Chiesa Santa Maria del Carmine

Principale edificio religioso di Montefredane, situato nella piazza principale del Paese, di fronte al Municipio La facciata è caratterizzata da una grossa croce sul culmine, ma soprattutto dall'imponente torre campanaria. Quest'ultima, organizzata su più livelli, termina con un orologio antico. L'arco sottostante la torre campanaria è la via principale d'accesso al castello di Montefredane, dato che il basamento di questo campanile, in origine, era una delle torri del castello. Sopra l'arco d'accesso al maniero, c'è la scritta ERECTA FUIT, con la data 1854, a testimonianza dell'ultimo, grande restauro della Chiesa (o addirittura, stando alla scritta, ad una ricostruzione) con il quale l'edificio ha assunto l'attuale aspetto. Particolarmente interessante l'interno, grazie a numerose statue lignee policrome risalenti al '600 e al '700, ma soprattutto alla presenza di uno dei pochi organi a canne presenti in Irpinia. Sopra l'altare è presente la statua settecentesca della Madonna del Carmine, la stessa portata in processione ogni anno dai fedeli durante le celebrazioni del 16 luglio. Importante anche la presenza della statua ad altezza naturale di Sant'Antonio (fine '600) e quella lignea di Santa Lucia ('800). Sulle navate laterali, la statua lignea di San Nicola (patrono del paese), risalente all''800, la statua di Sant'Agnello (Aniello) Abate, la statua della Madonna Assunta (probabilmente dello stesso scultore di quella presente nel Duomo di Avellino), la statua della Madonna di Pompei, un crocifisso degli anni '50 della Scuola di Ortisei ed infine la statua di San Gerardo Maiella.