Descrizione

Centro di pianura, dalle origini medievali, la cui economia sifonda sulla positiva coesistenza di attività agricole ed industriali. I paloschesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono distribuiti in maggioranza nel capoluogo comunale, che fa registrare un'espansione edilizia in forte ascesa. Il territorio presenta un profilo geometrico regolare, con variazioni altimetriche minime, che imprimono al capoluogo comunale un andamento plano-altimetrico pianeggiante. Dal punto di vista demografico il centro è in crescita, come confermato dal saldo attivo registrato tra i due ultimi censimenti generali della popolazione, 1991 e 1981. Lo sfondo dorato dello stemma comunale, concesso con decreto del 1963, è troncato da una fascia rossa ricurva sulla quale spiccano tre cuori rovesciati: nella parte superiore dello scudo si rappresenta un'aquila dal volo spiegato; nella parte inferiore è raffigurata una costruzione rossa, merlata alla guelfa.

Centro di pianura, dalle origini medievali, la cui economia sifonda sulla positiva coesistenza di attività agricole ed industriali. I paloschesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono distribuiti in maggioranza nel capoluogo comunale, che fa registrare un'espansione edilizia in forte ascesa. Il territorio presenta un profilo geometrico regolare, con variazioni altimetriche minime, che imprimono al capoluogo comunale un andamento plano-altimetrico pianeggiante. Dal punto di vista demografico il centro è in crescita, come confermato dal saldo attivo registrato tra i due ultimi censimenti generali della popolazione, 1991 e 1981. Lo sfondo dorato dello stemma comunale, concesso con decreto del 1963, è troncato da una fascia rossa ricurva sulla quale spiccano tre cuori rovesciati: nella parte superiore dello scudo si rappresenta un'aquila dal volo spiegato; nella parte inferiore è raffigurata una costruzione rossa, merlata alla guelfa.

Storia

Documenti del IX e del X secolo attestano le remote origini di questo comune. È situato tra i fiumi Chério ed Oglio, in quel punto in cui termina la provincia bergamasca e incomincia quella bresciana. "Bona palatina" ovvero beni di palazzo o "palada" cioè palafitta, potrebbero essere le matrici latine dell'odierno toponimo. Proprio a causa della sua ubicazione è stato il centro di numerosi scontri soprattutto durante l'epoca delle lotte comunali, tanto che la fortezza fu completamente distrutta, quando, nel XIV secolo, il comune di Brescia ebbe il sopravvento sulla vicina provincia. I sussulti che caratterizzarono l'epoca del dominio dei Visconti e delle diatribe tra guelfi e ghibellini, cessarono quando, nel XV secolo, l'intera provincia fu annessa tra i territori della Serenissima di Venezia. Da questo momento in poi, sotto la guida del duca di Borgogna, Bartolomeo Colleoni, inizia un lungo periodo di tranquillità durante il quale si verifica un naturale incremento, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo delle attività agricole. Per ciò che concerne il patrimonio artistico-culturale, l'opera di maggior rilievo è la parrocchiale, costruita nel XVI secolo e contenente dipinti e sculture per lo più del XVIII secolo.

Documenti del IX e del X secolo attestano le remote origini di questo comune. È situato tra i fiumi Chério ed Oglio, in quel punto in cui termina la provincia bergamasca e incomincia quella bresciana. "Bona palatina" ovvero beni di palazzo o "palada" cioè palafitta, potrebbero essere le matrici latine dell'odierno toponimo. Proprio a causa della sua ubicazione è stato il centro di numerosi scontri soprattutto durante l'epoca delle lotte comunali, tanto che la fortezza fu completamente distrutta, quando, nel XIV secolo, il comune di Brescia ebbe il sopravvento sulla vicina provincia. I sussulti che caratterizzarono l'epoca del dominio dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=VISCONTI'>Visconti</a> e delle diatribe tra guelfi e ghibellini, cessarono quando, nel XV secolo, l'intera provincia fu annessa tra i territori della Serenissima di Venezia. Da questo momento in poi, sotto la guida del duca di Borgogna, Bartolomeo Colleoni, inizia un lungo periodo di tranquillità durante il quale si verifica un naturale incremento, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo delle attività agricole. Per ciò che concerne il patrimonio artistico-culturale, l'opera di maggior rilievo è la parrocchiale, costruita nel XVI secolo e contenente dipinti e sculture per lo più del XVIII secolo.

