Descrizione

Comune di collina, di origine antica; basa la sua economia su attività agricole. I salesi, che presentano un indice di vecchiaia particolarmente elevato, si distribuiscono tra il capoluogo comunale, contiguo al comune di Sale San Giovanni, la località di Arbi, numerosi nuclei urbani minori e un elevato numero di case sparse. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con accentuate variazioni altimetriche, che partono da un minimo di 432 e arrivano a un massimo di 770 metri sul livello del mare. L’abitato sorge lungo la linea ferroviaria per Savona; Arbi è alla testata della valle coperta di vigneti.

Comune di collina, di origine antica; basa la sua economia su attività agricole. I salesi, che presentano un indice di vecchiaia particolarmente elevato, si distribuiscono tra il capoluogo comunale, contiguo al comune di Sale San Giovanni, la località di Arbi, numerosi nuclei urbani minori e un elevato numero di case sparse. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con accentuate variazioni altimetriche, che partono da un minimo di 432 e arrivano a un massimo di 770 metri sul livello del mare. L’abitato sorge lungo la linea ferroviaria per Savona; Arbi è alla testata della valle coperta di vigneti.

Storia

Malgrado la scarsa documentazione del toponimo, qualche studioso cita “Salarum” per indicare gli antichi abitatori della zona, i popoli Salii o Salluvi e avanza l’ipotesi che il termine “sala”, inteso come ‘grotta, stanza, sala, villaggio’, fosse in auge o in periodo preromano o durante la dominazione dei longobardi. Poche sono le notizie storiche sulle prime vicende del borgo: si sa solo che le sue origini sono antichissime e risalgono con molta probabilità all’epoca romana, come testimonia il ritrovamento di una lapide. Nel Medioevo fu centro di raccolta dei tributi, dovuti dalle popolazioni della zona al sovrano e ai suoi feudatari. Le prime notizie certe si riferiscono al dominio dei marchesi di Monferrato, trasferito poi a quelli di Ceva. Eretta in comune intorno al 1300, ottenne gli statuti dal marchese Guglielmo V, figlio di Giorgio il Nano, il più illustre di quella stirpe. Poche sono anche le testimonianze storico-architettoniche: da menzionare è il palazzo del comune, con soffitti in cotto, la parrocchiale di Maria Vergine Assunta e la cappella di San Lazzaro. Sulla collina lungo la strada Pedaggera, sorge la piccola località di Arbi, dove si trova un piccolo castello in stile scozzese detto “Castello Rosso”.

Malgrado la scarsa documentazione del toponimo, qualche studioso cita “Salarum” per indicare gli antichi abitatori della zona, i popoli Salii o Salluvi e avanza l’ipotesi che il termine “sala”, inteso come ‘grotta, stanza, sala, villaggio’, fosse in auge o in periodo preromano o durante la dominazione dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=LONGOBARDI'>longobardi</a>. Poche sono le notizie storiche sulle prime vicende del borgo: si sa solo che le sue origini sono antichissime e risalgono con molta probabilità all’epoca romana, come testimonia il ritrovamento di una lapide. Nel Medioevo fu centro di raccolta dei tributi, dovuti dalle popolazioni della zona al sovrano e ai suoi feudatari. Le prime notizie certe si riferiscono al dominio dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=MARCHESIDIMONFERRATO'>marchesi di Monferrato</a>, trasferito poi a quelli di Ceva. Eretta in comune intorno al 1300, ottenne gli statuti dal marchese Guglielmo V, figlio di Giorgio il Nano, il più illustre di quella stirpe. Poche sono anche le testimonianze storico-architettoniche: da menzionare è il palazzo del comune, con soffitti in cotto, la parrocchiale di Maria Vergine Assunta e la cappella di San Lazzaro. Sulla collina lungo la strada Pedaggera, sorge la piccola località di Arbi, dove si trova un piccolo castello in stile scozzese detto “Castello Rosso”.

