PIEVE:
Presente in molti toponimi, sta a indicare una modalità organizzativa ecclesiastica paragonabile all'attuale parrocchia, in uso nell'Italia settentrionale durante il medioevo. Il termine indicava tutti e tre gli elementi che componevano la struttura per così dire giuridica: la circoscrizione, la comunità dei fedeli e l'edificio ecclesiastico di riferimento, da cui prendeva il nome del Santo dedicato. A differenza della parrocchia, che tradisce un orientamento più organizzato e burocratico, la pieve fu il primo tentativo di gestire localmente le comunità, rendendo stabile la presenza dell'officiante. All'epoca però questi era affiancato da altri chierici, a testimonianza dello spirito corporativo dell'epoca. Fu soprattutto con la nascita dei comuni e di una più moderna organizzazione del territorio che la parrocchia divenne il modello imperante.