Descrizione

Comune montano di origine medievale; è una località turistica che ha costruito la sua stabilità economica, in vero ancora precaria, sulle attività turistiche e sull'artigianato di antica tradizione. La comunità dei villalaghesi, che presenta un indice di vecchiaia fra i più elevati della regione, risiede quasi per intero nel capoluogo comunale, che, elemento terminale delle gole del fiume Sagittario, precipita a strapiombo con il complesso delle antiche costruzioni; le strutture residenziali sorte nella zona di Villalago Riviera fungono prevalentemente da dimora estiva dei numerosi villeggianti. Il territorio comunale è occupato da rilievi dal profilo alquanto smussato; il fiume Sagittario, in questo tratto, si ritaglia a fatica uno spazio angusto fra le montagne ammantate di faggi e solo in prossimità dell'abitato riesce ad aprirsi un varco più ampio. In questa zona abbondano sorgenti e rigagnoli; poco più a sud, inoltre, si estende la porzione del lago di Scanno appartenente al comprensorio villalaghese.

Comune montano di origine medievale; è una località turistica che ha costruito la sua stabilità economica, in vero ancora precaria, sulle attività turistiche e sull'artigianato di antica tradizione. La comunità dei villalaghesi, che presenta un indice di vecchiaia fra i più elevati della regione, risiede quasi per intero nel capoluogo comunale, che, elemento terminale delle gole del fiume Sagittario, precipita a strapiombo con il complesso delle antiche costruzioni; le strutture residenziali sorte nella zona di Villalago Riviera fungono prevalentemente da dimora estiva dei numerosi villeggianti. Il territorio comunale è occupato da rilievi dal profilo alquanto smussato; il fiume Sagittario, in questo tratto, si ritaglia a fatica uno spazio angusto fra le montagne ammantate di faggi e solo in prossimità dell'abitato riesce ad aprirsi un varco più ampio. In questa zona abbondano sorgenti e rigagnoli; poco più a sud, inoltre, si estende la porzione del lago di Scanno appartenente al comprensorio villalaghese.

Storia

La fondazione del borgo medievale, riconducibile all'opera di colonizzazione dei monaci benedettini del monastero di S. Pietro al Lago, si può localizzare con una certa sicurezza nell'XI secolo. È noto che la zona fu attratta assai presto nella sfera di influenza della potentissima famiglia dei Di Sangro ma dell'abitato non è possibile ricostruire puntualmente le vicissitudini storiche. Il comune non si vide attribuire l'autonomia amministrativa all'indomani dell'eversione dei diritti feudali; la conquistò invece un decennio circa più tardi, nel 1818. Il capoluogo comunale conserva la struttura urbanistica originaria, fatta di gradinate, stretti vicoli e piazzette, e con essa i resti delle antiche opere di fortificazione e la parrocchiale, che custodisce un pregevole altare medievale in pietra.

La fondazione del borgo medievale, riconducibile all'opera di colonizzazione dei monaci <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=ABR&parola=BENEDETTINI'>benedettini</a> del monastero di S. Pietro al Lago, si può localizzare con una certa sicurezza nell'XI secolo. È noto che la zona fu attratta assai presto nella sfera di influenza della potentissima famiglia dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=ABR&parola=DISANGRO'>Di Sangro</a> ma dell'abitato non è possibile ricostruire puntualmente le vicissitudini storiche. Il comune non si vide attribuire l'autonomia amministrativa all'indomani dell'eversione dei diritti feudali; la conquistò invece un decennio circa più tardi, nel 1818. Il capoluogo comunale conserva la struttura urbanistica originaria, fatta di gradinate, stretti vicoli e piazzette, e con essa i resti delle antiche opere di fortificazione e la parrocchiale, che custodisce un pregevole altare medievale in pietra.

