Descrizione

Comune di montagna, di antiche origini, la cui economia si fonda sulla positiva coesistenza di attività agricole ed industriali. I parresi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono distribuiti tra la località omonima e le altre due, Martorasco e Sant'Alberto-Grumella, che fanno parte di questo piccolo centro in espansione edilizia. Il territorio presenta un profilo geometrico decisamente irregolare, con considerevoli variazioni altimetriche, che sono comprese tra un minimo di 470 ed un massimo di 2.322 metri sul livello del mare. La località maggiore, da cui prende il nome l'intero centro, si stende tra i monti Trevasco ed Alino e presenta un andamento plano-altimetrico tipicamente montano. Sullo sfondo verde dello stemma comunale, concesso con Decreto Reale, spicca un castello argenteo merlato alla ghibellina e munito di torre centrale.

Comune di montagna, di antiche origini, la cui economia si fonda sulla positiva coesistenza di attività agricole ed industriali. I parresi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono distribuiti tra la località omonima e le altre due, Martorasco e Sant'Alberto-Grumella, che fanno parte di questo piccolo centro in espansione edilizia. Il territorio presenta un profilo geometrico decisamente irregolare, con considerevoli variazioni altimetriche, che sono comprese tra un minimo di 470 ed un massimo di 2.322 metri sul livello del mare. La località maggiore, da cui prende il nome l'intero centro, si stende tra i monti Trevasco ed Alino e presenta un andamento plano-altimetrico tipicamente montano. Sullo sfondo verde dello stemma comunale, concesso con Decreto Reale, spicca un castello argenteo merlato alla ghibellina e munito di torre centrale.

Storia

Reperti archeologici addirittura dell'età del bronzo attestano delle antichissime origini del borgo. Tuttavia non si sa molto delle vicende storiche che lo hanno interessato. È ubicato su di un fertile altopiano costeggiato dal fiume Serio e probabilmente l'attuale toponimo deriva proprio dal celtico "Par" che in italiano vuol dire "Gran campo". Le folcloristiche tradizioni di una comunità prevalentemente dedita alla pastorizia, hanno fatto sì che divenisse oggetto di studi demologici. Di una certa rilevanza architettonica è la parrocchiale di San Pietro Apostolo, costruita nel XVI secolo e successivamente ampliata e restaurata con diversi interventi. Al suo interno accanto ad un singolare altare marmoreo sono custoditi diversi dipinti tra i quali spiccano la "Madonna col Bambino" e i "Santi Pietro, Paolo e Giovanni" di Giovanni Battista Moroni. Analogamente a quanto accaduto per numerosi comuni bergamaschi, le tradizionali attività dell'agricoltura e della pastorizia hanno gradualmente lasciato il posto all'industria e al turismo.

Reperti archeologici addirittura dell'età del bronzo attestano delle antichissime origini del borgo. Tuttavia non si sa molto delle vicende storiche che lo hanno interessato. È ubicato su di un fertile altopiano costeggiato dal fiume Serio e probabilmente l'attuale toponimo deriva proprio dal celtico "Par" che in italiano vuol dire "Gran campo". Le folcloristiche tradizioni di una comunità prevalentemente dedita alla pastorizia, hanno fatto sì che divenisse oggetto di studi demologici. Di una certa rilevanza architettonica è la parrocchiale di San Pietro Apostolo, costruita nel XVI secolo e successivamente ampliata e restaurata con diversi interventi. Al suo interno accanto ad un singolare altare marmoreo sono custoditi diversi dipinti tra i quali spiccano la "Madonna col Bambino" e i "Santi Pietro, Paolo e Giovanni" di Giovanni Battista Moroni. Analogamente a quanto accaduto per numerosi comuni bergamaschi, le tradizionali attività dell'agricoltura e della pastorizia hanno gradualmente lasciato il posto all'industria e al turismo.

