia

L'insolita penuria di notizie storiche rende estremamente difficile ricostruire l'origine del sito e del toponimo; le ricerche condotte dagli archeologi nel secolo scorso hanno portato alla luce reperti palafitticoli che hanno indotto a supporre la presenza in questa parte del territorio, in epoca preistorica, di insediamenti della civiltà delle terramare. La struttura del toponimo ("casa di ...") è comune ad altre località della zona e, più in generale, della pianura padana ma mancano notizie certe sull'identità del personaggio (Andrea) cui il toponimo si riferisce. Sembra comunque accertato che nel XII secolo il territorio fosse proprietà dei Guazzoni; nel 1199 i diritti feudali furono ceduti al vescovo di Cremona. Fu data poi in feudo ai Bergamino in epoca incerta: la famiglia ne risulta titolare nel Cinquecento ma l'atto di disposizione potrebbe risalire ad epoca ben più remota. La difficoltà nel reperire notizie storiche sul comune è accentuata dalla presenza di più nuclei abitati, tutti molto piccoli, che si ritrova nella molteplicità di località che caratterizzano la struttura odierna; tale situazione si riflette nella composizione del patrimonio storico e architettonico: scomparso il castello di Ronca de' Golferani (che oltre ad avere funzione difensiva aveva più volte ospitato la corte ducale) e demolita, all'inizio degli anni '80 del XX secolo, la villa Soncini di Casanova d'Offredi, restano oggi la parrocchiale neoclassica di San Bartolomeo, sempre a Casanova d'Offredi, e la parrocchiale settecentesca di San Pietro in Mendicante. Ancora a Casanova d'Offredi sorge il palazzo Offredi Pallavicini, di incerta datazione.

Economia

Ospita i consueti uffici municipali e postali; per l'assenza sul posto di una stazione dei carabinieri, il sindaco svolge, all'occorrenza, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza. L'agricoltura costituisce ancora l'ossatura portante del sistema produttivo locale: si coltivano ortaggi, vite, cereali, frumento e foraggi; è sviluppatissimo l'allevamento avicolo, che conta oltre cento capi per abitante, cui si affianca quello bovino, da latte e da carne. L'industria è presente soprattutto nel comparto alimentare (a conferma di una vocazione orientata verso i prodotti agricoli e la loro trasformazione) e, in minor misura, nel comparto edile. Il terziario conta su una rete distributiva non particolarmente rilevante. Non vi sono servizi pubblici o strutture sociali particolari; si può frequentare soltanto la scuola materna ma non manca una biblioteca per l'arricchimento culturale. Scarsissime le strutture ricettive, che non garantiscono la possibilità di soggiorno, e del tutto assenti quelle sanitarie, che costringono la popolazione a rivolgersi altrove anche per i servizi di base.

Relazioni

L'assenza di attrattive significative e di manifestazioni folcloristiche ricorrenti (quest'ultima giustificata anche dall'elevato indice di vecchiaia della popolazione) spiega la scarsa affluenza turistica. Profondamente legata ai centri vicini, ove si reca per lavoro o studio, per fare spese, accedere ai servizi o espletare formalità burocratiche, la comunità si anima e accoglie visitatori in estate, soprattutto in luglio quando, il giorno 16, nella frazione di Casanova d'Offredi si tiene la festa della Madonna del Carmine; un altro momento di richiamo è costituito dalla sagra della prima domenica di settembre. Il Patrono, Sant'Andrea, si festeggia invece il 30 novembre.

Località

Breda Guazzona, Brolpasino, Canova, Casanova d'Offredi, Fossa Guazzona, Galizia, Pieve San Maurizio, Ronca de' Golferani, San Pietro in Mendicante

INFO
  • Popolazione 428
  • Lat 45° 7' 8,61'' 45.11905833
  • Long 10° 16' 43,20'' 10.27866667
  • CAP 26030
  • Prefisso 0375
  • Codice ISTAT 019008
  • Codice Catasto B320
  • Altitudine slm 34 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno
    E/2389
  • Superficie 17.14 Km2
  • Densità 24,97 ab/Km2
  • Sismicità Zona 3
  • Alba 04:35
  • Tramonto 19:59
Contatti
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NomeIndirizzo
A.V.I.S. COMUNALE DI VOLONGOVIA SORELLE AGAZZI 16
ABBRACCIAPERTE DI GADESCO PIEVE DELMONAVIA LONATI 9
AMICI DI DON EMANUELEVIA XXV APRILE 24
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE N.O.R.E. ? VOLONTARI PROTEZIONE CIVILEVIA STAZIONE 14
BIKERS FOR CHILDRENCASCINA MENABUE 10/A
COMITATO COMUNALE ANZIANIPIAZZA DONATORI DEL SANGUE 3
FONDAZIONE IRISCASCINA CORTE REGONA 1
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