SKANDERBEG:
Appellativo turco con cui è conosciuto l'eroe albanese Giorgio Castriota, nato a Croia (Albania settentrionale) intorno al 1403 dal principe Giovanni Castriota, che lo diede in ostaggio, ancora bambino, al sultano turco Murad II (1415). Fu educato alla religione musulmana e divenne un militare turo, distinguendosi per il suo valore in varie battaglie contro i serbi, gli ungheresi ed i veneziani. Nel 1443, quando Giovanni Hunyadi vinse i turchi a Nis, si convertì al cattolicesimo e si votò alla liberazione della sua patria dai turchi, organizzando la riscossa di Croia e riportando importantissime vittorie. Dal 1143 al 1448 tenne a bada gli eserciti inviati da Murad II per conquistare l'Albania e dovette lottare anche contro il suo successore Maometto II (1451). In un periodo di tregua venne in Italia e si schierò con il re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona, contro Giovanni d'Angiò (1459-1461); fronteggiò quindi un nuovo attacco di Maometto II, che cinse ripetutamente d'assedio Croia, e dovette adattarsi ad un accordo col sultano; morì a Lezhe, odierna Alessio, nel 1468 e dopo la sua morte l'Albania perse l'indipendenza, piegata dai turchi.