Descrizione

“Comune sparso” con sede in Treponti. Di origine medievale, ha un’economia fondata sulla positiva coesistenza di attività agricole e industriali. I teolesi, con un indice di vecchiaia nella media, sono quasi tutti concentrati nel capoluogo comunale e, in misura assai minore, nelle località Tramonte, Feriole, Bernardi-Pedron e Monterosso, Castelnuovo, San Biagio, Convento Praglia e Costigliola, classificati come nuclei speciali per essere rispettivamente un convento e una casa di cura. Il territorio, classificato collinare, per la presenza di una strozzatura al centro sembra avere la forma di una clessidra, presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate. L’abitato, che si trova al centro di due colli, è in forte espansione edilizia. Nello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, si raffigura, su sfondo azzurro, una colomba d’argento, posata su una verde campagna erbosa e recante nel becco un ramoscello di olivo.

“Comune sparso” con sede in Treponti. Di origine medievale, ha un’economia fondata sulla positiva coesistenza di attività agricole e industriali. I teolesi, con un indice di vecchiaia nella media, sono quasi tutti concentrati nel capoluogo comunale e, in misura assai minore, nelle località Tramonte, Feriole, Bernardi-Pedron e Monterosso, Castelnuovo, San Biagio, Convento Praglia e Costigliola, classificati come nuclei speciali per essere rispettivamente un convento e una casa di cura. Il territorio, classificato collinare, per la presenza di una strozzatura al centro sembra avere la forma di una clessidra, presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate. L’abitato, che si trova al centro di due colli, è in forte espansione edilizia. Nello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, si raffigura, su sfondo azzurro, una colomba d’argento, posata su una verde campagna erbosa e recante nel becco un ramoscello di olivo.

Storia

Del toponimo e delle sue origini non si hanno molte testimonianze. Di certo si sa che essa ha delle origini antichissime e che durante il periodo medievale il nome fosse quello di “Titolum o Theolum”. La sua storia non mostra avvenimenti di particolare rilievo, segue quella del resto della provincia. Del patrimonio architettonico fanno parte la chiesa parrocchiale e il Palazzetto dei Vicari risalente al XV secolo, entrambi collocati nel cuore del paese. Meno importante dal punto di vista architettonico è la chiesa arcipretale dedicata a Santa Giustina, di cui però si ammira il magnifico campanile. Dal punto di vista storico degna di menzione è un’antica abitazione risalente al cinquecento e situata nei pressi del cimitero, dove secondo la tradizione ebbe i natali lo storico latino Tito Livio. Delle strutture sacre del paese fanno parte la chiesetta Romitorio di S. Antonio Abate e la parrocchiale di S. Biagio. In località Tramonte, oltre a una chiesa parrocchiale dedicata a S. Giorgio e ai resti del castello medievale dei Maltraversi, vi sono splendide e antiche ville quali Villa Petrobelli, Villa Talpo, Villa Brunelli, l’ex Villa Treves e Villa Rosa. Nei pressi di Tramonte sorge un complesso di grande importanza, soprattutto dal punto di vista turistico: l’abbazia di Praglia che comprende una basilica e un monastero, i quali al loro interno presentano chiostri, refettori e una biblioteca. A Bresseo si può ammirare la splendida Villa Cavalli risalente al Seicento.

Del toponimo e delle sue origini non si hanno molte testimonianze. Di certo si sa che essa ha delle origini antichissime e che durante il periodo medievale il nome fosse quello di “Titolum o Theolum”. La sua storia non mostra avvenimenti di particolare rilievo, segue quella del resto della provincia. Del patrimonio architettonico fanno parte la chiesa parrocchiale e il Palazzetto dei Vicari risalente al XV secolo, entrambi collocati nel cuore del paese. Meno importante dal punto di vista architettonico è la chiesa arcipretale dedicata a Santa Giustina, di cui però si ammira il magnifico campanile. Dal punto di vista storico degna di menzione è un’antica abitazione risalente al cinquecento e situata nei pressi del cimitero, dove secondo la tradizione ebbe i natali lo storico latino <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=VEN&parola=TITOLIVIO'>Tito Livio</a>. Delle strutture sacre del paese fanno parte la chiesetta Romitorio di S. Antonio Abate e la parrocchiale di S. Biagio. In località Tramonte, oltre a una chiesa parrocchiale dedicata a S. Giorgio e ai resti del castello medievale dei Maltraversi, vi sono splendide e antiche ville quali Villa Petrobelli, Villa Talpo, Villa Brunelli, l’ex Villa Treves e Villa Rosa. Nei pressi di Tramonte sorge un complesso di grande importanza, soprattutto dal punto di vista turistico: l’abbazia di Praglia che comprende una basilica e un monastero, i quali al loro interno presentano chiostri, refettori e una biblioteca. A Bresseo si può ammirare la splendida Villa Cavalli risalente al Seicento.

