CARSISMO:
Il carsismo è il complesso delle forme del suolo tipiche di un territorio costituito di rocce solubili o fessurate (calcari e, in minor misura, conglomerati calcarei e dolomie), in cui le acque, dopo un breve percorso, sono inghiottite in profondità dove alimentano un'idrografia sotterranea più o meno estesa. L'acqua piovana, ricca di anidride carbonica disciolta, attraverso le fessure del suolo calcareo erode la roccia e allarga le fessure fino a formare inghiottitoi, attraverso i quali i corsi d'acqua superficiali scompaiono nel sottosuolo, a formare grotte e caverne, unite da condotti, sifoni e laghi sotterranei. Col progredire dell'erosione l'acqua che circola nel sottosuolo scende a livelli sempre più bassi fino a raggiungere uno strato impermeabile. In superficie i massicci calcarei (con vaste zone pianeggianti o poco ondulate) sono caratterizzati da scarsa vegetazione e da una tipica morfologia a forme chiuse (campi solcati, doline, uvala, valli sospese, laghi carsici), colme di terra rossa, costituita da argille ricche di ossidi metallici e insolubili. In Italia le zone carsiche sono il Carso propriamente detto, gli altopiani del Cansiglio, Grappa, Montello, i monti del Matese, l'altopiano pugliese, il Gargano, la Penisola Salentina. V. anche ALTOPIANO CARSICO, CARSO, CARSO TRIESTINO, DOLINA e FOIBA