itala

Descrizione

Comune di montagna, di origine medievale, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato un modesto tessuto industriale. I roccavionesi, che presentano un indice di vecchiaia di poco superiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate. L’abitato sorge allo sbocco delle valli dei torrenti che le attraversano. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, raffigura, in campo rosso, un torrione quadrato di pietra, merlato alla guelfa, fondato su una roccia “al naturale” e accostato, in capo, da una stella d’argento.

Storia

Il toponimo viene riportato nella documentazione antica come “Rocha Corvaria”, che allude a un uccello (CORVUS). Tuttavia, la sua più antica attestazione risale al 1163 e riporta Rochavione; poi nel 1230 con “Rupe Vidonis”, composto da RUPES, cioè ‘roccia’, con allusione allo sperone su cui fu costruito il castello, e dal personale germanico “Widone”. La prima notizia certa relativa alle prime vicende storiche del borgo risale al diploma dell’imperatore Enrico III (26 gennaio 1041) in cui “Rocha Corvaria” viene citata tra le dipendenze del monastero di Pedona, confermate in dominio del vescovo d’Asti. Ricompare nel 1163, governata da propri signori sottoposti al marchese di Saluzzo. Nel 1197 appartiene al marchese di Monferrato che la concede in feudo a Bonifacio, figlio di Manfredo di Saluzzo. È teatro di battaglie nel 1231 e nel 1275. Nel 1309 entra a far parte del distretto di Cuneo finché, passata ai Savoia, viene infeudata ai marchesi di Ceva, nel 1373. All’inizio del Quattrocento sostiene numerosi assedi fino a che la rocca viene rasa al suolo dal comune di Cuneo nel 1581. Tra le testimonianze storico-architettoniche figurano: la chiesa di Santa Croce, in stile barocco, a pianta a croce greca, che ospita nell’ampio coro pregevoli affreschi; la parrocchiale della Visitazione della Beata Vergine, a tre navate, di cui quella centrale ospita il coro; infine, i pochi ruderi dell’antico castello dell’XI secolo e della cappella del Santo Sudario del 651.

Economia

Ospita gli ordinari uffici municipali e postali ed è sede di Pro Loco. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, ortaggi (patate), foraggi, castagne e altra frutta; si pratica anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini e avicoli. Il tessuto industriale è rappresentato da aziende che operano nei comparti alimentare (tra cui quello della lavorazione e conservazione dei prodotti agricoli), cartario, edile, della lavorazione del legno, della fabbricazione di calzature, di mobili, dei motocicli e delle biciclette, dell’industria metallurgica, dell’estrazione di minerali non energetici e della produzione e distribuzione di energia elettrica. Il terziario si compone della rete commerciale (di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione) e dell’insieme dei servizi, che comprendono quelli bancario e assicurativo. Sono presenti strutture atte a garantire assistenza agli anziani. Le scuole del posto assicurano la frequenza delle sole classi materne ed elementari; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. L’apparato della ricettività turistica offre possibilità di ristorazione e di soggiorno; localmente il servizio sanitario è limitato alla farmacia.

Relazioni

La vicinanza al capoluogo provinciale, nonché la prospera economia che la caratterizza, ne fanno una frequentata stazione turistica. Offre la possibilità di effettuare interessanti escursioni tra paesaggi di rara suggestione. Dalla vetta del Becco (903 m) si gode di un eccezionale panorama sulle tre valli (Gesso, Vermenagna e Stura). Seguendo la cresta spartiacque, si arriva al Bec Berciassa (962 m), sede di un importante insediamento dell’età del ferro (III secolo a.C.). A pochi metri dalla sommità del picco si apre il cosiddetto “garb d’la Reina Jana”, profonda spaccatura della roccia legata a una leggenda intorno alla figura della regina Giovanna I d’Angiò (1343-1382). Sulle alture si possono attraversare antiche borgate abbandonate, che conservano costruzioni in pietra con i tipici tetti di lose e ballatoi in legno. Per gli amanti del “free climbing”, si segnala la nota palestra di roccia detta “l Bec di Porte”. Tra gli appuntamenti periodici va citata: la sagra delle erbette, a maggio; la sagra del marrone, ad ottobre, con mostra micologica e paleontologica, cui seguono la mostra di pittura, il mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato, spettacoli e gruppi folcloristici. Il Patrono, San Magno, si festeggia la terza domenica di agosto. Il giorno di astensione dal lavoro è il lunedì successivo.

Località

Brignola, Tetto Battista Massa, Tetto Cherro, Tetto Ghigo, Tetto Giordana, Tetto Nuovo, Tetto Parachetto Costa, Tetto Piano, Tetto Sales, Tetto San Giacomo, Vallon Grande

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Roccavione rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 2.761
  • Lat 44° 18' 50,56'' 44.31404444
  • Long 7° 28' 50,18'' 7.48060556
  • CAP 12018
  • Prefisso 0171
  • Codice ISTAT 004192
  • Codice Catasto H453
  • Altitudine slm 646 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: nessun limite
    F/3116
  • Superficie 19.64 Km2
  • Densità 140,58 ab/Km2
  • Sismicità Zona 3
  • Alba 04:58
  • Tramonto 19:55
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
ENTE MORALE FAMIGLIA TOSELLI ONLUSVIA PILONE 15/17
ENTE MORALE FAMIGLIA TOSELLI ONLUSVIA PILONE 15/17
News
Sabato 18/05/2024 08:28
Roccavione, oggi l'ultimo saluto a Giovanni Enrici  
Cuneo24
Martedì 07/05/2024 15:00
Dolore a Roccavione per la scomparsa di Livio Marro  
Cuneo24
Martedì 05/03/2024 09:00
Roccavione, l'ultimo saluto a Barbara Magliano - La Guida  
LaGuida.it
Mercoledì 13/12/2023 09:00
Oggi pomeriggio i funerali di Angela Risso - La Guida  
LaGuida.it
Domenica 10/12/2023 09:00
Terza categoria: primo successo per il Roccavione - La Guida  
LaGuida.it
Domenica 19/11/2023 09:00
Terza categoria: completata la nona giornata - La Guida  
LaGuida.it
Giovedì 09/11/2023 09:00
Roccavione, morto a 82 anni storico commerciante di bovini  
La Stampa
Domenica 29/10/2023 08:00
Roccavione: l'acqua è di nuovo potabile - La Guida  
LaGuida.it
Venerdì 18/08/2023 09:00
Roccavione in festa per San Magno - La Guida  
LaGuida.it
Lunedì 06/02/2023 09:00
La Green Community “MARGREEN” si presenta a Roccavione  
IdeaWebTv
Venerdì 05/08/2022 09:39
ROCCAVIONE: STORIA E CURIOSITÁ - visitcuneese  
ATL del Cuneese
Venerdì 29/07/2022 09:00
Torna il "festin" di San Giacomo - La Guida  
LaGuida.it