Paolo Pasquale

Castello Svevo di Termoli

Castello Svevo di Termoli: l'origine probabilmente risale ai normanni, fine XI secolo, a cura della famiglia Loritello. Viene definito "svevo" probabilmente a causa della ristrutturazione effettuata da Federico II nel 1247. Rappresenta l'edificio difensivo più rappresentativo dell'intera costa molisana, costruito intorno al XIII secolo per assicurare al borgo una sicura difesa sia dal mare che dalla terraferma. Durante la dominazione longobarda, gli abitanti dei piccoli feudi esistenti sul territorio, dato il numero sempre maggiore di aggressioni provenienti dal mare, si rifugiarono sul piccolo promontorio e costruirono un recinto fortificato. Il terremoto del 1456 causò al castello di Termoli notevoli danni, tali che Ferdinando I d'Aragona ne dovette prevedere la ricostruzione. La costruzione subì allora diverse modifiche, adattandosi alle nuove tecniche di costruzione ed alle esigenze di guerra. Il castello era difeso da una robusta cinta muraria nella quale erano inserite le Torri cilindriche; di queste perfettamente conservata è quella che anticipa l'arcata di ingresso al borgo. Altre torrette, che completavano la linea difensiva verso il mare che dalla Puglia si prolungava attraverso il Molise verso l'Abruzzo, sono visibili lungo la costa. Da segnalare la Torretta Meridiana in località Rio Vivo: nel punto in cui sorge, l'intersecazione del 15° meridiano est con il 42° parallelo, regola il tempo medio ufficiale dell'Italia e dell'Europa centrale. Dal 1885 rientra tra i monumenti nazionali e designato quale museo storico regionale. Sulla sommità è presente la stazione meteo dell'Aeronautica Militare

  • Dettagli: Castello Svevo di Termoli
  • Risoluzione: 72 dpi
  • Dimensioni: 3000 x 2000
  • Sorgente: Canon Eos 60D
  • Prezzo: € 25
  • URL: http://www.turismoinmolise.com