DUOMO DI COMO:
Costruito a partire dal 1396, su progetto di Lorenzo degli Spazzi, ed edificato sulla struttura originaria della chiesa di Santa Maria Maggiore (secolo IX), venne terminato nel 1740. A tre navate, presenta campate dalle volte a crociera. La facciata, in stile gotico con motivi rinascimentali, è opera di Luchino Scarabota e Amuzio da Lurago, che negli anni 1455-86 eseguirono il progetto di Fiorino da Bontà; le decorazioni sono invece di Giovanni Rodari e dei suoi figli, tra cui Tommaso Rodari, che progettò i fianchi del duomo e le sacrestie. Francesco Maria Richino aggiunse l'abside settentrionale del transetto (1627-33), mentre Filippo Juvara fece costruire la cupola che completò la cattedrale (XVIII secolo). A lato del portale maggiore si trovano due podi opera di Jacopo e Tommaso Rodari; di quest'ultimo si possono ammirare anche, all'interno del duomo, le Storie della Passione, nella seconda campata (1492). Sempre all'interno della cattedrale si possono vedere i fatti della vita di Sant'Abbondio (XVI secolo, in legno, altare di destra della quarta campata), opera della bottega di Giovan Angelo del Maino, e la pala di San Gerolamo di Bernardino Luini (quinta campata). Si trovano poi una serie di arazzi di artigiani fiamminghi, fiorentini e ferraresi, eseguiti su disegni di Giuseppe Arcimboldi, Louis Karcher e Alessandro Allori e un bellissimo altare barocco del Settecento, opera di artisti romani.