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Descrizione

Piccola comunità di montagna, classificata "comune sparso" con sede in località Mombelli, di antiche origini e con un'economia basata essenzialmente sulle attività agricole. I valverdesi, che presentano un indice di vecchiaia da primato, sono distribuiti, oltre che nel capoluogo comunale, in numerosi abitati: Calghera, Casa d'Agosto, Bozzola, Casa Andrini, Casa Fontana, Casa Porri, Casa Zanellino e Mandasco. Il territorio disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche anche abbastanza accentuate, che vanno da un minimo di 394 metri sul livello del mare ad un massimo di 867 metri. L'abitato, che mostra segni evidenti di una forte espansione edilizia, ha un andamento plano-altimetrico tipico montano. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, assume la forma di uno scudo semitroncato partito. La lettera V d'oro, che campeggia su sfondo verde, è relativa a "Vescovo di Bobbio" ed evoca l'epoca in cui Valverde fu sotto la sua giurisdizione. Il ramo di spino fiorito in campo rosso è posto a simbolo dei Malaspina, che dominarono a lungo nel territorio del comune. La torre d'oro in campo azzurro rappresenta il Castello di Verde, monumento di grande rilievo storico-architettonico.

Storia

Appartenne nell'altomedioevo, come tutto il territorio circostante, al monastero di San Colombano di Bòbbio, passando in seguito ai vescovi della stessa diocesi. Nel corso del XIV secolo il castello, che sorgeva nella parte alta dell'abitato, fu una roccaforte dei guelfi di Piacenza e per questo motivo ancora oggi i valverdesi sono soprannominati guelfi. A partire dal Mille fece parte, insieme alla vicina Val di Nizza, del feudo di Oramala, che fu possedimento dei Malaspina fino al XIX secolo. Dal 1929 al 1956 perse la sua autonomia amministrativa per essere annessa al comune di Zavattarello, che assunse così il nome di Zavattarello Valverde. Per quanto riguarda le testimonianze storiche e artistiche, vanno segnalate: una torre del castello dei Malaspina, conosciuto come Castelverde, e la chiesa parrocchiale di Santo Stefano, databile al XIII secolo e notevolmente rimaneggiata nel tempo, che però ancora conserva l'originario portale.

Economia

L'economia locale si basa pressoché esclusivamente sull'agricoltura: si coltivano cereali, frumento, ortaggi, foraggi, vite e frutteti; è praticato anche l'allevamento di suini. La presenza industriale, limitata a qualche piccola impresa edile, è del tutto insignificante. Alquanto modesta è pure l'attività del terziario, che si compone di una rete distributiva (appena sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione) e dei servizi forniti dalla pubblica amministrazione e dalle scuole. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, non presenta strutture sociali di rilievo (quali asili nido e case di riposo); mancano anche strutture sanitarie, sportive e per il tempo libero. Le strutture scolastiche esistenti permettono di frequentare soltanto le scuole elementari; non manca una biblioteca per l'arricchimento culturale. Buona è invece la dotazione di strutture ricettive che, oltre alla possibilità di ristorazione, offrono anche quella di soggiorno, grazie alla presenza di qualche esercizio alberghiero.

Relazioni

Oltre a non registrare un significativo movimento turistico, anche se si va assistendo alla riscoperta di questi posti come luoghi ideali per trascorrervi rilassanti soggiorni, è poco frequentata per lavoro, visto che né l'agricoltura né tanto meno l'industria e il terziario hanno raggiunto un livello tale da consentire un buon assorbimento di manodopera. In genere rapporti con i comuni vicini sono particolarmente scarsi, non certi attivati dalla limitata presenza di scuole e dal modesto livello dei servizi, oltre che dalla mancanza di quei tradizionali appuntamenti folcloristici, che altrove sono soliti richiamare numerosi visitatori. La festa della Patrona, la Madonna del Rosario, viene celebrata la prima domenica di ottobre.

Località

Bozzola, Calghera, Casa Andrini, Casa d'Agosto, Casa Fontana, Casa Porri, Casa Zanellino, Mandasco, Mombelli

INFO
  • Popolazione 287
  • Lat 44° 52' 1,0'' 44.86694444
  • Long 9° 14' 2,0'' 9.23388889
  • CAP 27050
  • Prefisso 0383
  • Codice ISTAT 018170
  • Codice Catasto L659
  • Altitudine slm 567 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: nessun limite
    F/3165
  • Superficie 14.83 Km2
  • Densità 19,35 ab/Km2
  • Sismicità Zona 3
  • Alba 04:45
  • Tramonto 19:55
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
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CIRCOLO PARROCCHIALE SILVIA DE FILIPPIPIAZZA DELLA CHIESA 4
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FONDAZIONE ING.LUIGI CARENAVIA MAZZINI 81
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L'ALBERO FIORITO ONLUSPIAZZA SAN BARTOLOMEO 1
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