Descrizione

Cittadina di origine medievale cui il Presidente della Repubblica ha conferito il titolo di città. La sua economia, di tipo avanzato, conta principalmente sui settori dei servizi, della distribuzione e anche dell'industria. La popolazione aullese, caratterizzata da un indice di vecchiaia molto elevato, si distribuisce in numerose altre località, quali: Albiano Magra, Bettola, Bibola, Bigliolo, Canova, Caprigliola, Gorasco, Malacosta, Olivola, Pallerone, Pratomedici, Quercia, Ripa, Serriciolo, Stadano, Vecchietto. Il centro oggi presenta un assetto urbanistico prevalentemente moderno, in seguito all'espansione lungo l'arginatura del fiume Magra, avvenuta dopo la seconda guerra mondiale. Il territorio comunale presenta un andamento collinare e offre il paesaggio tipico dell'Appennino tosco-emiliano, partendo da un'altitudine minima di 24 metri sul livello del mare e arrivando fino ad un massimo di 665 (Monte Grosso). La rosa ritratta nello stemma, concesso con Regio Decreto, probabilmente si riferisce ad una famiglia genovese, i Centurione, già marchesi di Aulla; lo stesso fiore figura anche nelle decorazioni dell'altare della chiesa abbaziale.  

Cittadina di origine medievale cui il Presidente della Repubblica ha conferito il titolo di città. La sua economia, di tipo avanzato, conta principalmente sui settori dei servizi, della distribuzione e anche dell'industria. La popolazione aullese, caratterizzata da un indice di vecchiaia molto elevato, si distribuisce in numerose altre località, quali: Albiano Magra, Bettola, Bibola, Bigliolo, Canova, Caprigliola, Gorasco, Malacosta, Olivola, Pallerone, Pratomedici, Quercia, Ripa, Serriciolo, Stadano, Vecchietto. Il centro oggi presenta un assetto urbanistico prevalentemente moderno, in seguito all'espansione lungo l'arginatura del fiume Magra, avvenuta dopo la seconda guerra mondiale. Il territorio comunale presenta un andamento collinare e offre il paesaggio tipico dell'Appennino tosco-emiliano, partendo da un'altitudine minima di 24 metri sul livello del mare e arrivando fino ad un massimo di 665 (Monte Grosso). La rosa ritratta nello stemma, concesso con Regio Decreto, probabilmente si riferisce ad una famiglia genovese, i Centurione, già marchesi di Aulla; lo stesso fiore figura anche nelle decorazioni dell'altare della chiesa abbaziale.  

Storia

Fondata in epoca medievale, anticamente fu probabilmente una "mansio" romana. Il nucleo originario era costituito da un'abbazia benedettina (Abbazia di S. Caprasio), fatta costruire dal marchese Adalberto di Toscana, cui Aulla apparteneva già nell'844; gli abati, per lo più appartenenti alla famiglia dei Malaspina, vi esercitarono il controllo temporale. Nel 1543 fu acquistata da Adamo Centurione, poi passò ai signori di Podenzana, quindi agli Estensi, fino all'unificazione dell'Italia. Tra i monumenti di maggior interesse, si segnalano la chiesa di S. Caprasio, il borgo murato con torre cilindrica di Caprigliola; la fortezza della Brunella, forse costruita ai primi del'500 da Giovanni delle Bande Nere, in posizione dominante sulla città; il borgo antico di Pallerone; la cerchia muraria di Bigliolo.  

Fondata in epoca medievale, anticamente fu probabilmente una "mansio" romana. Il nucleo originario era costituito da un'abbazia benedettina (Abbazia di S. Caprasio), fatta costruire dal marchese Adalberto di Toscana, cui Aulla apparteneva già nell'844; gli abati, per lo più appartenenti alla famiglia dei Malaspina, vi esercitarono il controllo temporale. Nel 1543 fu acquistata da Adamo Centurione, poi passò ai signori di Podenzana, quindi agli Estensi, fino all'unificazione dell'Italia. Tra i monumenti di maggior interesse, si segnalano la chiesa di S. Caprasio, il borgo murato con torre cilindrica di Caprigliola; la fortezza della Brunella, forse costruita ai primi del'500 da Giovanni delle Bande Nere, in posizione dominante sulla città; il borgo antico di Pallerone; la cerchia muraria di Bigliolo.  

