itala

Descrizione

Piccola comunità collinare, di origine medievale, ha un’economia basata sulle attività agricole affiancate da modeste iniziative industriali e turistiche. I penanghesi, che presentano un indice di vecchiaia particolarmente elevato, si distribuiscono tra il capoluogo comunale, numerosi aggregati urbani minori e un elevato numero di case sparse. Il territorio presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche non molto accentuate, che vanno da un minimo di 165 a un massimo di 296 metri sul livello del mare. L’abitato, interessato da crescita edilizia, è adagiato su un lieve pendio collinare, riparato a nord dal Bric Mongrande, che digrada a sud est verso il rio Grana e a ovest verso il rio Viazza.

Storia

La prima attestazione del toponimo è “Penengum” dell’anno 961, poi “Peningum” del 998, forse da un personale germanico “Benning”, “Beninga”, con il suffisso localmente reso in -ANGO, anziché in -INGO, come è documentato spesso in zona galloromanza. Prima sotto il dominio del marchesato di Monferrato, fece parte fino al XVIII secolo del contado Moncalvo, di cui seguì gli avvenimenti storici. Guglielmo Paleologo nel 1479 cedette il feudo a Giovanni Boetto, e nel 1559 i fratelli De Boverij acquisirono i diritti sia del castello che del villaggio; quest’ultimo fu separato da Moncalvo nel 1704 allorché Giovanni Gualberto di Campistron, segretario del re di Francia, ricevette il feudo dal duca di Mantova e marchese di Monferrato. Nel 1708 gli abitanti si sottomisero ai Savoia giurando fedeltà. Dell’antico castello, che forse si trovava nell’odierna regione Barone, attuale sede di un’azienda agricola, ove un tempo si trovava l’edificio del conte Magnocavallo, non resta più niente. Di notevole rilievo e pregevole esempio di barocco piemontese è la parrocchiale di San Grato, con la facciata in cotto e la pianta a croce greca, edificata tra il 1752 e il 1760 dall’architetto Francesco Ottavio Magnocavallo in posizione dominante sull’abitato. Dello stesso architetto Magnocavallo è, nella località di Cioccaro, l’interessante parrocchiale di San Vittore, edificata sui resti di una chiesa romanica con la facciata in cotto affiancata da un piccolo campanile, a pianta a croce greca; nell’interno si trovano due tele del pittore Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, un pulpito e una cassa d’organo opere del celebre ebanista Giovanni Alemanno. Nei resti del complesso, la cui origine risale al XV secolo già di proprietà del Sant’Uffizio di Casale, sempre nella stessa località di Cioccaro, è da segnalare la rinomata locanda del Sant’Uffizio.

Economia

Non è sede di altri uffici all’infuori di quelli deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali e, mancando sul posto la stazione dei carabinieri, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all’occorrenza, svolte dal sindaco. Va segnalata, però, la presenza della Pro Loco. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, foraggi, uva e altra frutta e con l’allevamento di bovini, ovini, caprini e avicoli. Il settore industriale risulta ancora di dimensioni alquanto modeste; tuttavia si registrano fabbriche che operano nei comparti metallurgico, meccanico, dei mobili, delle parti e accessori per autoveicoli ed edile. Modesta è l’attività del terziario: non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario, e la rete distributiva è appena sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione. Non dispone di strutture di una certa rilevanza: sociali, sportive e per il tempo libero. Mancano scuole di ogni ordine e grado, compresa una biblioteca per l’arricchimento culturale. Le strutture ricettive, che comprendono vari agriturismi, offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno; quelle sanitarie necessitano anche della farmacia.

Relazioni

Immersa in un paesaggio naturale costellato di cascinali, richiama l’attenzione turistica anche grazie al sorgere di numerose aziende agrituristiche che offrono la possibilità di assaggiare piatti succulenti e di degustare vini pregiati. È poco frequentata per lavoro, in quanto le sue attività produttive non consentono di assorbire neppure tutta la manodopera del posto; diffuso è il pendolarismo verso le aree più sviluppate. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi: gli abitanti vi si rivolgono, oltre che per motivi di studio, anche per l’espletamento di pratiche burocratiche. Non si segnalano manifestazioni culturali o ricreative di rilievo. Il Patrono, San Grato, si festeggia il 7 settembre.

