ARIMANNI:
Nella società longobarda gli arimanni (in germanico 'uomini dell'esercito') costituivano la classe dei guerrieri ed erano considerati gli unici uomini legalmente liberi; proprietari di terre ereditarie e inalienabili, intervenivano nei giudizi sotto la direzione di un funzionario regio (sculdascio) per proporre la sentenza. Risiedevano in guarnigioni stabili nelle terre loro concesse dallo stato (arimannia), come compenso e base economica per la prestazione di uno stabile e localizzato servizio militare. L'istituto dell'arimannia, affine a quello degli insediamenti confinari romano-bizantini, rispondeva allo scopo di difendere militarmente frontiere e località di particolare rilievo strategico.