Economia

La sua vivacità economica è testimoniata innanzitutto dalla presenza di un numero relativamente alto di sportelli di bancari, almeno in rapporto al numero di abitanti. Le attività sono varie e diversificate e investono il settore industriale, con la produzione manufatturiera (compressori, macchine industriali, lavorazione del legname) ed il comparto edilizio ma soprattutto quello dei servizi, che si presenta con una fitta rete non solo di intermediazione bancaria ma anche assicurativa. Sede degli uffici periferici delle principali strutture burocratico-amministrative, registra anche una notevole sensibilità per la cultura, testimoniata dalla presenza e dall'attività di musei, biblioteche, emeroteche. Di particolare rilevanza il Museo di storia naturale della Lunigiana, cui è stata destinata come sede la Fortezza della Brunella. Buona la disponibilità anche delle strutture scolastiche, relative a tutti i livelli d'istruzione, fatta eccezione per quello universitario (scuole elementari e medie, liceo classico ed istituto tecnico). Anche le attività legate al turismo e al tempo libero sono piuttosto sviluppate, come testimonia la presenza di strutture ricreative e attività di ristoro di buon livello, di campi da tennis e altri impianti sportivi nonché di due emittenti private: "Teleapuana" e "Radio Elle". Una residenza per anziani è stata ricavata dal vecchio ospedale.  

La sua vivacità economica è testimoniata innanzitutto dalla presenza di un numero relativamente alto di sportelli di bancari, almeno in rapporto al numero di abitanti. Le attività sono varie e diversificate e investono il settore industriale, con la produzione manufatturiera (compressori, macchine industriali, lavorazione del legname) ed il comparto edilizio ma soprattutto quello dei servizi, che si presenta con una fitta rete non solo di intermediazione bancaria ma anche assicurativa. Sede degli uffici periferici delle principali strutture burocratico-amministrative, registra anche una notevole sensibilità per la cultura, testimoniata dalla presenza e dall'attività di musei, biblioteche, emeroteche. Di particolare rilevanza il Museo di storia naturale della Lunigiana, cui è stata destinata come sede la Fortezza della Brunella. Buona la disponibilità anche delle strutture scolastiche, relative a tutti i livelli d'istruzione, fatta eccezione per quello universitario (scuole elementari e medie, liceo classico ed istituto tecnico). Anche le attività legate al turismo e al tempo libero sono piuttosto sviluppate, come testimonia la presenza di strutture ricreative e attività di ristoro di buon livello, di campi da tennis e altri impianti sportivi nonché di due emittenti private: "Teleapuana" e "Radio Elle". Una residenza per anziani è stata ricavata dal vecchio ospedale.  

Relazioni

È caratterizzata da intensi rapporti con i paesi vicini. Parte di questo flusso vi confluisce per motivi lavorativi ma il turismo rappresenta una delle motivazioni maggiori alla visita di questa città, grazie essenzialmente alla suggestività dell'ambiente circostante. Un tipico appuntamento annuale è la "Sagra dell'uva" che ha luogo nel mese di settembre. Rilevanti, per quasi tutto il corso dell'anno, le attività culturali, sportive e gastronomiche della "Quercia d'Oro", della frazione di Quercia. Di un certo interesse anche il Premio di pittura "Borgate di Lunigiana" - Quercia d'oro, che si svolge il 26 giugno. La festa del Patrono S. Caprasio si celebra il 1°giugno.

È caratterizzata da intensi rapporti con i paesi vicini. Parte di questo flusso vi confluisce per motivi lavorativi ma il turismo rappresenta una delle motivazioni maggiori alla visita di questa città, grazie essenzialmente alla suggestività dell'ambiente circostante. Un tipico appuntamento annuale è la "Sagra dell'uva" che ha luogo nel mese di settembre. Rilevanti, per quasi tutto il corso dell'anno, le attività culturali, sportive e gastronomiche della "Quercia d'Oro", della frazione di Quercia. Di un certo interesse anche il Premio di pittura "Borgate di Lunigiana" - Quercia d'oro, che si svolge il 26 giugno. La festa del Patrono S. Caprasio si celebra il 1°giugno.

Località

Albiano Magra, Bardine, Barisello, Bettola, Bibola, Bigliolo, Bondola, Borgonovo, Cadodolo, Canova, Caprigliola, Fertigliana, Gorasco, Isola, Lizzano, Malacosta, Olivola, Pallerone, Pomarino, Pratomedici, Quercia, Ripa, Saldina, Samacco, Sericciolo, Serricciolo, Spertola, Stadano, Vaccareccia, Valenza, Vecchietto, Verpiana, Villanova

Albiano Magra, Bardine, Barisello, Bettola, Bibola, Bigliolo, Bondola, Borgonovo, Cadodolo, Canova, Caprigliola, Fertigliana, Gorasco, Isola, Lizzano, Malacosta, Olivola, Pallerone, Pomarino, Pratomedici, Quercia, Ripa, Saldina, Samacco, Sericciolo, Serricciolo, Spertola, Stadano, Vaccareccia, Valenza, Vecchietto, Verpiana, Villanova

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Aulla rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.