Descrizione

Cittadina di origine medioevale con una economia equilibrata, sviluppata in tutti e tre i settori:dell'agricoltura, dell'industria e del terziario. La comunità dei poliziani ha un indice di vecchiaia particolarmente elevato e si distribuisce nelle località di Abbadia, Acquaviva, Gracciano, Montepulciano Stazione, Sant'Albino e Valiano. In località Sant'Albino sorge lo stabilimento delle terme, che insieme al ricco patrimonio artistico e culturale fa di questo centro una rinomata meta turistica, inserita in un contesto di grande vitalità economica, incrementata da un diffuso benessere rappresentato da significativi valori di reddito. Il grifo (rosso su argento)raffigurato nello stemma ricorda le origini etrusche della comunità ed è simbolo della rapidità e acutezza dell'aquila e della forza, dell'agilità e del coraggio del leone.

Cittadina di origine medioevale con una economia equilibrata, sviluppata in tutti e tre i settori:dell'agricoltura, dell'industria e del terziario. La comunità dei poliziani ha un indice di vecchiaia particolarmente elevato e si distribuisce nelle località di Abbadia, Acquaviva, Gracciano, Montepulciano Stazione, Sant'Albino e Valiano. In località Sant'Albino sorge lo stabilimento delle terme, che insieme al ricco patrimonio artistico e culturale fa di questo centro una rinomata meta turistica, inserita in un contesto di grande vitalità economica, incrementata da un diffuso benessere rappresentato da significativi valori di reddito. Il grifo (rosso su argento)raffigurato nello stemma ricorda le origini <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=ETRUSCHE'>etrusche</a> della comunità ed è simbolo della rapidità e acutezza dell'aquila e della forza, dell'agilità e del coraggio del leone.

Storia

Le origini etrusche del centro, fondato secondo la tradizione dal re di Chiusi, Porsenna, sono testimoniate da numerosi resti archeologici, mentre del 715 è la prima menzione del castello Poliziano, sorto con funzioni di controllo e difesa e sede di funzionari pubblici. Dalla posizione e dal suo stesso nome, infatti, la trasformazione del toponimo da Monte Poliziano in quello attuale. In seguito, dopo essere appartenuto alle famiglie degli Scialenghi e dei Manenti di Sarteano, nel XII sec., il comune diventerà centro autonomo e oggetto di contesa fra Firenze e Siena e durante il XIII sec., quando si afferma la consorteria dei Del Pecora, raggiungerà il suo periodo di massimo splendore e maggiore espansione urbanistica. La cinta muraria dell'epoca fu, però, rasa al suolo nel 1232 e poi ricostruita, in duplice fila. Al 1390 risale, invece, la sottomissione a Firenze. Divenne sede vescovile nel 1561, ottenendo così la dignità di città. Agli inizi del Seicento, per quasi trent'anni, con tutto il suo territorio fu feudo, di Cristina di Lorena, vedova di Ferdinando I, per poi tornare sotto la diretta giurisdizione dei granduchi, seguendo, quindi, le sorti del granducato fino all'unificazione d'Italia. I fasti antichi della cittadina sono testimoniati da numerose opere architettoniche civili (notevole il Palazzo Comunale, della fine del Trecento) e religiose: degli anni 1518-1519, è la grandiosa Chiesa di San Biagio, capolavoro dell'architettura rinascimentale, realizzata da Antonio da Sangallo. Interessanti anche le chiese di Sant'Agostinoe di Santa Maria de' Servi.

Le origini etrusche del centro, fondato secondo la tradizione dal re di Chiusi, Porsenna, sono testimoniate da numerosi resti archeologici, mentre del 715 è la prima menzione del castello Poliziano, sorto con funzioni di controllo e difesa e sede di funzionari pubblici. Dalla posizione e dal suo stesso nome, infatti, la trasformazione del toponimo da Monte Poliziano in quello attuale. In seguito, dopo essere appartenuto alle famiglie degli Scialenghi e dei Manenti di Sarteano, nel XII sec., il comune diventerà centro autonomo e oggetto di contesa fra Firenze e Siena e durante il XIII sec., quando si afferma la consorteria dei Del Pecora, raggiungerà il suo periodo di massimo splendore e maggiore espansione urbanistica. La cinta muraria dell'epoca fu, però, rasa al suolo nel 1232 e poi ricostruita, in duplice fila. Al 1390 risale, invece, la sottomissione a Firenze. Divenne sede vescovile nel 1561, ottenendo così la dignità di città. Agli inizi del Seicento, per quasi trent'anni, con tutto il suo territorio fu feudo, di <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=CRISTINADILORENA'>Cristina di Lorena</a>, vedova di Ferdinando I, per poi tornare sotto la diretta giurisdizione dei granduchi, seguendo, quindi, le sorti del granducato fino all'unificazione d'Italia. I fasti antichi della cittadina sono testimoniati da numerose opere architettoniche civili (notevole il Palazzo Comunale, della fine del Trecento) e religiose: degli anni 1518-1519, è la grandiosa Chiesa di San Biagio, capolavoro dell'architettura rinascimentale, realizzata da <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=ANTONIODASANGALLO'>Antonio da Sangallo</a>. Interessanti anche le chiese di Sant'Agostinoe di Santa Maria de' Servi.

