Descrizione

Comune di pianura, il cui insediamento attuale è di origine medievale; la sua economia fa registrare la positiva compresenza di aziende operanti nei settori agricolo, industriale e commerciale. I muccesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati esclusivamente nel capoluogo comunale, contiguo alle località di Palazzo Pignano e Vaiano Cremasco dei comuni omonimi. Il territorio, lambito dal corso del fiume Adda, disegna un profilo geometrico regolare, con variazioni altimetriche quasi irrilevanti, che vanno da un minimo di 76 metri sul livello del mare ad un massimo di 87. Il capoluogo comunale, attualmente interessato da una forte espansione edilizia, presenta un andamento plano-altimetrico pianeggiante.

Comune di pianura, il cui insediamento attuale è di origine medievale; la sua economia fa registrare la positiva compresenza di aziende operanti nei settori agricolo, industriale e commerciale. I muccesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati esclusivamente nel capoluogo comunale, contiguo alle località di Palazzo Pignano e Vaiano Cremasco dei comuni omonimi. Il territorio, lambito dal corso del fiume <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=ADDA'>Adda</a>, disegna un profilo geometrico regolare, con variazioni altimetriche quasi irrilevanti, che vanno da un minimo di 76 metri sul livello del mare ad un massimo di 87. Il capoluogo comunale, attualmente interessato da una forte espansione edilizia, presenta un andamento plano-altimetrico pianeggiante.

Storia

Le prime concrete testimonianze storiche risalgono agli ultimi decenni del XII secolo; tuttavia, il ritrovamento, all'interno del territorio comunale, di alcuni reperti databili all'età della pietra, fa supporre la presenza d'insediamenti fin dalla remota preistoria. Il toponimo, da MONS CREMASCUS, fa riferimento alla natura dell'agglomerato urbano, sorto sulla cima di un'altura emergente dalle acque stagnanti di un antico lago, il Gerundo, formatosi in una vasta area depressa a seguito delle continue inondazioni del fiume Adda. L'appellativo "cremasco" sottolinea lo stretto legame che unisce le sue vicende storiche a quelle dei comuni limitrofi, che costituivano, nel loro insieme, la cosiddetta "Insula Fulcheria", nota nelle fonti di età medievale come l'originario nucleo abitativo del cremasco. Questi comuni, dai primi decenni del XV secolo, divennero proprietà della repubblica di Venezia che li governò nei secoli successivi, fino alla scomparsa della presenza veneta nel territorio. Il patrimonio storico-artistico annovera monumenti di notevole pregio, quali la chiesa parrocchiale, intitolata ai Santi Nazaro e Celso -il culto dei quali ebbe origine a Milano e da qui prese a diffondersi, e il santuario della Madonna delle Assi, che la tradizione vuole edificato su una preesistente cappella in legno, costruita nei primi decenni del Trecento, dove avrebbe avuto luogo un'apparizione della Vergine. Gli ultimi anni hanno visto un notevole incremento demografico, dovuto al trasferimento di interi gruppi familiari dalla vicina Milano.

Le prime concrete testimonianze storiche risalgono agli ultimi decenni del XII secolo; tuttavia, il ritrovamento, all'interno del territorio comunale, di alcuni reperti databili all'età della pietra, fa supporre la presenza d'insediamenti fin dalla remota preistoria. Il toponimo, da MONS CREMASCUS, fa riferimento alla natura dell'agglomerato urbano, sorto sulla cima di un'altura emergente dalle acque stagnanti di un antico lago, il Gerundo, formatosi in una vasta area depressa a seguito delle continue inondazioni del fiume <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=ADDA'>Adda</a>. L'appellativo "cremasco" sottolinea lo stretto legame che unisce le sue vicende storiche a quelle dei comuni limitrofi, che costituivano, nel loro insieme, la cosiddetta "Insula Fulcheria", nota nelle fonti di età medievale come l'originario nucleo abitativo del cremasco. Questi comuni, dai primi decenni del XV secolo, divennero proprietà della repubblica di Venezia che li governò nei secoli successivi, fino alla scomparsa della presenza veneta nel territorio. Il patrimonio storico-artistico annovera monumenti di notevole pregio, quali la chiesa parrocchiale, intitolata ai Santi Nazaro e Celso -il culto dei quali ebbe origine a Milano e da qui prese a diffondersi, e il santuario della Madonna delle Assi, che la tradizione vuole edificato su una preesistente cappella in legno, costruita nei primi decenni del Trecento, dove avrebbe avuto luogo un'apparizione della Vergine. Gli ultimi anni hanno visto un notevole incremento demografico, dovuto al trasferimento di interi gruppi familiari dalla vicina Milano.