Economia

Dal punto di vista burocratico non si registrano particolari strutture: le uniche attività del genere che vi si svolgono sono quelle connesse al funzionamento dell’ufficio postale e del municipio; sul posto manca la stazione dei carabinieri, per cui le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all’occorrenza, esercitate dal sindaco. Va segnalata però la presenza della Pro Loco. Nell’economia locale il settore primario conserva un ruolo importante: si producono cereali, frumento, foraggi e uva; si pratica anche l’allevamento di bovini e avicoli. Il settore economico secondario è rappresentato da piccole aziende che operano nei comparti dei materiali da costruzione, della metallurgia e dell’edilizia. Il terziario non assume dimensioni rilevanti: la rete distributiva, di cui si compone, assicura il soddisfacimento delle esigenze primarie della comunità ma non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario. Le scuole del posto assicurano l’istruzione materna ed elementare; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. Il settore della ricettività turistica offre possibilità di ristorazione ma non di soggiorno; il servizio sanitario è fornito dalla locale farmacia.

Dal punto di vista burocratico non si registrano particolari strutture: le uniche attività del genere che vi si svolgono sono quelle connesse al funzionamento dell’ufficio postale e del municipio; sul posto manca la stazione dei carabinieri, per cui le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all’occorrenza, esercitate dal sindaco. Va segnalata però la presenza della Pro Loco. Nell’economia locale il settore primario conserva un ruolo importante: si producono cereali, frumento, foraggi e uva; si pratica anche l’allevamento di bovini e avicoli. Il settore economico secondario è rappresentato da piccole aziende che operano nei comparti dei materiali da costruzione, della metallurgia e dell’edilizia. Il terziario non assume dimensioni rilevanti: la rete distributiva, di cui si compone, assicura il soddisfacimento delle esigenze primarie della comunità ma non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario. Le scuole del posto assicurano l’istruzione materna ed elementare; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. Il settore della ricettività turistica offre possibilità di ristorazione ma non di soggiorno; il servizio sanitario è fornito dalla locale farmacia.

Relazioni

Anche se la penuria di strutture e servizi atti a rendere gradevoli la sosta o il soggiorno penalizzano la sua capacità di attrazione, è pur vero che la cordialità dei suoi abitanti e l’integrità dell’ambiente naturale che la circonda potrebbero costituire un’efficace motivo di richiamo. La bellezza che la caratterizza, infatti, è determinata dal fatto che si adagia in una conca verdeggiante e boscosa, adatta a lunghe passeggiate. Intrattiene rapporti intensi con i comuni del circondario, ai quali la popolazione si rivolge per lavoro, dato che il suo sviluppo economico non è tale da consentire l’assorbimento di parecchia manodopera. Ha altresì rapporti per gli scambi commerciali, il completamento degli studi scolastici, l’espletamento di pratiche burocratiche e servizi in genere. Non vi si svolgono significative manifestazioni culturali o ricreative, che potrebbero allietare il borgo e richiamare visitatori dai dintorni. La festa patronale, in onore di Maria Santissima Assunta, si celebra il 15 agosto. Il giorno di astensione dal lavoro varia di anno in anno, il 14 o 16 agosto.

Anche se la penuria di strutture e servizi atti a rendere gradevoli la sosta o il soggiorno penalizzano la sua capacità di attrazione, è pur vero che la cordialità dei suoi abitanti e l’integrità dell’ambiente naturale che la circonda potrebbero costituire un’efficace motivo di richiamo. La bellezza che la caratterizza, infatti, è determinata dal fatto che si adagia in una conca verdeggiante e boscosa, adatta a lunghe passeggiate. Intrattiene rapporti intensi con i comuni del circondario, ai quali la popolazione si rivolge per lavoro, dato che il suo sviluppo economico non è tale da consentire l’assorbimento di parecchia manodopera. Ha altresì rapporti per gli scambi commerciali, il completamento degli studi scolastici, l’espletamento di pratiche burocratiche e servizi in genere. Non vi si svolgono significative manifestazioni culturali o ricreative, che potrebbero allietare il borgo e richiamare visitatori dai dintorni. La festa patronale, in onore di Maria Santissima Assunta, si celebra il 15 agosto. Il giorno di astensione dal lavoro varia di anno in anno, il 14 o 16 agosto.

Località

Arbi, Baudini, Berghe, Ferreri, Priletto, Sonnini, Torelli

Arbi, Baudini, Berghe, Ferreri, Priletto, Sonnini, Torelli

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Sale delle Langhe rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.