Descrizione

Piccola comunità di origine medievale, ubicata in un'area montana e profondamente legata alla propria tradizione rurale: è custode, fra l'altro, di tecniche arcaiche -furono importate da alcuni forestieri nel lontano Medioevo- di produzione di corde armoniche e di punti di sutura dalle budella ovine essiccate. L'intera comunità dei sallesi, il cui indice di vecchiaia è particolarmente elevato, è concentrata nel capoluogo comunale, che si divide in un nucleo storico, aggrappato al proprio sito d'altura, e in una parte moderna, sviluppatasi in prossimità del fondovalle del fiume Orta. Il profilo geometrico del territorio comunale è irregolare e piuttosto frastagliato: in questo tratto, infatti, il fiume scorre incassato alle falde del Morrone, le cui formazioni rocciose si mostrano nude e spigolose in corrispondenza della vetta, mentre si nascondono più in basso sotto il tappeto dei faggi e delle praterie da pascolo. Il clima fresco e asciutto fa di questa zona, ricca di acque saline e sulfuree con proprietà medicamentose, un ambiente salutare e confortevole.

Piccola comunità di origine medievale, ubicata in un'area montana e profondamente legata alla propria tradizione rurale: è custode, fra l'altro, di tecniche arcaiche -furono importate da alcuni forestieri nel lontano Medioevo- di produzione di corde armoniche e di punti di sutura dalle budella ovine essiccate. L'intera comunità dei sallesi, il cui indice di vecchiaia è particolarmente elevato, è concentrata nel capoluogo comunale, che si divide in un nucleo storico, aggrappato al proprio sito d'altura, e in una parte moderna, sviluppatasi in prossimità del fondovalle del fiume Orta. Il profilo geometrico del territorio comunale è irregolare e piuttosto frastagliato: in questo tratto, infatti, il fiume scorre incassato alle falde del Morrone, le cui formazioni rocciose si mostrano nude e spigolose in corrispondenza della vetta, mentre si nascondono più in basso sotto il tappeto dei faggi e delle praterie da pascolo. Il clima fresco e asciutto fa di questa zona, ricca di acque saline e sulfuree con proprietà medicamentose, un ambiente salutare e confortevole.

Storia

Il borgo medievale, menzionato nelle fonti più antiche come CASTRUM SALLIS, sorse prima dell'anno 1000 e fu attratto nell'orbita della potente abbazia di S. Clemente a Casauria. Successivamente, come parte del feudo di Caramanico, fu soggetto ai Colonna, ai Carafa, ai D'Aquino e ai conti di Genova. Il terremoto del 1915 e la rovinosa frana che ebbe luogo nel 1933 hanno operato indicibili devastazioni nel centro storico. Il castello distrutto dalle calamità naturali fu ricostruito secondo le forme antiche per volontà del barone Mario di Genova di Salle. Nella parrocchiale di S. Salvatore riposano le spoglie del Beato Roberto da Salle. In seguito agli eventi naturali catastrofici che funestarono l'inizio di questo secolo il borgo antico fu abbandonato e sorse più a valle Salle Nuova.

Il borgo medievale, menzionato nelle fonti più antiche come CASTRUM SALLIS, sorse prima dell'anno 1000 e fu attratto nell'orbita della potente <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=ABR&parola=ABBAZIADISCLEMENTEACASAURIA'>abbazia di S. Clemente a Casauria</a>. Successivamente, come parte del feudo di Caramanico, fu soggetto ai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=ABR&parola=COLONNA'>Colonna</a>, ai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=ABR&parola=CARAFA'>Carafa</a>, ai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=ABR&parola=DAQUINO'>D'Aquino</a> e ai conti di Genova. Il terremoto del 1915 e la rovinosa frana che ebbe luogo nel 1933 hanno operato indicibili devastazioni nel centro storico. Il castello distrutto dalle calamità naturali fu ricostruito secondo le forme antiche per volontà del barone Mario di Genova di Salle. Nella parrocchiale di S. Salvatore riposano le spoglie del Beato Roberto da Salle. In seguito agli eventi naturali catastrofici che funestarono l'inizio di questo secolo il borgo antico fu abbandonato e sorse più a valle Salle Nuova.

Economia

In questo piccolo comune vigono tranquille condizioni di vita e un tenace attaccamento alle tradizioni. Un'importante risorsa economica è rappresentata dalla coltivazione di cereali e dall'allevamento di bestiame, che si connette alla lavorazione artigianale di budella ovine essiccate -da questa ha preso le mosse la produzione industriale di corde armoniche-. Lo scarso peso economico di queste attività, sommandosi alla poca vitalità del terziario, determina modesti valori di reddito e di consumi, che a loro volta sono all'origine della dinamica demografica negativa. Il comune è privo di importanti sedi burocratico-amministrative ed è dotato esclusivamente di una scuola elementare; vanta un museo civico allestito nelle sale del castello, che custodisce dipinti e documenti antichi, armi medievali e fusti di cannoni; sprovvisto di strutture alberghiere, è carente anche di esercizi di ristoro; possiede una palestra e una farmacia, con cui tenta di soddisfare le esigenze di esercizio fisico e la domanda di assistenza sanitaria della comunità.

In questo piccolo comune vigono tranquille condizioni di vita e un tenace attaccamento alle tradizioni. Un'importante risorsa economica è rappresentata dalla coltivazione di cereali e dall'allevamento di bestiame, che si connette alla lavorazione artigianale di budella ovine essiccate -da questa ha preso le mosse la produzione industriale di corde armoniche-. Lo scarso peso economico di queste attività, sommandosi alla poca vitalità del terziario, determina modesti valori di reddito e di consumi, che a loro volta sono all'origine della dinamica demografica negativa. Il comune è privo di importanti sedi burocratico-amministrative ed è dotato esclusivamente di una scuola elementare; vanta un museo civico allestito nelle sale del castello, che custodisce dipinti e documenti antichi, armi medievali e fusti di cannoni; sprovvisto di strutture alberghiere, è carente anche di esercizi di ristoro; possiede una palestra e una farmacia, con cui tenta di soddisfare le esigenze di esercizio fisico e la domanda di assistenza sanitaria della comunità.

Relazioni

Sconosciuto al turismo di massa ma infinitamente ricco di attrattive naturalistiche, il comune è in grado di fronteggiare solo flussi turistici di modesta entità e tenta coraggiosamente, ancora senza risultati evidenti, di sottrarsi al suo isolamento di comune pedemontano e alla dipendenza dai centri vicini. La recente istituzione del Parco nazionale della Maiella sembra destinata a favorire le occasioni di contatto con visitatori e villeggianti. La festa del Patrono, il Beato Roberto da Salle, si celebra dal 16 al 18 luglio e culmina con una processione e con l'esplosione di fuochi artificiali.

Sconosciuto al turismo di massa ma infinitamente ricco di attrattive naturalistiche, il comune è in grado di fronteggiare solo flussi turistici di modesta entità e tenta coraggiosamente, ancora senza risultati evidenti, di sottrarsi al suo isolamento di comune pedemontano e alla dipendenza dai centri vicini. La recente istituzione del Parco nazionale della Maiella sembra destinata a favorire le occasioni di contatto con visitatori e villeggianti. La festa del Patrono, il Beato Roberto da Salle, si celebra dal 16 al 18 luglio e culmina con una processione e con l'esplosione di fuochi artificiali.

Località

Montagna del Morrone

Montagna del Morrone

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Salle rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.