Economia

Benché l'economia locale sia orientata sempre più verso lo sviluppo del terziario, l'agricoltura occupa ancora un posto importante, disponendo di buone strutture produttive, soprattutto vitivinicole: è famoso ed apprezzato in campo internazionale il Vino Nobile di Montepulciano, marchio Docg. Frequentato come centro d'arte, cultura e soggiorno termale, il comune basa parte della sua economia anche sui flussi turistici ed è dotato, per questo, di numerose strutture ricettive ed impianti sportivi, potendo contare anche su una vita culturale molto attiva, perché sede dei Musei civico e naturalistico del lago, della Pinacoteca Crociani, di una biblioteca, del Cantiere Internazionale dell'Arte, del Teatro Poliziano e dell'Istituto comunale di musica. Del resto, l'ampia diffusione della cultura è attestata anche dalla presenza di numerosi istituti d'istruzione secondaria di secondo grado: il liceo classico, lo scientifico, l'istituto magistrale, il tecnico commerciale, il professionale per il commercio e la scuola per infermieri professionali.

Benché l'economia locale sia orientata sempre più verso lo sviluppo del terziario, l'agricoltura occupa ancora un posto importante, disponendo di buone strutture produttive, soprattutto vitivinicole: è famoso ed apprezzato in campo internazionale il Vino Nobile di Montepulciano, marchio Docg. Frequentato come centro d'arte, cultura e soggiorno termale, il comune basa parte della sua economia anche sui flussi turistici ed è dotato, per questo, di numerose strutture ricettive ed impianti sportivi, potendo contare anche su una vita culturale molto attiva, perché sede dei Musei civico e naturalistico del lago, della Pinacoteca Crociani, di una biblioteca, del Cantiere Internazionale dell'Arte, del Teatro Poliziano e dell'Istituto comunale di musica. Del resto, l'ampia diffusione della cultura è attestata anche dalla presenza di numerosi istituti d'istruzione secondaria di secondo grado: il liceo classico, lo scientifico, l'istituto magistrale, il tecnico commerciale, il professionale per il commercio e la scuola per infermieri professionali.

Relazioni

Alle altre attrattive turistiche si aggiungono, durante l'estate, alcune manifestazioni tradizionali, come il "baccanale delle contrade", che si svolge in settembre. In agosto si può assistere al "Bruscello", rappresentazione teatrale che trae origine dalle improvvisazioni contadine, ed alla mostra mercato dell'artigianato.  In occasione della festa del Patrono, San Giovanni Decollato, il 29 agosto si disputa il "bravo", gara di cui si legge già negli statuti del 1337, in cui vince chi per primo raggiunge la Piazza Grande facendo rotolare un barile di 80 kg. La cittadina Ha dato i natali al poeta Agnolo Ambrogini, detto il Poliziano, a San Roberto Bellarmino ed al pontefice Marcello II, al secolo Marcello Cervini (1501-1555).

Alle altre attrattive turistiche si aggiungono, durante l'estate, alcune manifestazioni tradizionali, come il "baccanale delle contrade", che si svolge in settembre. In agosto si può assistere al "Bruscello", rappresentazione teatrale che trae origine dalle improvvisazioni contadine, ed alla mostra mercato dell'artigianato.  In occasione della festa del Patrono, San Giovanni Decollato, il 29 agosto si disputa il "bravo", gara di cui si legge già negli statuti del 1337, in cui vince chi per primo raggiunge la Piazza Grande facendo rotolare un barile di 80 kg. La cittadina Ha dato i natali al poeta Agnolo Ambrogini, detto il <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=POLIZIANO'>Poliziano</a>, a San Roberto Bellarmino ed al pontefice Marcello II, al secolo Marcello Cervini (1501-1555).

Località

Abbadia, Acquaviva, Ascianello, Bivio di San Biagio, Casalte, Casenuove, Cervognano Montenero, Croce Ponte, Fontago, Fonte al Giunco, Gracciano, Gracciano-Montepulciano Stazione, Lago di Montepulciano, Montallese, Montepulciano Stazione, Ponte di Ferro, Salcheto, San Biagio, Sant'Albino, Stabbiano, Tre Berte, Valiano

Abbadia, Acquaviva, Ascianello, Bivio di San Biagio, Casalte, Casenuove, Cervognano Montenero, Croce Ponte, Fontago, Fonte al Giunco, Gracciano, Gracciano-Montepulciano Stazione, Lago di Montepulciano, Montallese, Montepulciano Stazione, Ponte di Ferro, Salcheto, San Biagio, Sant'Albino, Stabbiano, Tre Berte, Valiano

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Montepulciano rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.