Descrizione

Centro di pianura, di origini medievali, presenta un’economia basata sull’agricoltura e sull’industria. Gli ormellesi, che presentano un indice di vecchiaia nella media, abitano, oltre che nel capoluogo comunale, nelle località di Roncadelle, Tempio e in case sparse nel circondario. I lievissimi dislivelli altimetrici permettono di definire regolare il profilo geometrico del territorio, mentre l’andamento plano-altimetrico dell’abitato, che mostra segni di espansione edilizia, si presenta di tipo pianeggiante. Sullo sfondo rosso dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, si raffigura una banda azzurra, recante tre stelle d’argento e accostata da un olmo sradicato e da una croce patente bianca, biforcata.

Centro di pianura, di origini medievali, presenta un’economia basata sull’agricoltura e sull’industria. Gli ormellesi, che presentano un indice di vecchiaia nella media, abitano, oltre che nel capoluogo comunale, nelle località di Roncadelle, Tempio e in case sparse nel circondario. I lievissimi dislivelli altimetrici permettono di definire regolare il profilo geometrico del territorio, mentre l’andamento plano-altimetrico dell’abitato, che mostra segni di espansione edilizia, si presenta di tipo pianeggiante. Sullo sfondo rosso dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, si raffigura una banda azzurra, recante tre stelle d’argento e accostata da un olmo sradicato e da una croce patente bianca, biforcata.

Storia

Nata come vero e proprio comune solo con l’unificazione d’Italia, esisteva già prima del 200, sebbene non ci siano, fino a quella data, documenti che lo attestino. Data la ricchezza di pascoli nella zona, si crede che i primi abitanti fossero pastori, i quali, cominciando col costruire semplici ripari, diedero poi vita a un vero e proprio villaggio. Nei periodi successivi, le popolazioni furono costrette a continui spostamenti per evitare le frequenti inondazioni del Piave. Le lunghe contese nella zona tra trevigiani, caminesi, bellunesi e veneziani furono causa di instabilità e depressione, particolarmente acute nel XVII secolo, periodo in cui la situazione si aggravò per una pestilenza che causò tantissimi morti. Gli anni seguenti furono anni di ripresa, sia agricola che demografica. La sua storia seguente non evidenzia avvenimenti di particolare rilievo, seguendo quella del resto della provincia. Tra i monumenti del patromonio storico-achitettonico vi sono: la chiesa parrocchiale risalente ai primissimi anni del XVII secolo; la romanica chiesa di Tempio, il cui stemma testimonia la sua antica appartenenza all’ordine dei Templari, e che risale al XII-XIII secolo: è stata dichiarata monumento nazionale dalla Soprintendenza.

Nata come vero e proprio comune solo con l’unificazione d’Italia, esisteva già prima del 200, sebbene non ci siano, fino a quella data, documenti che lo attestino. Data la ricchezza di pascoli nella zona, si crede che i primi abitanti fossero pastori, i quali, cominciando col costruire semplici ripari, diedero poi vita a un vero e proprio villaggio. Nei periodi successivi, le popolazioni furono costrette a continui spostamenti per evitare le frequenti inondazioni del <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=VEN&parola=PIAVE'>Piave</a>. Le lunghe contese nella zona tra trevigiani, caminesi, bellunesi e veneziani furono causa di instabilità e depressione, particolarmente acute nel XVII secolo, periodo in cui la situazione si aggravò per una pestilenza che causò tantissimi morti. Gli anni seguenti furono anni di ripresa, sia agricola che demografica. La sua storia seguente non evidenzia avvenimenti di particolare rilievo, seguendo quella del resto della provincia. Tra i monumenti del patromonio storico-achitettonico vi sono: la chiesa parrocchiale risalente ai primissimi anni del XVII secolo; la romanica chiesa di Tempio, il cui stemma testimonia la sua antica appartenenza all’ordine dei Templari, e che risale al XII-XIII secolo: è stata dichiarata monumento nazionale dalla Soprintendenza.