Economia

La comunità muccese si dedica ancora all'agricoltura e all'allevamento: si producono cereali e si allevano bovini e avicoli. La principale fonte di reddito è però rappresentata dal settore industriale: si registra la presenza di aziende operanti nei comparti tessile, meccanico, edile, della produzione di articoli in plastica e della lavorazione del legno. La rete commerciale è sufficiente al soddisfacimento dei bisogni essenziali della comunità; completa il quadro del terziario l'offerta del servizio bancario. La disponibilità di servizi pubblici è commisurata alle esigenze della comunità e alla sua consistenza numerica Tra le strutture destinate all'approfondimento e all'arricchimento culturale è presente il solo servizio di biblioteca; non si registra la presenza di particolari strutture sociali, quali asili nido e case di riposo. Nelle scuole locali s'impartisce la sola istruzione primaria. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. Le strutture sanitarie consentono alla popolazione di usufruire del servizio farmaceutico; per le altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove.

La comunità muccese si dedica ancora all'agricoltura e all'allevamento: si producono cereali e si allevano bovini e avicoli. La principale fonte di reddito è però rappresentata dal settore industriale: si registra la presenza di aziende operanti nei comparti <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=TESSILE'>tessile</a>, meccanico, edile, della produzione di articoli in plastica e della lavorazione del legno. La rete commerciale è sufficiente al soddisfacimento dei bisogni essenziali della comunità; completa il quadro del terziario l'offerta del servizio bancario. La disponibilità di servizi pubblici è commisurata alle esigenze della comunità e alla sua consistenza numerica Tra le strutture destinate all'approfondimento e all'arricchimento culturale è presente il solo servizio di biblioteca; non si registra la presenza di particolari strutture sociali, quali asili nido e case di riposo. Nelle scuole locali s'impartisce la sola istruzione primaria. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. Le strutture sanitarie consentono alla popolazione di usufruire del servizio farmaceutico; per le altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove.

Relazioni

Non può certo essere considerata una meta turistica ma offre buone opportunità lavorative. La posizione geografica, al centro di un sistema di collegamenti che fa capo a diverse arterie e assi viari, favorisce i rapporti con i comuni del circondario, ai quali ci si rivolge per le strutture scolastiche e il commercio. Il pendolarismo è agevolato dalle caratteristiche orografiche di questa parte della regione. Per il tempo libero, tra gli eventi e le manifestazioni che ricorrono annualmente vanno segnalate la rappresentazione del presepe vivente, nel mese di dicembre, e la festa della Madonna delle Assi, nel mese di ottobre. La festa dei Patroni, Santi Nazaro e Celso, si celebra l'ultima domenica di luglio.

Non può certo essere considerata una meta turistica ma offre buone opportunità lavorative. La posizione geografica, al centro di un sistema di collegamenti che fa capo a diverse arterie e assi viari, favorisce i rapporti con i comuni del circondario, ai quali ci si rivolge per le strutture scolastiche e il commercio. Il pendolarismo è agevolato dalle caratteristiche orografiche di questa parte della regione. Per il tempo libero, tra gli eventi e le manifestazioni che ricorrono annualmente vanno segnalate la rappresentazione del presepe vivente, nel mese di dicembre, e la festa della Madonna delle Assi, nel mese di ottobre. La festa dei Patroni, Santi Nazaro e Celso, si celebra l'ultima domenica di luglio.

Località

Madonna delle Assi

Madonna delle Assi

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Monte Cremasco rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.