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Descrizione

Piccola comunità di montagna, di origine medievale, con un’economia prevalentemente agricola. I roccafioritani, con un indice di vecchiaia nella media, sono concentrati esclusivamente nel capoluogo comunale. Il territorio, fertile e produttivo per la ricchezza di sorgive, caratterizzato da rigogliosa vegetazione boschiva composta da faggi, querce e larici, presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate, che vanno da un minimo di 577 a un massimo di 1.000 metri sul livello del mare. L’abitato, che sorge arroccato su uno scosceso pendio, è interessato da espansione edilizia; ha un andamento plano-altimetrico inclinato. Sullo sfondo argentato dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, domina un leone rosso, munito di corona d’oro.

Storia

Il significato del toponimo è trasparente. Nei documenti medievali figura come “Roccaflorida”, che in siciliano corrisponde a “Rocca ciurita”. Precedentemente, invece, si sarebbe chiamata Acqua Grotta. Le attestazioni documentate certe su quel periodo, però, sono limitate. Elevata a dignità di principato nel XVII secolo, ebbe come principi Pietro Balsamo, marchese di Limina, e Francesco Bonanno, cavaliere della guerra di Spagna. Sulle sue vicende interne non si hanno altre notizie di rilievo. Come tutta la zona, invece, fu soggetta alle varie dominazioni, straniere e non, che caratterizzarono tutta la storia preunitaria dell’isola fino al Regno delle due Sicilie e alla sua eliminazione con la Spedizione dei Mille. Dopo l’epopea garibaldina ci fu l’unificazione con il regno dei Savoia e la tragedia delle guerre, intervallata dal fascismo, durante il quale perse la sua autonomia amministrativa come comune, riuscendo, poi, a riottenerla solo nel 1947. La storia successiva coincide con quella di tutta la Sicilia: con la proclamazione della repubblica e l’autonomia regionale. Il suo patrimonio storico-architettonico non si mostra particolarmente ricco. Elementi di maggior pregio sono rappresentati dal santuario della Madonna dell’Aiuto, edificato sul monte Kalfa, e la chiesa madre, di probabile costruzione medievale, al cui interno sono custodite opere d’arte di un certo pregio.

Economia

Dal punto di vista burocratico, vi si trovano, in pratica solo gli ordinari uffici municipali e postali. Il settore primario, che riveste un ruolo importante nell’ambito dell’economia locale, è presente con la coltivazione di cereali, ortaggi, viti, olivi, agrumi e altri fruttiferi, gelsi, castagni, noci, nonché con l’allevamento di bovini, suini, avicoli, equini, caprini e ovini, dal cui latte si ricavano formaggio e ricotta, diffusi in tutta la riviera ionica. Non vi è stato praticamente alcuno sviluppo industriale, anche a causa dell’esiguità numerica della popolazione; l’artigianato è rappresentato dal ferro battuto. Il terziario non assume dimensioni rilevanti: la rete distributiva, di cui si compone, assicura il soddisfacimento delle esigenze primarie della comunità ma non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. Le strutture scolastiche locali permettono di frequentare solo le scuole materna ed elementare; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. L’apparato ricettivo offre solamente la possibilità di ristorazione. L’assenza di una farmacia costringe i roccafioritani a rivolgersi ai comuni vicini anche per i servizi sanitari di base.

Relazioni

La carenza di strutture ricettive non permette una piena valorizzazione delle potenzialità turistiche del comprensorio comunale, che, immerso in una suggestiva cornice paesaggistica, offre la possibilità di effettuare interessanti escursioni in un ambiente naturale incontaminato, ricco di flora e fauna. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi e si svolgono, in massima parte verso l’esterno, visto che i roccafioritani sono costretti a raggiungere altri comuni, oltre che per motivi di studio e per accedere ai servizi sanitari, anche per espletare tutte le pratiche burocratiche esorbitanti la competenza comunale. Tra le manifestazioni folcloristiche tradizionali e gli altri eventi ricorrenti, civili o religiosi, in grado non solo di coinvolgere la comunità locale ma anche di richiamare visitatori dai dintorni, si ricordano: la festa di San Filippo, il 12 maggio; la sagra del granturco e la festa della Madonna del Soccorso, ad agosto; i riti del Natale. La festa della Patrona, la Madonna dell’Aiuto, si celebra l’ultima domenica di agosto. Il giorno di astensione dal lavoro è il venerdì antecedente alla festa.

Località

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Roccafiorita rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 197
  • Lat 37° 55' 45,85'' 37.92940278
  • Long 15° 16' 4,88'' 15.26802222
  • CAP 98030
  • Prefisso 0942
  • Codice ISTAT 083071
  • Codice Catasto H405
  • Altitudine slm 723 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 1/11 al 15/04 per 12 ore/giorno
    D/1863
  • Superficie 1.14 Km2
  • Densità 172,81 ab/Km2
  • Sismicità Zona 2
  • Alba 05:19
  • Tramonto 18:35
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
A.V.I.S.COMUNALE GAGGI GIOVANNI PAOLO IIVIA ROMA 2 A
ASSOCIAZIONE AVULSS DI GAGGIPIAZZA VITTORIO EMANUELE N4
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO RANGERS INTERNATIONAL DELEGAZIONEVIA FONTANA NUOVA
FONDAZIONE CASA DELLA DIVINA BELLEZZAVIA ROMA 7
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PENELOPE COORDINAMENTO SOLIDARIETA' SOCIALE ONLUSVIA VILLAMENA 18
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