Economia

La comunità villalaghese si è lasciata permeare dallo spirito imprenditoriale, accantonando il suo passato prettamente rurale ma conservando il legame con la tradizione e i ritmi pacati di vita. L'esigua disponibilità di aree coltivabili ha sempre ostacolato le pratiche agricole, favorendo invece la silvicoltura, l'allevamento di bestiame e solo in tempi piuttosto recenti il processo di terziarizzazione dell'economia locale -è significativo il numero degli esercizi commerciali-. La qualità della vita migliora di pari passo con la crescita del sistema delle infrastrutture. Il comune ospita gli ordinari uffici municipali e postali, difetta di servizi sanitari e con le strutture scolastiche di cui dispone consente solo la frequenza della scuola primaria; possiede tuttavia una biblioteca comunale e un apparato ricettivo articolato e vario, che comprende alberghi, ristoranti e campeggi; è dotato di un campo di calcio a disposizione della squadra locale (Villalago Gruppo Sportivo) e di campi da tennis.

La comunità villalaghese si è lasciata permeare dallo spirito imprenditoriale, accantonando il suo passato prettamente rurale ma conservando il legame con la tradizione e i ritmi pacati di vita. L'esigua disponibilità di aree coltivabili ha sempre ostacolato le pratiche agricole, favorendo invece la silvicoltura, l'allevamento di bestiame e solo in tempi piuttosto recenti il processo di terziarizzazione dell'economia locale -è significativo il numero degli esercizi commerciali-. La qualità della vita migliora di pari passo con la crescita del sistema delle infrastrutture. Il comune ospita gli ordinari uffici municipali e postali, difetta di servizi sanitari e con le strutture scolastiche di cui dispone consente solo la frequenza della scuola primaria; possiede tuttavia una biblioteca comunale e un apparato ricettivo articolato e vario, che comprende alberghi, ristoranti e campeggi; è dotato di un campo di calcio a disposizione della squadra locale (Villalago Gruppo Sportivo) e di campi da tennis.

Relazioni

La fama di questo comune è lievemente offuscata da quella della vicina Scanno, che ha saputo trarre enormi vantaggi economici dall'omonimo lago imprigionato fra i monti; proprio per questo motivo il comprensorio villalaghese, estraneo al turismo di massa, può ancora fare leva sulla bellezza un po' più selvaggia dei suoi scorci naturali -fra la ricca vegetazione di cerri e faggi riposano ameni bacini lacustri- e garantire più tranquille condizioni di soggiorno. La comunità è custode di una religiosità popolare, che si esprime anche attraverso manifestazioni a carattere ludico e profano: in memoria della morte di S. Domenico, ad esempio, il 22 gennaio si accendono i tradizionali "fanoglie" e ciascun quartiere trascorre la serata banchettando in allegria. Da non perdere la processione di sub che nel periodo natalizio attraversa le acque del bacino di S. Domenico e procede alla deposizione del presepe. La festa del Patrono S. Domenico si celebra il 22 agosto e prevede l'allestimento dell'antico albero della Cuccagna.

La fama di questo comune è lievemente offuscata da quella della vicina Scanno, che ha saputo trarre enormi vantaggi economici dall'omonimo lago imprigionato fra i monti; proprio per questo motivo il comprensorio villalaghese, estraneo al turismo di massa, può ancora fare leva sulla bellezza un po' più selvaggia dei suoi scorci naturali -fra la ricca vegetazione di cerri e faggi riposano ameni bacini lacustri- e garantire più tranquille condizioni di soggiorno. La comunità è custode di una religiosità popolare, che si esprime anche attraverso manifestazioni a carattere ludico e profano: in memoria della morte di S. Domenico, ad esempio, il 22 gennaio si accendono i tradizionali "fanoglie" e ciascun quartiere trascorre la serata banchettando in allegria. Da non perdere la processione di sub che nel periodo natalizio attraversa le acque del bacino di S. Domenico e procede alla deposizione del presepe. La festa del Patrono S. Domenico si celebra il 22 agosto e prevede l'allestimento dell'antico albero della Cuccagna.

Località

Falaschito-Ardicara-Dragonara, Lago di Scanno, Serra dell'Alice

Falaschito-Ardicara-Dragonara, Lago di Scanno, Serra dell'Alice

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Villalago rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.