PARCO NATURALE ORSIERA-ROCCIAVRÉ:
Posto in un ambiente di alta montagna con ben quattro punte sopra i 2.800 metri (tra cui, appunto, monte Orsiera), ricomprende la zona alpina dell'Orsiera-Rocciavré, a cavallo tra le valli di Susa, Chisone e Sangone, oltre alle valli xeriche circostanti gli orridi di Chianocco e di Foresto, nella stessa Val di Susa. Il suo paesaggio è caratterizzato dalla presenza di numerosi laghi di origine glaciale, specie nel settore centro-orientale (Chardonnet, La Mania, Lago Soprano, Lago Sottano ecc). I corsi d'acqua hanno modellato le brevi e ripide valli glaciali. Nel settore sud-orientale, in cui affiorano le pietre verdi, la morfologia è aspra e selvaggia con una vegetazione scarsa e prevalentemente arbustiva. La flora, nelle zone comprese fra i 1.000 e i 1.100 metri di quota, è rappresentata in gran parte da prati-pascolo e praterie alpine, mentre i boschi sono formati da pinete (primeggia il bosco di pino silvestre di Pra Catinat); faggete (soprattutto in Val Susa e Val Sangone); boschi misti di latifoglie; larice e abete rosso; meno diffusi sono il pino cembro e l'abete bianco. Vi si rinvengono numerose specie erbacee endemiche e rare; di particolare interesse, poi, risulta la vegetazione rupicola, caratterizzata da popolamenti di "elina myosuroides", "linaria alpina" e "silene vulgaris". Alla fauna tipicamente alpina appartengono uccelli (falco pecchiaiolo, poiana, sparviero, aquila reale, gheppio, fagiano di monte, pernice bianca, civetta capogrosso e varie specie di picchio); mammiferi (riccio, lepre comune, lepre alpina, volpe, ermellino); ungulati (camoscio, cervo, capriolo, muflone, di una specie non autoctona, introdotta nella vicina azienda faunistico-venatoria dell'Albergian).