Descrizione

Centro collinare, di origine moderna, ha un’economia basata sulle tradizionali attività agro-pastorali. I catenanuovesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione è distribuita tra i nuclei urbani minori di Isola di Niente, Raisa I e Raisa II e numerose case sparse. Il territorio presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche non molto accentuate: è bagnato dai torrenti San Paolo e Mulinello. L’abitato si sviluppa lungo una regolare struttura viaria, con assi ortogonali che hanno il loro fulcro intorno alla chiesa madre. È interessato da forte espansione edilizia, sorge disteso su una modesta collinetta; ha un andamento plano-altimetrico non lineare.

Centro collinare, di origine moderna, ha un’economia basata sulle tradizionali attività agro-pastorali. I catenanuovesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione è distribuita tra i nuclei urbani minori di Isola di Niente, Raisa I e Raisa II e numerose case sparse. Il territorio presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche non molto accentuate: è bagnato dai torrenti San Paolo e Mulinello. L’abitato si sviluppa lungo una regolare struttura viaria, con assi ortogonali che hanno il loro fulcro intorno alla chiesa madre. È interessato da forte espansione edilizia, sorge disteso su una modesta collinetta; ha un andamento plano-altimetrico non lineare.

Storia

Gli studiosi sembrano concordi nell’attribuire origini greche al toponimo, facendo risalire Catena al sintagma “Katá aíthon”. La sua origine risale all’epoca moderna; infatti, l’attuale nucleo urbano fu fondato dal nobile feudatario Andrea Statella nel XVIII secolo, e precisamente nell’anno 1754. La famiglia dei signori Statella ottenne nell’anno 1757 anche il titolo di principi. Le attestazioni documentate certe, a proposito della sua costituzione, sono quindi, molto attendibili, anche se le vicende storiche che lo contraddistinsero, sono prive di avvenimenti e pagine memorabili. Data la costituzione recente del centro abitato, il suo patrimonio artistico è costituito da pochissime testimonianze storico-architettoniche che attestano l’evoluzione della cultura dei secoli passati, tra cui meritano di essere segnalate: il Santuario del Monte Scalpello, edificato durante la dominazione dell’Impero Bizantino, e il Fondaco di Cuba, un’antica locanda, eretta poco lontano dal centro abitato.

Gli studiosi sembrano concordi nell’attribuire origini <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=GRECHE'>greche</a> al toponimo, facendo risalire Catena al sintagma “Katá aíthon”. La sua origine risale all’epoca moderna; infatti, l’attuale nucleo urbano fu fondato dal nobile feudatario Andrea Statella nel XVIII secolo, e precisamente nell’anno 1754. La famiglia dei signori Statella ottenne nell’anno 1757 anche il titolo di principi. Le attestazioni documentate certe, a proposito della sua costituzione, sono quindi, molto attendibili, anche se le vicende storiche che lo contraddistinsero, sono prive di avvenimenti e pagine memorabili. Data la costituzione recente del centro abitato, il suo patrimonio artistico è costituito da pochissime testimonianze storico-architettoniche che attestano l’evoluzione della cultura dei secoli passati, tra cui meritano di essere segnalate: il Santuario del Monte Scalpello, edificato durante la dominazione dell’Impero <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=BIZANTINO'>Bizantino</a>, e il Fondaco di Cuba, un’antica locanda, eretta poco lontano dal centro abitato.

