Descrizione

Centro di montagna, di origini antiche, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato il tessuto industriale e le attività commerciali. Gli esinesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale -contiguo alle località Piancogno e Berzo Inferiore dei comuni omonimi- e, in minor misura, in altre località, di cui Sacca e Plemo sono le più popolose. Il territorio, di natura carsica, è lambito dal fiume Oglio e attraversato dal torrente Grigna, che in quello sfocia, e disegna un profilo geometrico particolarmente aspro e irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate, determinate soprattutto dalla coesistenza di importanti rilievi, quali il monte Glisente (1.956 metri) e il monte Frà (2.160 metri), col fondovalle. In esso è adagiato l'abitato, in espansione edilizia, che presenta un andamento plano-altimetrico tipico collinare.

Centro di montagna, di origini antiche, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato il tessuto industriale e le attività commerciali. Gli esinesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale -contiguo alle località Piancogno e Berzo Inferiore dei comuni omonimi- e, in minor misura, in altre località, di cui Sacca e Plemo sono le più popolose. Il territorio, di natura carsica, è lambito dal fiume <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=OGLIO'>Oglio</a> e attraversato dal torrente Grigna, che in quello sfocia, e disegna un profilo geometrico particolarmente aspro e irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate, determinate soprattutto dalla coesistenza di importanti rilievi, quali il monte Glisente (1.956 metri) e il monte Frà (2.160 metri), col fondovalle. In esso è adagiato l'abitato, in espansione edilizia, che presenta un andamento plano-altimetrico tipico collinare.

Storia

I rinvenimenti archeologici attestano la presenza di un insediamento di età romana. Il toponimo deriva secondo alcuni studiosi da una parola di origine etrusca, AESINA, imposta dai conquistatori romani. La sua storia segue quella dell'intero territorio camuno e nell'alto Medioevo registrò una progressiva crescita demografica. L'undicesimo secolo fu segnato dall'istituzione del libero comune, con conseguente adozione di propri statuti. Conobbe successivamente diverse dominazioni, da quella milanese a quella della Serenissima -ben più duratura e caratterizzata anche da una maggiore tranquillità dal punto di vista politico- e infine a quella austriaca. Le testimonianze artistiche sono numerose: nell'ambito dell'architettura sacra spicca la chiesa di Santa Maria Assunta, dichiarata monumento nazionale: la costruzione, a navata unica e risalente al Quattrocento, conserva splendidi affreschi del XV e XVI secolo. Notevole il patrimonio pittorico dell'attuale parrocchiale, la settecentesca chiesa della Conversione di San Paolo, che conserva soprattutto opere di Callisto Piazza, pittore del Cinquecento. Ma le più forti suggestioni a carattere storico vengono offerte dalla vecchia parrocchiale, l'antichissima chiesa della SS. Trinità, situata in località Castello, risalente all'ottavo secolo e più volte rimaneggiata. Fra gli edifici civili, di particolare importanza è la rocca medioevale di Plemo, di proprietà della famiglia Federici.

I rinvenimenti archeologici attestano la presenza di un insediamento di età romana. Il toponimo deriva secondo alcuni studiosi da una parola di origine etrusca, AESINA, imposta dai conquistatori romani. La sua storia segue quella dell'intero territorio camuno e nell'alto Medioevo registrò una progressiva crescita demografica. L'undicesimo secolo fu segnato dall'istituzione del libero comune, con conseguente adozione di propri statuti. Conobbe successivamente diverse dominazioni, da quella milanese a quella della Serenissima -ben più duratura e caratterizzata anche da una maggiore tranquillità dal punto di vista politico- e infine a quella austriaca. Le testimonianze artistiche sono numerose: nell'ambito dell'architettura sacra spicca la chiesa di Santa Maria Assunta, dichiarata monumento nazionale: la costruzione, a navata unica e risalente al Quattrocento, conserva splendidi affreschi del XV e XVI secolo. Notevole il patrimonio pittorico dell'attuale parrocchiale, la settecentesca chiesa della Conversione di San Paolo, che conserva soprattutto opere di Callisto Piazza, pittore del Cinquecento. Ma le più forti suggestioni a carattere storico vengono offerte dalla vecchia parrocchiale, l'antichissima chiesa della SS. Trinità, situata in località Castello, risalente all'ottavo secolo e più volte rimaneggiata. Fra gli edifici civili, di particolare importanza è la rocca medioevale di Plemo, di proprietà della famiglia Federici.

Economia

Agli uffici municipali e postali e alla stazione dei carabinieri si affianca la Pro Loco. Il settore primario dell'economia è basato essenzialmente sulla coltivazione di cereali, viti e frutteti e sull'allevamento di bovini e suini. Il settore secondario annovera i comparti tessile, metalmeccanico ed edile, cui si affiancano falegnamerie e aziende specializzate nella produzione di infissi in legno. Un articolato servizio bancario testimonia la capacità produttiva e di risparmio della comunità. Il terziario si avvale anche di una rete distributiva in grado di soddisfare le esigenze principali della popolazione e di attività radiotelevisive private. Fra le strutture sociali vi è la casa di riposo e le scuole assicurano la frequenza delle classi dell'obbligo; non manca la biblioteca per l'approfondimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno e quelle sanitarie garantiscono anche il servizio ospedaliero.

Agli uffici municipali e postali e alla stazione dei carabinieri si affianca la Pro Loco. Il settore primario dell'economia è basato essenzialmente sulla coltivazione di cereali, viti e frutteti e sull'allevamento di bovini e suini. Il settore secondario annovera i comparti <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=TESSILE'>tessile</a>, metalmeccanico ed edile, cui si affiancano falegnamerie e aziende specializzate nella produzione di infissi in legno. Un articolato servizio bancario testimonia la capacità produttiva e di risparmio della comunità. Il terziario si avvale anche di una rete distributiva in grado di soddisfare le esigenze principali della popolazione e di attività radiotelevisive private. Fra le strutture sociali vi è la casa di riposo e le scuole assicurano la frequenza delle classi dell'obbligo; non manca la biblioteca per l'approfondimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno e quelle sanitarie garantiscono anche il servizio ospedaliero.

Relazioni

Abbastanza frequentata per motivi di lavoro, non ha, nel complesso, rapporti particolarmente rilevanti con i centri vicini. Nonostante ciò, nel decennio tra i due censimenti del 1981 e 1991 ha fatto registrare un saldo migratorio attivo, che ha contribuito a determinare il valore positivo del movimento demografico. Si anima soprattutto nel periodo estivo, richiamando gli appassionati del contatto diretto con la natura, mediante la sua Festa in montagna, nel mese di agosto, e quelli che amano l'esercizio fisico, mediante la Festa dello sport, a settembre. La festa del Patrono, San Paolo, si celebra il 25 gennaio.

Abbastanza frequentata per motivi di lavoro, non ha, nel complesso, rapporti particolarmente rilevanti con i centri vicini. Nonostante ciò, nel decennio tra i due censimenti del 1981 e 1991 ha fatto registrare un saldo migratorio attivo, che ha contribuito a determinare il valore positivo del movimento demografico. Si anima soprattutto nel periodo estivo, richiamando gli appassionati del contatto diretto con la natura, mediante la sua Festa in montagna, nel mese di agosto, e quelli che amano l'esercizio fisico, mediante la Festa dello sport, a settembre. La festa del Patrono, San Paolo, si celebra il 25 gennaio.

Località

Librini, Plemo, Sacca, Toroselle

Librini, Plemo, Sacca, Toroselle

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Esine rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.