Economia

Per quanto riguarda le fonti di reddito locali va segnalata l’attività agricola che consiste prevalentemente nella coltivazione di cerali, frumento, ortaggi, foraggi, viti, olivi e frutteti. Si pratica anche l’allevamento, soprattutto di bovini e avicoli. Le imprese presenti operano nei comparti tessile, chimico, alimentare, meccanico, metalmeccanico ed elettronico. Vi sono inoltre fabbriche artigianali e industrie che lavorano il legno, la gomma, materiali plastici e da costruzione. Nel settore terziario le opportunità d’impiego sono legate esclusivamente alle strutture ricettive. Non si registra, inoltre, la presenza di agenzie assicurative mentre vi sono attività di consulenza informatica. È presente il servizio bancario. Mancano strutture sociali di rilievo come asili nido e case di riposo, mentre tra le strutture destinate all’arricchimento culturale vi è un Museo d’arte contemporanea. Nelle scuole locali si impartisce sia l’istruzione primaria che quella secondaria di primo grado. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. Non si rileva la presenza di particolari strutture sportive né di attrezzature per il tempo libero. Le strutture sanitarie sono garantite dalla presenza del servizio farmaceutico, la popolazione è costretta a spostarsi nei centri vicini per le altre prestazioni.

Per quanto riguarda le fonti di reddito locali va segnalata l’attività agricola che consiste prevalentemente nella coltivazione di cerali, frumento, ortaggi, foraggi, viti, olivi e frutteti. Si pratica anche l’allevamento, soprattutto di bovini e avicoli. Le imprese presenti operano nei comparti tessile, chimico, alimentare, meccanico, metalmeccanico ed elettronico. Vi sono inoltre fabbriche artigianali e industrie che lavorano il legno, la gomma, materiali plastici e da costruzione. Nel settore terziario le opportunità d’impiego sono legate esclusivamente alle strutture ricettive. Non si registra, inoltre, la presenza di agenzie assicurative mentre vi sono attività di consulenza informatica. È presente il servizio bancario. Mancano strutture sociali di rilievo come asili nido e case di riposo, mentre tra le strutture destinate all’arricchimento culturale vi è un Museo d’arte contemporanea. Nelle scuole locali si impartisce sia l’istruzione primaria che quella secondaria di primo grado. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. Non si rileva la presenza di particolari strutture sportive né di attrezzature per il tempo libero. Le strutture sanitarie sono garantite dalla presenza del servizio farmaceutico, la popolazione è costretta a spostarsi nei centri vicini per le altre prestazioni.

Relazioni

Presenta una forte attrazione turistica e offre discrete opportunità di lavoro legate in particolare alle strutture turistiche. Intrattiene un buon rapporto con i centri del circondario, ai quali si rivolge per i servizi mancanti sul posto. Tra le manifestazioni tradizionali ricorrenti grande importanza hanno: la sagra dello gnocco e il ballo in piazza con varie manifestazioni folcloristiche. Viene spesso organizzato il cinema in piazza e la rassegna cinematografica all’aperto. A Tramonte, in primavera, ricorre la tradizionale festa che prevede stand gastronomici e gare quali la staffetta e la marcia podistica. La Patrona, Santa Maria Madre della Chiesa, si celebra il secondo lunedì di ottobre.

Presenta una forte attrazione turistica e offre discrete opportunità di lavoro legate in particolare alle strutture turistiche. Intrattiene un buon rapporto con i centri del circondario, ai quali si rivolge per i servizi mancanti sul posto. Tra le manifestazioni tradizionali ricorrenti grande importanza hanno: la sagra dello gnocco e il ballo in piazza con varie manifestazioni folcloristiche. Viene spesso organizzato il cinema in piazza e la rassegna cinematografica all’aperto. A Tramonte, in primavera, ricorre la tradizionale festa che prevede stand gastronomici e gare quali la staffetta e la marcia podistica. La Patrona, Santa Maria Madre della Chiesa, si celebra il secondo lunedì di ottobre.

Località

Bernardi-Pedron, Castelnuovo, Convento Praglia, Costigliolo, Feriole, Fornace Laterizi, Ghetto, La Croce, Montanina, Monterosso, Ponte Filippata, Ronco, San Biagio, Tramonte, Treponti, Villa

Bernardi-Pedron, Castelnuovo, Convento Praglia, Costigliolo, Feriole, Fornace Laterizi, Ghetto, La Croce, Montanina, Monterosso, Ponte Filippata, Ronco, San Biagio, Tramonte, Treponti, Villa

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Teolo rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.