Economia

Ospita unicamente i consueti uffici municipali e postali, che garantiscono i servizi essenziali alla vita della comunità, nonché una sede della Pro Loco; data l'assenza sul posto di una stazione dei carabinieri il sindaco, oltre alle normali funzioni di sua competenza, svolge anche quelle inerenti la pubblica sicurezza. La comunità piccola ed operosa vive dei prodotti agricoli e dell'allevamento di bovini suini, ovini ed avicoli, nonché del lavoro offerto dalle piccole imprese industriali operanti nei settori edile, metalmeccanico, tessile e del materiale elettronico, e sono presenti anche fabbriche di mobili. Per le attività di credito e di intermediazione monetaria i parresi usufruiscono dei servizi offerti dai centri limitrofi, in quanto il comune è sprovvisto di sportelli bancari ed il terziario si compone di una rete distributiva di dimensioni sufficienti a garantire alla popolazione un'esistenza più che dignitosa; tra i servizi si segnalano quelli offerti dalla pubblica amministrazione. Non si registra la presenza di particolari strutture sociali, e le scuole locali garantiscono l'istruzione primaria, integrata da una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono discrete possibilità di soggiorno, e l'assenza di strutture ospedaliere costringe la popolazione a spostarsi nei centri vicini per usufruire dell'assistenza sanitaria, ma è comunque assicurato il servizio farmaceutico.

Ospita unicamente i consueti uffici municipali e postali, che garantiscono i servizi essenziali alla vita della comunità, nonché una sede della Pro Loco; data l'assenza sul posto di una stazione dei carabinieri il sindaco, oltre alle normali funzioni di sua competenza, svolge anche quelle inerenti la pubblica sicurezza. La comunità piccola ed operosa vive dei prodotti agricoli e dell'allevamento di bovini suini, ovini ed avicoli, nonché del lavoro offerto dalle piccole imprese industriali operanti nei settori edile, metalmeccanico, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=TESSILE'>tessile</a> e del materiale elettronico, e sono presenti anche fabbriche di <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=MOBILI'>mobili</a>. Per le attività di credito e di intermediazione monetaria i parresi usufruiscono dei servizi offerti dai centri limitrofi, in quanto il comune è sprovvisto di sportelli bancari ed il terziario si compone di una rete distributiva di dimensioni sufficienti a garantire alla popolazione un'esistenza più che dignitosa; tra i servizi si segnalano quelli offerti dalla pubblica amministrazione. Non si registra la presenza di particolari strutture sociali, e le scuole locali garantiscono l'istruzione primaria, integrata da una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono discrete possibilità di soggiorno, e l'assenza di strutture ospedaliere costringe la popolazione a spostarsi nei centri vicini per usufruire dell'assistenza sanitaria, ma è comunque assicurato il servizio farmaceutico.

Relazioni

Gode di una discreta affluenza turistica, grazie alla presenza del Parco delle Orobie e di incantevoli itinerari sci-alpinistici, per cui offre possibilità di salutari passeggiate in mezzo ad una natura incontaminata; è meta soprattutto di turismo estivo, ed offre la possibilità di praticare lo sport del parapendio. Offre inoltre discrete opportunità di impiego, per cui è anche meta lavorativa, e vive un rapporto particolarmente intenso con i centri del circondario, grazie soprattutto all'indotto turistico. Tra il mese di giugno e quello di agosto il comune è animato da diversi appuntamenti tradizionali, tra cui si segnalano il concorso "Balcone fiorito", la Festa degli "scarpinocc", grossi ravioli che costituiscono la specialità gastronomica locale, la Festa del Monte Alino, la Festa degli Amici della Montagna, sul Monte Vaccaro, ed infine il festival internazionale folk, che si tiene ogni cinque anni, nel mese di agosto. Il Patrono è San Pietro, la cui festa viene celebrata il 29 giugno.

Gode di una discreta affluenza turistica, grazie alla presenza del Parco delle Orobie e di incantevoli itinerari sci-alpinistici, per cui offre possibilità di salutari passeggiate in mezzo ad una natura incontaminata; è meta soprattutto di turismo estivo, ed offre la possibilità di praticare lo sport del parapendio. Offre inoltre discrete opportunità di impiego, per cui è anche meta lavorativa, e vive un rapporto particolarmente intenso con i centri del circondario, grazie soprattutto all'indotto turistico. Tra il mese di giugno e quello di agosto il comune è animato da diversi appuntamenti tradizionali, tra cui si segnalano il concorso "Balcone fiorito", la Festa degli "scarpinocc", grossi ravioli che costituiscono la specialità gastronomica locale, la Festa del Monte Alino, la Festa degli Amici della Montagna, sul Monte Vaccaro, ed infine il festival internazionale folk, che si tiene ogni cinque anni, nel mese di agosto. Il Patrono è San Pietro, la cui festa viene celebrata il 29 giugno.

Località

Cima Fop, Martorasco, Sant'Alberto-Grumella

Cima Fop, Martorasco, Sant'Alberto-Grumella

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Parre rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.