itala

Descrizione

Centro rivierasco montano, di origine moderna, basa la sua economia sulle tradizionali attività agricole, affiancate da una buona presenza dei settori industriale e terziario, soprattutto col turismo estivo. I villafranchesi o villafrancoti, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale, contiguo alla località Saponara Marittima, del comune di Saponara; il resto della popolazione è distribuito nelle località Calvaruso e Serro. Il territorio presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate. L’abitato, a breve distanza dal mare, è interessato da forte espansione edilizia e segue un andamento plano-altimetrico ondulato.

Storia

Il toponimo, abbastanza comune e di facile interpretazione –‘città libera da gravami fiscali’– presenta la struttura tipica dei composti di tipo germanico, con l’anticipazione dell’aggettivo. Feudo dei Cottone nel Cinquecento, durante la dominazione aragonese risulta come possedimento feudale, denominato Bauso. Trovandosi lungo la strada Palermo-Messina, costituiva già nel XVI secolo un importante punto dì riferimento per il viaggiatore, che nel suo “fondaco” poteva trovare una certa assistenza. Nel 1630 l’antico feudo rientra nei possedimenti del nobile Guglielmo Spadafora, che ne concede la giurisdizione ai principi di Castelnuovo, del casato di Cottoni, con il titolo di contea. Ha ottenuto l’autonomia amministrativa come comune nel 1929. Dal punto di vista artistico e storico-architettonico si segnalano: la chiesa madre, intitolata a San Nicolò, in cui si conservano, tra l’altro, una cinquecentesca croce dipinta e una statua marmorea rappresentante la Madonna col Bambino; il palazzo baronale di Bauso, edificato nel 1590 per volere di Stefano Cottone; il santuario di Gesù Ecce Homo, in località Calvaruso, con chiostro centrale, una piccola cisterna per l’acqua e un porticato dalle lunette affrescate nel Settecento. Costruito su un’altura nei primi anni del quindicesimo secolo, il santuario fu affidato alla gestione dei francescani. Al suo interno, a sinistra della navata, è possibile ammirare la statua in legno dell’Ecce Homo, realizzata nel 1634 da frate Umile da Petraia e successivamente adornata con un apparato barocco che sovrasta l’altare. Sull’altare maggiore si trova un’importante tela del XVII secolo. A destra della navata sorge il chiostro seicentesco, da dove è possibile accedere alla biblioteca del convento e al “museo della devozione”, con tele ottocentesche, arredi sacri e innumerevoli ex-voto, tra cui l’opera denominata “Strage degli Innocenti”, composta da più di cinquanta statuette dell’Ottocento.

Economia

È sede di Pro Loco. Il settore primario è presente con la coltivazione di ortaggi, viti, oliveti, agrumeti e altri frutteti nonché con l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. Il settore industriale è costituito da aziende di piccole e medie dimensioni, che operano nei comparti: alimentare, della gomma, del vetro, dei materiali da costruzione, metalmeccanico, della cantieristica, della fabbricazione dei mobili, dei giocattoli, della produzione e distribuzione di energia elettrica, di gas e dell’edilizia. Il terziario si compone di una sufficiente rete commerciale oltre che dell’insieme dei servizi più qualificati, che comprendono quello bancario. Le strutture scolastiche locali permettono di frequentare le classi dell’obbligo, mentre per accedere agli istituti di istruzione secondaria di secondo grado è necessario recarsi nei centri vicini. L’arricchimento culturale è favorito dalla biblioteca civica e da quella antica del convento. Alla diffusione dell’informazione e della cultura provvede anche un’emittente radiotelevisiva locale. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. A livello sanitario, sul posto è assicurato il solo servizio farmaceutico.

Relazioni

Sebbene non figuri tra le stazioni balneari più rinomate della zona, offre la possibilità di effettuare piacevoli soggiorni, godendo delle bellezze del suo ambiente naturale e gustando i semplici ma genuini prodotti della gastronomia locale, tra cui le “cassate”, i cannoli, le granite con panna e le “pignolate”. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi, motivati, più che altro, da esigenze burocratiche, oltre che da ragioni di studio. Tra le manifestazioni folcloristiche e gli altri eventi ricorrenti, civili o religiosi, vanno segnalati: i suggestivi riti della Settimana Santa e le fiere di luglio e agosto. La festa del Patrono, San Nicola di Bari, si celebra il 6 dicembre.

Località

Calvaruso, Serro

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Villafranca Tirrena rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 8.584
  • Lat 38° 14' 22,79'' 38.23966389
  • Long 15° 26' 8,93'' 15.43581389
  • CAP 98049
  • Prefisso 090
  • Codice ISTAT 083105
  • Codice Catasto L950
  • Altitudine slm 22 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 1/12 al 31/03 per 8 ore/giorno
    B/664
  • Superficie 14.34 Km2
  • Densità 598,61 ab/Km2
  • Sismicità Zona 1
  • Alba 04:39
  • Tramonto 19:13
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
AMANDO IL PROSSIMOVIA S ANTONIO 79
ASSOCIAZIONE FABRIZIO RIPA ONLUSPIAZZA SALVO D'ACQUISTO N 4
ASSOCIAZIONE LE MAMME DI PETER PANVIA NAZIONALE 180
ASSOCIAZIONE UNA DI NOIVIA DEI MARINAI 84
ASSOCIAZIONE UNA DI NOIVIA DEI MARINAI 84
NOI?ORATORIO NOSTRA SIGNORA DI LOURDESVIA DANTE N 68
News
Domenica 05/05/2024 09:00
Street food, Il Rigoletto e teatro: cosa fare nel weekend  
MessinaToday
Mercoledì 17/04/2024 09:00
Ponte sullo Stretto, le richieste dei Comuni della zona tirrenica di Messina  
Gazzetta del Sud - Edizione Messina
Mercoledì 20/03/2024 08:00
Lavori e incidente, mattinata da incubo sull'autostrada A20  
MessinaToday
Domenica 17/03/2024 08:00
Monica, la giornalista originaria di Villafranca Tirrena esperta di Medio Oriente  
Gazzetta del Sud - Edizione Messina
Martedì 23/01/2024 09:00
Ex Pirelli a Villafranca, prospettive di sviluppo in un percorso con tre passaggi  
Gazzetta del Sud - Edizione Messina
Giovedì 16/11/2023 09:00
Villafranca, incendio all'interno dell'area ex Pirelli. Danni lievi  
Gazzetta del Sud - Edizione Messina
Venerdì 27/10/2023 09:00
Pd, costituito il nuovo circolo di Villafranca Tirrena  
MessinaToday
Venerdì 20/10/2023 09:00
VIDEO | L'autostrada come l'inferno, un'auto passa tra le fiamme  
MessinaToday
Sabato 07/10/2023 09:00
Villafranca Tirrena, il gruppo "Villafranca bene comune" ritira i propri assessori dalla Giunta  
Gazzetta del Sud - Edizione Messina
Mercoledì 23/08/2023 09:00
Fuoco nell'area Gestam a Villafranca Tirrena, tanta paura ma pochi danni  
Gazzetta del Sud - Edizione Messina
Sabato 29/07/2023 09:00
Villafranca Tirrena festeggia Sant'Antonio da Padova  
98zero.com