Economia

Oltre che dei consueti uffici municipali e postali, è sede di stazione dei carabinieri. L’agricoltura, molto favorita dalla fertilità del terreno e dal clima mite, produce cereali, frumento, ortaggi, foraggi, uva, olive, agrumi e altra frutta; si pratica anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. L’industria è costituita da aziende di piccole e medie dimensioni, che operano prevalentemente nei comparti: alimentare, dei materiali da costruzione, della metallurgia e dell’edilizia. Il terziario si compone di una buona rete commerciale oltre che dell’insieme dei servizi più qualificati, che comprendono quello bancario. Tra le strutture sociali si annovera un asilo nido. Nelle scuole del posto si impartisce l’istruzione obbligatoria; per l’istruzione secondaria di secondo grado bisogna rivolgersi ai centri vicini. L’arricchimento culturale è garantito dalla biblioteca civica. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. Per lo sport e il tempo libero è a disposizione un campo sportivo. A livello sanitario è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Oltre che dei consueti uffici municipali e postali, è sede di stazione dei carabinieri. L’agricoltura, molto favorita dalla fertilità del terreno e dal clima mite, produce cereali, frumento, ortaggi, foraggi, uva, olive, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=AGRUMI'>agrumi</a> e altra frutta; si pratica anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. L’industria è costituita da aziende di piccole e medie dimensioni, che operano prevalentemente nei comparti: alimentare, dei materiali da costruzione, della metallurgia e dell’edilizia. Il terziario si compone di una buona rete commerciale oltre che dell’insieme dei servizi più qualificati, che comprendono quello bancario. Tra le strutture sociali si annovera un asilo nido. Nelle scuole del posto si impartisce l’istruzione obbligatoria; per l’istruzione secondaria di secondo grado bisogna rivolgersi ai centri vicini. L’arricchimento culturale è garantito dalla biblioteca civica. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. Per lo sport e il tempo libero è a disposizione un campo sportivo. A livello sanitario è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Relazioni

Non costituisce meta di significativo richiamo turistico, pur offrendo a quanti vi si rechino la possibilità di godere delle bellezze dell’ambiente naturale, di gustare i semplici ma genuini prodotti locali e di effettuare interessanti escursioni nei dintorni. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi: gli abitanti vi si rivolgono, oltre che per motivi di studio, anche per l’espletamento di pratiche burocratiche. Tra le manifestazioni folcloristiche all’insegna della tradizione, che allietano la comunità locale e i visitatori dai dintorni, meritano di essere citati: i riti della Settimana Santa, tra cui la Via Crucis, ripetuta ogni venerdì di quaresima, che ha come ‘stazioni’ i luoghi delle varie istituzioni cittadine, la processione al Calvario, la sera del venerdì santo, la processione di festa con il fercolo del Cristo risorto, nella domenica di Pasqua; la fiera del bestiame, a maggio e a settembre; la sagra del grano, a giugno. Ogni prima domenica di maggio e ottobre, inoltre, il santuario, che in quella occasione ospita una festa, è meta di un intenso pellegrinaggio. Il Patrono, San Prospero, si festeggia l’ultima domenica di settembre. Il giorno di astensione dal lavoro è il lunedì successivo. Nello storico e famoso Fondaco di Cuba soggiornarono nel XVIII secolo, ed esattamente nell’anno 1713, Vittorio Amedeo II di Savoia re di Sicilia e sua moglie la regina Anna Maria, e nell’anno 1787 si trattenne temporaneamente lo scrittore e filosofo Goethe.

Non costituisce meta di significativo richiamo turistico, pur offrendo a quanti vi si rechino la possibilità di godere delle bellezze dell’ambiente naturale, di gustare i semplici ma genuini prodotti locali e di effettuare interessanti escursioni nei dintorni. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi: gli abitanti vi si rivolgono, oltre che per motivi di studio, anche per l’espletamento di pratiche burocratiche. Tra le manifestazioni folcloristiche all’insegna della tradizione, che allietano la comunità locale e i visitatori dai dintorni, meritano di essere citati: i riti della Settimana Santa, tra cui la Via Crucis, ripetuta ogni venerdì di quaresima, che ha come ‘stazioni’ i luoghi delle varie istituzioni cittadine, la processione al Calvario, la sera del venerdì santo, la processione di festa con il fercolo del Cristo risorto, nella domenica di Pasqua; la fiera del bestiame, a maggio e a settembre; la sagra del grano, a giugno. Ogni prima domenica di maggio e ottobre, inoltre, il santuario, che in quella occasione ospita una festa, è meta di un intenso pellegrinaggio. Il Patrono, San Prospero, si festeggia l’ultima domenica di settembre. Il giorno di astensione dal lavoro è il lunedì successivo. Nello storico e famoso Fondaco di Cuba soggiornarono nel XVIII secolo, ed esattamente nell’anno 1713, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=VITTORIOAMEDEOIIDISAVOIA'>Vittorio Amedeo II di Savoia</a> re di Sicilia e sua moglie la regina Anna Maria, e nell’anno 1787 si trattenne temporaneamente lo scrittore e filosofo Goethe.

Località

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Catenanuova rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.