Marco Calzà

Eremo di San Paolo

Sorto per volere dei conti d’Arco sull’antica strada che conduceva a nord, verso Trento, ha avuto una storia tormentata e in varie occasioni ha rischiato di andare perduto; abitato da diversi eremiti ed eremite, nel corso dei secoli è servito anche da lazzaretto e da luogo di accoglienza e contumacia «extra moenia» per la città di Arco. Nella visita è possibile ammirare le splendide decorazioni a fresco sia dell’esterno -di soggetto sia sacro, le più recenti, sia profano, le più antiche- che dell’aula, dove si può ammirare sia un ciclo con le «Storie della vita di San Paolo», sia una splendida «Ultima cena» affrescata direttamente sulle gibbosità della parete rocciosa cui l’eremo si aggrappa.