Chiesa di San Domenico Soriano

La chiesa San Domenico Soriano fu realizzata, insieme al convento, a metà del '600 dalla feudataria Dorote a Orsini che la dedicò a San Domenico di Sora. All'interno insistono alcune edicole e monumenti funerari che sono stati trasferiti dalla abbattuta Chiesa di Sant'Agostino. Realizzato a navata unica con pianta a croce latina, soffitto a botte e l'incrocio del transetto coperto da una cupola con quattro finestre ovali. Le pareti laterali hanno edicole con statue, quadri e un pulpito in legno con decorazioni barocche. Il transetto ha due altari con pregevoli opere ,mentre l'altar maggiore, in marmo policromo, è delimitato da una balaustra ed è un pregevole lavoro di scuola vaccariana. Tra le tele: la Madonna del Rosario (1646) di Francesco Guarini, Sant'Egidio (1659) del fratello Giuseppe, la Visione di San Gregorio taumaturgo (1680) di Francesco Solimene e opere settecentesche di bottega locale.