Descrizione

Centro di pianura, di origine nuragica, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato un modesto tessuto industriale e incrementato il turismo. È noto per le acque termali di “Santa Maria Acquas”, apprezzate sin dal tempo dei romani. I sardaresi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; la restante parte si distribuisce in case sparse. Il territorio presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate: si raggiungono i 372 metri di quota. L'abitato, interessato da crescita edilizia, mostra un andamento plano-altimetrico tipico delle zone pianeggianti. Lo stemma comunale, partito semitroncato, è stato concesso con Decreto del Presidente della Repubblica. Nella prima sezione, a sfondo rosso, campeggia una torre quadrata, d'oro, merlata alla ghibellina; la seconda partizione, azzurra, racchiude cinque spighe di grano d'oro; nel terzo campo, dorato, figura una fontana rossa, zampillante acqua d'argento, fondata su una verde pianura.

Centro di pianura, di origine <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SAR&parola=NURAGICA'>nuragica</a>, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato un modesto tessuto industriale e incrementato il turismo. È noto per le acque termali di “Santa Maria Acquas”, apprezzate sin dal tempo dei romani. I sardaresi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; la restante parte si distribuisce in case sparse. Il territorio presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate: si raggiungono i 372 metri di quota. L'abitato, interessato da crescita edilizia, mostra un andamento plano-altimetrico tipico delle zone pianeggianti. Lo stemma comunale, partito semitroncato, è stato concesso con Decreto del Presidente della Repubblica. Nella prima sezione, a sfondo rosso, campeggia una torre quadrata, d'oro, merlata alla ghibellina; la seconda partizione, azzurra, racchiude cinque spighe di grano d'oro; nel terzo campo, dorato, figura una fontana rossa, zampillante acqua d'argento, fondata su una verde pianura.

Storia

Il toponimo, attestato nell'anno 1341 come “de Sardata”, non ha chiara origine ed è verosimilmente preromano. Sorta in epoca nuragica, fu un centro romano. Dall'XI secolo fu compresa nella curatoria di Bonorzulo, nel Giudicato di Arborea. Occupata dai giudici d'Arborea, dal 1410 entrò a far parte del marchesato di Oristano, per poi passare, nel 1470, a Leonardo Alagon. Dal 1478 fece parte della contea di Quirra e fu feudo prima dei Centelles e poi degli Osorio della Cueva. Interessanti sotto il profilo storico-architettonico sono: il tempio nuragico del X secolo a.C. e la chiesa di San Gregorio, del XIV secolo, in stile romanico, con facciata slanciata e bifora di notevole valore architettonico.

Il toponimo, attestato nell'anno 1341 come “de Sardata”, non ha chiara origine ed è verosimilmente preromano. Sorta in <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SAR&parola=EPOCANURAGICA'>epoca nuragica</a>, fu un centro romano. Dall'XI secolo fu compresa nella <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SAR&parola=CURATORIA'>curatoria</a> di Bonorzulo, nel <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SAR&parola=GIUDICATODIARBOREA'>Giudicato di Arborea</a>. Occupata dai giudici <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SAR&parola=DARBOREA'>d'Arborea</a>, dal 1410 entrò a far parte del marchesato di Oristano, per poi passare, nel 1470, a Leonardo Alagon. Dal 1478 fece parte della <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SAR&parola=CONTEADIQUIRRA'>contea di Quirra</a> e fu feudo prima dei Centelles e poi degli Osorio della Cueva. Interessanti sotto il profilo storico-architettonico sono: il tempio <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SAR&parola=NURAGICO'>nuragico</a> del X secolo a.C. e la chiesa di San Gregorio, del XIV secolo, in stile romanico, con facciata slanciata e bifora di notevole valore architettonico.

Economia

È sede di Pro Loco e di stazione dei carabinieri. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, foraggi, vite, olivo, agrumi e frutta e con l'allevamento di bovini, suini, ovini, caprini ed equini. Il settore economico secondario è costituito da imprese che operano nei comparti alimentare, tessile, della produzione di mangime, dei materiali da costruzione, dei laterizi, metallurgico, della gioielleria e oreficeria, della consulenza informatica ed edile. Interessante è l'artigianato, impegnato nei lavori di tessitura e nell'intaglio del legno. Il terziario si compone di una sufficiente rete distributiva, ma necessita di servizi più qualificati, come quello bancario. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, non dispone di strutture sociali di una certa rilevanza. Le scuole assicurano la frequenza delle classi dell'obbligo; per l'arricchimento culturale sono presenti la biblioteca comunale e il museo civico archeologico “Villa Abbas”. Per lo sport e il tempo libero sono a disposizione numerose strutture. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. A livello sanitario, localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

È sede di Pro Loco e di stazione dei carabinieri. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, foraggi, vite, olivo, agrumi e frutta e con l'allevamento di bovini, suini, ovini, caprini ed equini. Il settore economico secondario è costituito da imprese che operano nei comparti alimentare, tessile, della produzione di mangime, dei materiali da costruzione, dei laterizi, metallurgico, della gioielleria e oreficeria, della consulenza informatica ed edile. Interessante è l'artigianato, impegnato nei lavori di tessitura e nell'intaglio del legno. Il terziario si compone di una sufficiente rete distributiva, ma necessita di servizi più qualificati, come quello bancario. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, non dispone di strutture sociali di una certa rilevanza. Le scuole assicurano la frequenza delle classi dell'obbligo; per l'arricchimento culturale sono presenti la biblioteca comunale e il museo civico archeologico “Villa Abbas”. Per lo sport e il tempo libero sono a disposizione numerose strutture. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. A livello sanitario, localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Relazioni

Immerse nel verde dei dolci colli del Monreale, al centro di un folto bosco di eucalipti, registra un consistente movimento turistico grazie anche alla presenza di uno stabilimento termale. Ampie possibilità sportive sono offerte dai campi da tennis, da mini-golf e da bocce, dalla possibilità di escursioni in bicicletta; oppure dallo stimolante “percorso vita” situato all'interno del parco comunale, meta ideale anche di distensive passeggiate alla scoperta della flora mediterranea. Poco distanti il tiro al piattello e il maneggio. Tra gli eventi periodici si segnalano: la festa di San Gregorio Magno, il 12 marzo; la festa di Sant'Anastasia, il 12 novembre; la festa di Santa Maria di Is Acquas, il penultimo lunedì di settembre. La festa patronale, dedicata alla Beata Vergine Assunta, si celebra il 15 agosto.

Immerse nel verde dei dolci colli del Monreale, al centro di un folto bosco di eucalipti, registra un consistente movimento turistico grazie anche alla presenza di uno stabilimento termale. Ampie possibilità sportive sono offerte dai campi da tennis, da mini-golf e da bocce, dalla possibilità di escursioni in bicicletta; oppure dallo stimolante “percorso vita” situato all'interno del parco comunale, meta ideale anche di distensive passeggiate alla scoperta della flora mediterranea. Poco distanti il tiro al piattello e il maneggio. Tra gli eventi periodici si segnalano: la festa di San Gregorio Magno, il 12 marzo; la festa di Sant'Anastasia, il 12 novembre; la festa di Santa Maria di Is Acquas, il penultimo lunedì di settembre. La festa patronale, dedicata alla Beata Vergine Assunta, si celebra il 15 agosto.

Località

Santa Maria De Is Acquas

Santa Maria De Is Acquas