Economia

Ospita unicamente i consueti uffici municipali e postali, preposti ai servizi essenziali alla comunità; per l'assenza sul posto di una stazione dei carabinieri l'autorità di pubblica sicurezza è rappresentata, all'occorrenza, dal sindaco. L'economia si basa sull'agricoltura e sull'industria: il settore agricolo è rappresentato da coltivazioni di cereali, frumento e foraggi, con allevamenti bovini, suini, caprini, equini e avicoli; l'industria è presente con i comparti tessile, edile e metalmeccanico, con impianti per la fabbricazione di strumenti elettronici. Le attività di credito e di intermediazione monetaria sono garantite dalla presenza del servizio bancario, ed il terziario si compone di una rete distributiva di dimensioni sufficienti a far fronte alle necessità della popolazione; tra i servizi si annoverano quelli di consulenza informatica e quelli offerti dalla pubblica amministrazione. Tra le strutture sociali si segnalano una casa di riposo ed un orfanotrofio, e le scuole offrono l'istruzione obbligatoria, integrata da una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive non garantiscono possibilità di soggiorno, e si riscontra l'assenza di strutture ospedaliere; l'assistenza sanitaria è comunque offerta da una clinica.

Ospita unicamente i consueti uffici municipali e postali, preposti ai servizi essenziali alla comunità; per l'assenza sul posto di una stazione dei carabinieri l'autorità di pubblica sicurezza è rappresentata, all'occorrenza, dal sindaco. L'economia si basa sull'agricoltura e sull'industria: il settore agricolo è rappresentato da coltivazioni di cereali, frumento e foraggi, con allevamenti bovini, suini, caprini, equini e avicoli; l'industria è presente con i comparti <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=TESSILE'>tessile</a>, edile e metalmeccanico, con impianti per la fabbricazione di strumenti elettronici. Le attività di credito e di intermediazione monetaria sono garantite dalla presenza del servizio bancario, ed il terziario si compone di una rete distributiva di dimensioni sufficienti a far fronte alle necessità della popolazione; tra i servizi si annoverano quelli di consulenza informatica e quelli offerti dalla pubblica amministrazione. Tra le strutture sociali si segnalano una casa di riposo ed un orfanotrofio, e le scuole offrono l'istruzione obbligatoria, integrata da una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive non garantiscono possibilità di soggiorno, e si riscontra l'assenza di strutture ospedaliere; l'assistenza sanitaria è comunque offerta da una clinica.

Relazioni

Non può certo essere considerata una località turistica, ma è comunque interessata da un flusso di visitatori per la presenza del Parco dell'Oglio Nord. È abbastanza frequentata per ragioni legate al lavoro, grazie alle attività produttive che offrono discrete opportunità di impiego, ma i suoi rapporti con i centri del circondario non sono rilevanti, anche se si registra una certa tendenza centrifuga, che comporta un saldo migratorio negativo. Tra gli appuntamenti tradizionali con il folclore locale si segnala la Festa della Madonna della Mercede, in località Torre delle Passere, allestita in settembre, nel corso della quale si degusta la trippa cucinata all'osteria del borgo. Il Patrono è San Lorenzo, la cui festa si celebra il 10 agosto con riti religiosi e con manifestazioni e intrattenimenti vari.

Non può certo essere considerata una località turistica, ma è comunque interessata da un flusso di visitatori per la presenza del Parco dell'Oglio Nord. È abbastanza frequentata per ragioni legate al lavoro, grazie alle attività produttive che offrono discrete opportunità di impiego, ma i suoi rapporti con i centri del circondario non sono rilevanti, anche se si registra una certa tendenza centrifuga, che comporta un saldo migratorio negativo. Tra gli appuntamenti tradizionali con il folclore locale si segnala la Festa della Madonna della Mercede, in località Torre delle Passere, allestita in settembre, nel corso della quale si degusta la trippa cucinata all'osteria del borgo. Il Patrono è San Lorenzo, la cui festa si celebra il 10 agosto con riti religiosi e con manifestazioni e intrattenimenti vari.

Località

Ca', Ca' Fontana, Tolari, Torre Passeri

Ca', Ca' Fontana, Tolari, Torre Passeri

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Palosco rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.