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Descrizione

Centro collinare, sorto in un territorio popolato fin da epoche remotissime; rappresenta il principale polo industriale e commerciale del Montefeltro. Più della metà dei novafeltresi, che presentano un indice di vecchiaia superiore alla media, vive concentrata nel capoluogo comunale, caratterizzato da pianta allungata; la parte restante della comunità risiede nelle località di Perticara, Sartiano e Torricella, in numerosi aggregati urbani elementari e in una serie di case sparse sui fondi. Il territorio comunale possiede un’isola amministrativa fra la provincia di Forlì, in Emilia-Romagna, e i comuni di Talamello, San Leo e Maiolo; è immerso nella natura selvaggia del Montefeltro, che proprio in questa zona presenta formazioni rocciose dai profili aspri e dalle forme spettacolari, dette localmente “penne” e create dall’azione millenaria degli agenti atmosferici sul calcare misto all’arenaria. Alla nuda roccia, che a tratti precipita a picco nelle acque del fiume Marecchia, si alternano rigogliose cerrete e vaste faggete. Lo stemma comunale, concesso con Regio Decreto, è “troncato”: in alto vi è raffigurata la testa di Mercurio su fondo dorato, in basso un monte all’italiana a tre cime in “campo” d’argento; sulla linea di partizione è posta una fascia ondulata azzurra.

Storia

Distinte sono le vicende storiche che hanno interessato il capoluogo comunale e la località di Perticara, i due nuclei abitati più importanti del comprensorio novafeltrese. Il primo fu scelto come dimora dai conti Segni di Bologna. La seconda, invece, fu sede di insediamenti umbri, etruschi e romani, passando nel Medioevo dai Malatesta ai Montefeltro e in seguito, dopo aver conosciuto la signoria di Uguccione della Faggiola, allo Stato Pontificio. Cresciuta d’importanza nell’Ottocento, in seguito alla scoperta di ricchi giacimenti di zolfo, subì un consistente spopolamento dopo la chiusura delle miniere (1962-1963). Il comune si è costituito nel 1907 dall’unione di alcune località distaccatesi dal comune di Talamello; nel 1928, si è aggiunta anche la località di Libiano, separatasi dal comune di Sant’Agata Feltria. Il toponimo è stato Mercatino Marecchia fino al 1941. Nella piazza principale del capoluogo comunale si erge un palazzo a portico seicentesco, di proprietà della famiglia Segni e attuale sede del municipio. Tra gli edifici di maggior pregio spiccano inoltre l’ottocentesco teatro comunale, la parrocchiale di San Martino, che custodisce un crocifisso ligneo trecentesco, e la cappella di Santa Marina (XIV secolo), con prospetto romanico e campanile a vela di epoca successiva. La chiesa di San Pietro in Culto, quasi interamente riedificata nel XX secolo, mostra ancora qualche resto di un’antica pieve romanica.

Economia

Nel quadro composito delle attività economiche ha assunto una notevole importanza l’industria, che ha causato una sensibile contrazione delle tradizionali attività rurali –solo una piccolissima parte della popolazione attiva è tuttora impegnata nella coltivazione di frumento e foraggi nonché nell’allevamento ovino e suino–; l’apparato industriale si compone di un buon numero di imprese di piccole e medie dimensioni attive nei comparti estrattivo, alimentare, calzaturiero, delle confezioni, del legno, della stampa, dei materiali da costruzione, della lavorazione dei metalli, della meccanica e dell’elettronica. Il terziario si articola in una ricca rete commerciale, in un ventaglio di servizi vario e qualificato e nelle attività turistiche, che fanno leva sulla presenza di numerose e moderne strutture ricettive. Il comune, sede della Comunità montana, dispone delle scuole dell’obbligo, di un istituto professionale per l’industria e di uno tecnico commerciale; le strutture culturali annoverano una biblioteca comunale, un teatro sociale e un museo storico minerario; l’assistenza sanitaria è garantita da un ospedale, dalla sede del distretto sanitario, da un presidio di guardia medica, da un consultorio materno-infantile, da un centro di salute mentale, da un Sert (Servizio Tossicodipendenze) e un servizio di assistenza riabilitativa.

Relazioni

È notevole il flusso di visitatori che si danno convegno sul posto in occasione delle numerose manifestazioni sacre e profane che si succedono nel corso dell’anno. L’abitato, dalla spiccata vocazione fieristica, è teatro di numerose fiere, fra cui si segnalano quelle del 17 e del 25 luglio. Un altro appuntamento tradizionale è costituito dalla Pasquetta al Sasso del Diavolo, che si tiene il 13 aprile nel verdeggiante bosco posto sulle pendici del monte Perticara. La festa del Patrono San Pietro si celebra il 29 giugno.

Località

Botticella, Ca' Angeletti, Ca' Biordi, Ca' Borgaccio, Ca' Gianessi, Le Porte, Miniera, Montecchio, Perticara, Ponte Baffoni, Ponte Santa Maria Maddalena, Sabbioni, Salceto, Sartiano, Secchiano, Secchiano-Uffogliano, Serra Masini, Torricella, Via Crispi, Viggiolo, Villa Franca

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Novafeltria rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 7.164
  • Lat 43° 53' 38,26'' 43.89396111
  • Long 12° 17' 24,50'' 12.29013889
  • CAP 61015
  • Prefisso 0541
  • Codice ISTAT 099023
  • Codice Catasto F137
  • Altitudine slm 275 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno
    E/2294
  • Superficie 41.78 Km2
  • Densità 171,47 ab/Km2
  • Sismicità Zona 2
  • Alba 05:58
  • Tramonto 18:31
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
ASSOCIAZIONE ONCOLOGICA E DEL VOLONTARIATO PER L'ALTA VAL MARECCHIAVIA CESARE BATTISTI 16
ASSOCIAZIONE RIO DE ORO MONTEFELTROPIAZZALE VITTORIO VENETO 6
ASSOCIAZIONE SAN NICOLAVIA DEL CIPRESSO 1
ASSOCIAZIONE VOCI NEL MONTEFELTROVIA MAZZINI 62
CROCE VERDE NOVAFELTRIA COOP. SOVIA XXIV MAGGIO 77
FONDAZIONE VALMARECCHIAPIAZZALE LORENZO MONI 1
ASSOCIAZIONE RIO DE ORO MONTEFELTROPIAZZALE VITTORIO VENETO 6
ASSOCIAZIONE SAN NICOLAVIA DEL CIPRESSO 1
ASSOCIAZIONE VOCI NEL MONTEFELTROVIA MAZZINI 62
CROCE VERDE NOVAFELTRIA COOP. SOVIA XXIV MAGGIO 77
FONDAZIONE VALMARECCHIAPIAZZALE LORENZO MONI 1
TANA LIBERA TUTTIVIA CA' DEL VENTO 311
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