itala

Descrizione

Comune montano, di origini greche, con un’economia basata essenzialmente sulle tradizionali attività agricole. Gli scidesi, che presentano un indice di vecchiaia nella media, sono distribuiti tra il capoluogo comunale, in cui si registra la maggiore concentrazione demografica, e la località Santa Giorgia. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con differenze di altitudine molto accentuate: si raggiungono i 1.567 metri di quota. L’abitato, immerso in una suggestiva cornice paesaggistica, mostra segni di espansione edilizia; situato ai piedi di ripide pendici, ha un andamento plano-altimetrico leggermente vario. Sullo sfondo rosso dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, spicca una bilancia d’oro, che attraversa una mazza d’arme e una spada d’argento, poste in croce di Sant’Andrea.

Storia

Citata come Skidon in un documento del secolo XI, ha un toponimo di etimologia non chiara: potrebbe trattarsi di un derivato di un antico nome di persona, forse ASCIDIUS. Casale di Santa Cristina d’Aspromonte, ne seguì le vicende, restando assoggettata alla signoria dei conti di Sinopoli fino alla fine del Quattrocento. Da allora e sino all’abolizione del feudalesimo, tranne che per brevi periodi, appartenne alla nobile famiglia degli Spinelli. Il terremoto della seconda metà del XVIII secolo la distrusse quasi del tutto. Comune del cantone di Seminara, ai tempi della Repubblica Partenopea, col nuovo ordinamento amministrativo disposto dai francesi, all’inizio dell’Ottocento, fu inclusa tra le università del cosiddetto governo di Oppido Mamertina. I Borboni, tornati sul regno di Napoli, all’indomani del congresso di Vienna, l’aggregarono a Santa Cristina d’Aspromonte, da cui si staccò nel 1837. La storia post-unitaria si confonde con quella del resto della regione. L’elemento di maggior pregio del patrimonio storico-architettonico è rappresentato dalla chiesa parrocchiale, dedicata a San Biagio.

Economia

Oltre che degli uffici deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali, è sede di Pro Loco. L’agricoltura si basa sulla produzione di cereali, foraggi, ortaggi, olive e uva; è praticato anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini e avicoli. L’industria è costituita da piccole aziende che operano nei comparti alimentare, edile e della fabbricazione di mobili. Non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario; una rete distributiva, di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della comunità, completa il panorama del terziario. Non si registrano particolari strutture sociali, sportive e per il tempo libero. Nelle scuole locali si impartisce l’istruzione obbligatoria; per l’arricchimento culturale si può usufruire del museo della cultura calabrese “Paolo Greco”. Non vi sono strutture ricettive. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Relazioni

Sebbene non figuri tra le mete turistiche più celebrate della zona, offre a quanti vi si rechino la possibilità di godere delle bellezze dell’ambiente naturale, arricchito dalla presenza di estesi boschi, ed effettuare interessanti escursioni sulle vicine cime dell’Aspromonte. È poco frequentata pure per lavoro, in quanto le sue attività produttive non consentono di assorbire neppure tutta la manodopera del posto, costretta ogni giorno a raggiungere le aree più sviluppate. I rapporti con i comuni del circondario non sono molto intensi; a essi gli abitanti si rivolgono anche per l’istruzione secondaria di secondo grado e i servizi non disponibili localmente. A parte il mercato settimanale del mercoledì, non vi si svolgono manifestazioni culturali o ricreative degne di nota, che potrebbero animare la comunità e richiamare visitatori dai dintorni. Il Patrono, San Biagio, si festeggia il 3 febbraio.

Località

Santa Giorgia

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Scido rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 931
  • Lat 38° 14' 41,82'' 38.24495000
  • Long 15° 55' 58,62'' 15.93295000
  • CAP 89010
  • Prefisso 0966
  • Codice ISTAT 080084
  • Codice Catasto I536
  • Altitudine slm 456 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 1/11 al 15/04 per 12 ore/giorno
    D/1607
  • Superficie 17.67 Km2
  • Densità 52,69 ab/Km2
  • Sismicità Zona 1
  • Alba 04:37
  • Tramonto 19:10
Contatti
News
Mercoledì 09/08/2023 11:13
A Scido c'è la "Sagra della capra e pappaluni"  
Approdo Calabria
Martedì 25/04/2023 09:00
Scido, inaugurato il nuovo campo di padel e calcetto  
Il Reggino
Domenica 23/04/2023 09:00
A Scido inaugurato un campo di padel e calcetto - Inquieto Notizie  
Inquieto Notizie
Lunedì 18/07/2022 11:42
Scido, Omaggio al medico Antonino Germanò  
Approdo Calabria
Martedì 12/04/2022 09:00
Lavori in corso sulle strade: due interventi sulla piana a Cinquefrondi e Scido  
Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria
Domenica 05/09/2021 09:00
Scido, una targa per i 100 anni di nonna Tita  
Il Reggino
Lunedì 02/10/2017 09:00
Scido (Rc): scivola in una scarpata, muore bracciante  
Telemia
Martedì 08/11/2016 09:00
Nascondeva armi in campagna: un arresto a Scido - Inquieto Notizie  
Inquieto Notizie