Località

Barone, Biletta, Bolla Inferiore, Bolla Superiore, Cantoglio, Cascina Lunga, Corzini, Gagliardone, Molino, Patelli, Piane, San Bovone, Verginetto

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Penango rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 488
  • Lat 45° 1' 52,60'' 45.03127778
  • Long 8° 15' 3,52'' 8.25097778
  • CAP 14030
  • Prefisso 0141
  • Codice ISTAT 005083
  • Codice Catasto G430
  • Altitudine slm 264 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno
    E/2704
  • Superficie 9.47 Km2
  • Densità 51,53 ab/Km2
  • Sismicità Zona 4
  • Alba 04:46
  • Tramonto 20:04
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
CROCE VERDE DI MONTEMAGNOVIA CASALE 23
CROCE VERDE DI MONTEMAGNOVIA CASALE 23
RIFRANCALCOREBORGATA ROSSI 17
News
Mercoledì 03/01/2024 10:15
Penango, addio alla vedova dello storico sindaco Amante  
La Nuova Provincia - Asti
Mercoledì 04/10/2023 15:10
Penango: arte e benessere, un paese sempre più attraente  
La Nuova Provincia - Asti
Martedì 26/09/2023 09:00
Viaggio musicale e murales a Penango  
La Vita Casalese
Giovedì 03/08/2023 09:00
Sagra della trota cotta sulla pietra  
La Vita Casalese
Giovedì 10/11/2022 09:00
Stelle Michelin e densità di abitanti: sul podio tre piccoli borghi  
Italia a Tavola
Venerdì 07/10/2022 11:11
Penango, una camminata dedicata all’area pic nic  
La Nuova Provincia - Asti
Mercoledì 15/09/2021 09:31
Penango: piazza Marconi pronta a farsi ammirare da turisti e abitanti  
La Nuova Provincia - Asti
Giovedì 08/07/2021 18:29
Violento temporale nel nord-est dell'Astigiano: la grandine devasta le vigne  
La Nuova Provincia - Asti
Lunedì 21/06/2021 09:00
Una tromba d'aria devasta il nord Astigiano  
La Nuova Provincia - Asti
Venerdì 23/04/2021 09:00
A Penango un’area di relax in mezzo al bosco  
La Stampa
Martedì 09/03/2021 09:00
Tra le vigne Unesco i fossili diventano opere d'arte  
La Nuova Provincia - Asti
Mercoledì 22/07/2020 22:08
Incidente fra Calliano e Moncalvo fra tre auto: ci sono feriti  
La Nuova Provincia - Asti
Giovedì 16/07/2020 09:00
Vacanze in Italia, i borghi da scoprire a piedi  
GQ Italia
Mercoledì 08/07/2020 16:28
Penango, fissata la data dei funerali di "Mimmo" Licata  
La Nuova Provincia - Asti
Giovedì 25/06/2020 09:00
Penango, vandali sulla lapide dove è morto Cristian  
La Nuova Provincia - Asti
Lunedì 06/04/2020 16:11
I disegni dei bambini colorano Penango  
La Nuova Provincia - Asti
Domenica 10/11/2019 09:00
Enrico Bartolini, chef da otto stelle... con il Monferrato  
Il Monferrato
Mercoledì 30/10/2019 08:00
Penango, la morte di Cristian in due versioni opposte  
La Nuova Provincia - Asti
Lunedì 17/06/2019 09:00
Relais Il Borgo di Cioccaro, Pier Mario Monzeglio è il nuovo chef  
La Gazzetta del Gusto
Mercoledì 06/03/2019 09:00
Incidente mortale, la famiglia: «Cristian non ha colpe e lo possiamo dimostrare»  
La Nuova Provincia - Asti
Mercoledì 09/05/2018 16:44
Con l'Orticola al giardino di Rossella Angelino Rampi  
Il Monferrato
Martedì 03/04/2018 09:00
Locanda del Sant'Uffizio, nuova vita con il duo Bartolini & Boffa  
La Repubblica