itala

Descrizione

Comune collinare, di origini medievali, con un’economia di tipo essenzialmente agricolo. Gli zaccanopolesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce in numerosissime case sparse. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con accentuate differenze di altitudine: si raggiungono i 613 metri di quota; l’area Pizzo Corvo è in contestazione con Zambrone. L’abitato, immerso in una suggestiva cornice paesaggistica, mostra segni di espansione edilizia; situato su una scarpata, ai piedi di un sovrastante terrazzo, ha un andamento plano-altimetrico leggermente vario.

Storia

A seguito della distruzione di Aramoni da parte del re Roberto d’Angiò, i superstiti cercarono rifugio sulla collina, dando vita al suo nucleo originario. Il toponimo, che in documenti del XVI secolo compare nelle forme Zaccaropole e Zacharopolis, riflette probabilmente il cognome greco Zaxaròpoulos, al quale si è sovrapposto il termine calabrese “zaccanu”, avente il significato di ‘ovile’. Non manca però chi ritiene che la sua denominazione sia derivata dal greco “zacaròn polis”, inteso nel senso di ‘paese di templari’. Casale di Tropea, ne condivise le sorti fino all’abolizione del feudalesimo, sancita dalle leggi napoleoniche. Riconosciuta indipendente e inclusa nel cantone tropeano, ai tempi della Repubblica Partenopea, col nuovo ordinamento amministrativo disposto dai francesi, all’inizio dell’Ottocento, fu dapprima inserita tra le università del cosiddetto governo di Tropea e poi retrocessa a località di questo centro. Col ritorno dei Borboni sul regno di Napoli, all’indomani del congresso di Vienna, fu annessa a Parghelia, da cui si staccò nel 1918, recuperando l’autonomia. L’elemento di maggior pregio del patrimonio storico-architettonico è rappresentato dalla neoclassica chiesa parrocchiale, rifatta su un precedente edificio di culto.

Economia

Viste le piccole dimensioni della comunità, non vi sono particolari strutture burocratiche: le uniche attività del genere che vi si svolgono sono quelle connesse al funzionamento dell’ufficio postale e del municipio. Per l’assenza sul posto della stazione dei carabinieri, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all’occorrenza, esercitate dal sindaco. Il quadro economico non è dei più floridi: esso risente dell’impronta rurale della zona, con un’agricoltura basata sulla produzione di cereali, frumento, foraggi e uva e integrata dall’allevamento di bovini, suini, ovini e caprini. L’industria, limitata a qualche piccola azienda che opera nei comparti edile e della lavorazione del legno, è pressoché irrilevante. Modesta è anche la presenza del terziario: non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario; la rete distributiva, di cui si compone, è sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione. Non si registrano strutture sociali (come asili nido o case di riposo), sportive e per il tempo libero degne di nota. Nelle scuole locali si impartisce l’istruzione obbligatoria; manca una biblioteca per l’arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico; per altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Relazioni

Sebbene non figuri tra le mete turistiche più celebrate della zona, offre a quanti vi si rechino la possibilità di gustare i semplici ma genuini prodotti del luogo, godere dell’aria salubre e delle bellezze dell’ambiente naturale e raggiungere agevolmente le vicine zone costiere. È poco frequentata pure per lavoro, in quanto il modesto livello delle sue attività produttive non consente di assorbire neppure tutta la manodopera del posto, costretta ogni giorno a raggiungere le aree più sviluppate. I rapporti con i comuni del circondario sono molto intensi; a essi gli abitanti si rivolgono anche per l’istruzione secondaria di secondo grado e i servizi non disponibili localmente. Tra le manifestazioni tradizionali, che animano la comunità richiamando visitatori dai dintorni, meritano di essere citate: la fiera di maggio e la sagra di prodotti tipici, ad agosto. La festa patronale, dedicata alla Madonna della Neve, viene celebrata il 5 agosto.

Località

Pizzo Corvo

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Zaccanopoli rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 752
  • Lat 38° 39' 49,12'' 38.66364444
  • Long 15° 55' 44,28'' 15.92896667
  • CAP 88030
  • Prefisso 0963
  • Codice ISTAT 102048
  • Codice Catasto M138
  • Altitudine slm 430 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 1/11 al 15/04 per 12 ore/giorno
    D/1687
  • Superficie 6.61 Km2
  • Densità 113,77 ab/Km2
  • Sismicità Zona 1
  • Alba 04:36
  • Tramonto 19:12
Contatti
News
Sabato 13/04/2024 09:00
Dasà avrà in appena sei mesi il nuovo medico di medicina generale  
Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo
Domenica 17/12/2023 09:00
Turismo delle radici, anche sindaci del Vibonese alla Farnesina  
Il Vibonese
Martedì 03/10/2023 09:00
L'astrattismo magico del vibonese Francesco Naccari  
ntacalabria
Sabato 05/08/2023 09:00
“Zaccanopoli dentro e fuori” – Tropeaedintorni.it  
Tropea e dintorni
Giovedì 29/06/2023 09:00
Bancarotta fraudolenta nel Vibonese, non regge l’accusa  
Il Vibonese
Sabato 27/05/2023 09:00
Maria Fuduli si è serenamente spenta – Tropeaedintorni.it  
Tropea e dintorni
Giovedì 02/03/2023 09:00
In partenza il treno delle meraviglie lungo la costa del Tirreno calabrese  
calabriadirettanews
Martedì 03/01/2023 09:00
La triste storia dell’Albergo diffuso di Zaccanopoli  
Calabria Live
Mercoledì 17/08/2022 09:00
Vibo, i nuovi equilibri nel clan Mancuso tra inchieste, incognite e boss in libertà  
Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo
Lunedì 25/10/2021 09:00
Maltempo, torrenti esondati in Calabria: il Reggino in ginocchio  
Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria
Giovedì 13/05/2021 09:00
Zambrone, beni confiscati alla ’ndrangheta: troppi quelli rimasti inutilizzati  
Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo
Sabato 17/04/2021 09:00
San Costantino Calabro, i primi 25 anni di don Francesco Sicari al servizio della Chiesa  
Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo
Venerdì 16/04/2021 11:48
Zaccanopoli, un nuovo stemma per i 100 anni del Comune  
Il Vibonese
Martedì 22/09/2020 09:00
Zaccanopoli elegge Maria Budriesi, unica donna sindaco  
Il Vibonese
Domenica 13/09/2020 09:00
Zaccanopoli, al via il bando di gara per l’Albergo diffuso  
Il Vibonese
Venerdì 17/04/2020 09:00
A Zaccanopoli attivata la banda larga in fibra ottica  
Zoom24.it
Lunedì 23/09/2019 12:45
Maltempo, danni alle coltivazioni nella zona del Poro  
Il Vibonese
Giovedì 31/03/2016 09:00
Zaccanopoli, in fiamme il casolare del sindaco Pasquale Caparra  
Il Vibonese
Lunedì 10/03/2014 08:00
La scuola calcio drapiese compie 6 anni  
Vibonesiamo.it
Martedì 29/10/2013 08:00
Consiglio comunale Zaccanopoli  
Vibonesiamo.it
Mercoledì 17/04/2013 09:00
Sulle orme di San Francesco – Tropeaedintorni.it  
Tropea e dintorni
Mercoledì 17/10/2012 09:00
Zaccanopoli, il Comune onora Scordamaglia: eroe in tempo di pace  
Vibonesiamo.it
Martedì 11/09/2012 09:00
Drapia, l’antico e glorioso Monastero dimenticato  
Vibonesiamo.it