Descrizione
Attrezzata località turistica invernale. Rinomata la rigogliosa foresta di abeti rossi nei pressi di Pian Novello, una delle numerose località sparse sul territorio, anch'essa stazione di sport invernali. Melo, Piano degli Ontani, Pianosinatico, Rivoreta, Doganaccia, le altre località che costituiscono il comune, i cui abitanti, cutiglianesi, hanno un indice di vecchiaia particolarmente elevato. Il territorio comunale si presenta assai irregolare dal punto di vista morfologico: le quote altimetriche variano da un minimo di 543 metri sul livello del mare, ad un massimo di 1937 metri, al confine col Parco regionale dell'Alto Appennino Modenese. Il paesaggio è tipicamente montano: solcato dal torrente Lima e dal fiume Sestaione, è caratterizzato da ricchi boschi di castagno, faggi ed abete. Alla storia, ed in particolare ai benefici goduti sotto la Repubblica fiorentina, è legato il contenuto dello stemma, caratterizzato da un leone dorato la cui zampa anteriore è sovrastata da un giglio ed attraversato da una banda azzurra con tre gigli dorati (il primo, subentrato all'immagine dell'orso emblema della montagna pistoiese e sinonimo di fierezza, è segno di ossequio a Firenze; la seconda denota antica fedeltà alla parte guelfa).
Storia
Così come Abetone, Cutigliano deve le sue passate fortune alla sua ubicazione lungo la strada che collega Pistoia a Modena. Risale al 1225 l'accordo con il quale i due Comuni stipulavano la divisione degli omeri per la manutenzione della strada stessa. Dapprima sotto la giurisdizione del Comune di Lizzano, subì poi la signoria di Castruccio Castracani e di Pistoia (1322-28). Scossa dalle lotte di fazione, entrò nell'orbita di Firenze nella seconda metà del ′500. Nel periodo mediceo faceva parte del capitanato e per sei mesi all'anno ne era la sede. Il lungo periodo di pace e prosperità si tradusse in un discreto incremento della popolazione in epoca lorenese. Edifici degni di ammirazione, a testimonianza del passato, sono il Palazzo pretorio, costruito nel 1300 ed in seguito rimaneggiato, che conserva sulla facciata gli stemmi dei capitani della montagna; quindi la parrocchiale, rifatta nel 1700; la chiesa della Madonna della Piazza, che racchiude al suo interno un dossale robbiano; la loggia del mercato ed infine la colonna del Marzocco.
Economia
Il quadro della struttura sociale di Cutigliano è quello tipico di un centro che vive di turismo stagionale in connessione con le attività alberghiera e della ristorazione. La popolazione residente, in diminuzione, è composta in una buona parte persone anziane che conducono una vita saldamente ancorata alla tradizione della montagna. Ai servizi ordinari espletati dal comune, e alle scuole dell'obbligo si affiancano una serie di attrezzature culturali e sportive di supporto dell'attività turistica. Tra le prime si segnala il museo etnografico di Rivoreta, dove sono esposti oggetti ed attrezzi usati nei secoli passati per la vita domestica e l'agricoltura. Tra le seconde un campo sportivo, campi da tennis comunali, gli impianti di risalita della Doganaccia, una piscina. Le attrezzature sanitarie sono limitate a strutture ambulatoriali ed a un centro di pronto intervento.
Relazioni
Particolarmente intensi i rapporti con i centri vicini. Di notevole richiamo la rassegna artigiana e la sagra di mezz'estate, che si svolgono in agosto, e la sagra del tortello, che ha luogo in località il Melo il 15 agosto e prevede balli e cene all'aperto. Il 24 agosto si celebra la festa in onore del Patrono San Bartolomeo. Dal 1990 è gemellata con Asnieres-sur-Oise (Francia). Cutignano, nota per i deliziosi piatti a base di funghi e per i dolci ai frutti di bosco, è ricordata ed ammirata dal Tommaseo.
Località
Casotti, Doganaccia, Libro Aperto, Melo, Monte Caligi, Pian di Cici, Pian di Novello, Piano degli Ontani, Pianosinatico, Ponte Sestaione, Rivoreta
- Popolazione 1.488
- Lat 44° 5' 58,67'' 44.09963056
- Long 10° 45' 25,81'' 10.75716944
- CAP 51024
- Prefisso 0573
- Codice ISTAT 047004
- Codice Catasto D235
- Altitudine slm 678 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno E/2901 - Superficie 43.82 Km2
- Densità 33,96 ab/Km2
- Sismicità Zona 2
- Alba 06:58
- Tramonto 17:02