Economia

Fatta eccezione per i consueti uffici municipali e postali, non ve ne sono altri di rilievo. I principali prodotti agricoli sono: cereali, ortaggi, foraggi, uva e frutta. Si pratica anche l’allevamento, soprattutto di bovini e avicoli. Lo sviluppo in ambito industriale interessa soprattutto i settori metallurgico, edile, chimico e alimentare. Importante è anche la produzione di mobili e sviluppata l’erogazione di gas, nonchè la fabbricazione di prodotti petroliferi e di materie plastiche. Da segnalare anche l’azienda lattiero-casearia e la presenza di mangimifici. La produzione di legno e quella di vetro arricchiscono la varietà delle fonti di reddito, così come il settore dell’abbigliamento. È presente il servizio bancario. Mancano particolari strutture sociali di rilievo, quali asili nido, case di riposo e orfanotrofi. Le strutture scolastiche permettono di completare il ciclo dell’istruzione obbligatoria sul posto grazie all’esistenza di scuole elementari e medie; ci sono anche scuole materne. Per quanto riguarda le strutture culturali è presente una biblioteca. Le strutture ricettive permettono la ristorazione ma non il soggiorno. Tra le strutture destinate all’assistenza sanitaria va segnalata la farmacia, per altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Fatta eccezione per i consueti uffici municipali e postali, non ve ne sono altri di rilievo. I principali prodotti agricoli sono: cereali, ortaggi, foraggi, uva e frutta. Si pratica anche l’allevamento, soprattutto di bovini e avicoli. Lo sviluppo in ambito industriale interessa soprattutto i settori metallurgico, edile, chimico e alimentare. Importante è anche la produzione di mobili e sviluppata l’erogazione di gas, nonchè la fabbricazione di prodotti petroliferi e di materie plastiche. Da segnalare anche l’azienda lattiero-casearia e la presenza di mangimifici. La produzione di legno e quella di vetro arricchiscono la varietà delle fonti di reddito, così come il settore dell’abbigliamento. È presente il servizio bancario. Mancano particolari strutture sociali di rilievo, quali asili nido, case di riposo e orfanotrofi. Le strutture scolastiche permettono di completare il ciclo dell’istruzione obbligatoria sul posto grazie all’esistenza di scuole elementari e medie; ci sono anche scuole materne. Per quanto riguarda le strutture culturali è presente una biblioteca. Le strutture ricettive permettono la ristorazione ma non il soggiorno. Tra le strutture destinate all’assistenza sanitaria va segnalata la farmacia, per altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Relazioni

Non si assiste a una tendenza centrifuga ma neanche centripeta. Pochi sono i turisti, mentre è abbastanza frequentata per lavoro grazie alle sue numerose imprese che assorbono un discreto flusso di manodopera. Non ricoprono una rilevante importanza i rapporti con i centri vicini e l’apertura all’esterno, anche se sono numerosi gli eventi e le ricorrenze che generalmente costituiscono motivo di attrazione. Tra i più importanti è da segnalare la mostra del libro, una mostra mercato organizzata per la diffusione della cultura. Tra le sagre riveste una importanza particolare quella di San Giovanni; tra le manifestazioni sportive, invece, risultano interessanti il torneo di volley e la serata sui pattini, entrambe si tengono nel mese di agosto. Anche nei centri circostanti sono da ricordare alcuni eventi: la località di Tempio offre la possibilità di assistere a un interessante evento sportivo che è quello del gran premio sportivi di Tempio, consistente in un circuito ciclistico cittadino “tipo pista”. Nella località di Roncadelle è possibile assistere alla sagra di Santa Fosca e a un circuito ciclistico cittadino, gran premio Rinascita, a cui partecipano categorie d’élite. La festa del Patrono, San Bartolomeo, si celebra il 24 agosto con una sagra.

Non si assiste a una tendenza centrifuga ma neanche centripeta. Pochi sono i turisti, mentre è abbastanza frequentata per lavoro grazie alle sue numerose imprese che assorbono un discreto flusso di manodopera. Non ricoprono una rilevante importanza i rapporti con i centri vicini e l’apertura all’esterno, anche se sono numerosi gli eventi e le ricorrenze che generalmente costituiscono motivo di attrazione. Tra i più importanti è da segnalare la mostra del libro, una mostra mercato organizzata per la diffusione della cultura. Tra le sagre riveste una importanza particolare quella di San Giovanni; tra le manifestazioni sportive, invece, risultano interessanti il torneo di volley e la serata sui pattini, entrambe si tengono nel mese di agosto. Anche nei centri circostanti sono da ricordare alcuni eventi: la località di Tempio offre la possibilità di assistere a un interessante evento sportivo che è quello del gran premio sportivi di Tempio, consistente in un circuito ciclistico cittadino “tipo pista”. Nella località di Roncadelle è possibile assistere alla sagra di Santa Fosca e a un circuito ciclistico cittadino, gran premio Rinascita, a cui partecipano categorie d’élite. La festa del Patrono, San Bartolomeo, si celebra il 24 agosto con una sagra.

Località

Borgo Molino, Roncadelle, Tempio

Borgo Molino, Roncadelle, Tempio

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Ormelle rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.