Descrizione

Comune di pianura, di presunta origine romana, la cui economia fa registrare la coesistenza di aziende operanti nei settori agricolo, industriale e commerciale. I gussolesi, che presentano un indice di vecchiaia particolarmente superiore alla media, sono concentrati prevalentemente nel capoluogo comunale e, in minor misura, nella località Sabbie. Il territorio comunale disegna un profilo geometrico dall'andamento estremamente regolare, con variazioni altimetriche quasi impercettibili. L'abitato, interessato da una forte espansione edilizia, ha un andamento plano-altimetrico pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è suddiviso in quattro parti uguali. Nelle prime due si raffigura un'aquila nera coronata in campo aureo e, su sfondo argenteo, un usignolo posto sulla verde pianura. Nelle due parti sottostanti, a fondo azzurro e d'oro rispettivamente, si rappresentano un braccio che impugna tre anguille ondeggianti poste in palo e un castello rosso merlato alla ghibellina e munito di cortina su cui si pone una colomba d'argento.

Comune di pianura, di presunta origine romana, la cui economia fa registrare la coesistenza di aziende operanti nei settori agricolo, industriale e commerciale. I gussolesi, che presentano un indice di vecchiaia particolarmente superiore alla media, sono concentrati prevalentemente nel capoluogo comunale e, in minor misura, nella località Sabbie. Il territorio comunale disegna un profilo geometrico dall'andamento estremamente regolare, con variazioni altimetriche quasi impercettibili. L'abitato, interessato da una forte espansione edilizia, ha un andamento plano-altimetrico pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è suddiviso in quattro parti uguali. Nelle prime due si raffigura un'aquila nera coronata in campo aureo e, su sfondo argenteo, un usignolo posto sulla verde pianura. Nelle due parti sottostanti, a fondo azzurro e d'oro rispettivamente, si rappresentano un braccio che impugna tre anguille ondeggianti poste in palo e un castello rosso merlato alla ghibellina e munito di cortina su cui si pone una colomba d'argento.

Storia

Il toponimo deriva dalla sua ubicazione in epoca remota: sembra, infatti, che anticamente esistesse una vasta area depressa, coperta da acque stagnanti, da cui sarebbero emerse solo poche terre e tra esse, appunto, quella occupata da Gussola, sulla quale trovarono posto i primi insediamenti di epoca romana, dei quali sono stati rinvenuti numerosi resti archeologici. Da qui il nome LACUSCULUM o LAGOXOLA, 'piccolo lago', la cui prima menzione risale ai primi decenni del XII secolo. Elevata al rango di presidio bizantino, per la sua posizione strategica, divenne arimannia quando il re longobardo Agilulfo si impadronì della vicina Cremona. Munita di ben due castelli, che ne accrebbero il ruolo strategico-militare, nel corso del '500, fu ceduta a Venezia, che la esonerò dal pagamento di tasse e tributi; fu conquistata dai Visconti, quindi, a seguito delle guerre fra Milano e Venezia, dai veneziani, per poi tornare ai milanesi e, dopo la discesa in Italia del re di Francia Luigi XII, nuovamente alla Serenissima. La parrocchiale, intitolata all'Annunciazione della Beata Vergine e risalente al XII secolo, villa Ferrari, villa Lodi e villa Bodini sono i monumenti più rappresentativi del patrimonio storico-artistico, accanto a palazzo Ala Ponzone, databile alla fine del XVIII secolo.

Il toponimo deriva dalla sua ubicazione in epoca remota: sembra, infatti, che anticamente esistesse una vasta area depressa, coperta da acque stagnanti, da cui sarebbero emerse solo poche terre e tra esse, appunto, quella occupata da Gussola, sulla quale trovarono posto i primi insediamenti di epoca romana, dei quali sono stati rinvenuti numerosi resti archeologici. Da qui il nome LACUSCULUM o LAGOXOLA, 'piccolo lago', la cui prima menzione risale ai primi decenni del XII secolo. Elevata al rango di presidio bizantino, per la sua posizione strategica, divenne arimannia quando il re <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=LONGOBARDO'>longobardo</a> Agilulfo si impadronì della vicina Cremona. Munita di ben due castelli, che ne accrebbero il ruolo strategico-militare, nel corso del '500, fu ceduta a Venezia, che la esonerò dal pagamento di tasse e tributi; fu conquistata dai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=VISCONTI'>Visconti</a>, quindi, a seguito delle guerre fra Milano e Venezia, dai veneziani, per poi tornare ai milanesi e, dopo la discesa in Italia del re di Francia Luigi XII, nuovamente alla Serenissima. La parrocchiale, intitolata all'Annunciazione della Beata Vergine e risalente al XII secolo, villa Ferrari, villa Lodi e villa Bodini sono i monumenti più rappresentativi del patrimonio storico-artistico, accanto a palazzo Ala Ponzone, databile alla fine del XVIII secolo.

Economia

Le attività agricole e industriali costituiscono la principale fonte di reddito della popolazione; si producono: cereali (in particolare frumento) e frutta (in particolare uve). La zootecnia, con l'allevamento bovino, suino e avicolo, costituisce anch'essa una fetta rilevante dell'economia locale. Lo sviluppo industriale ha interessato, in maniera piuttosto determinante, alcuni comparti, tra cui quelli alimentare, tessile, meccanico e del legno; livelli occupazionali considerevoli hanno raggiunto le imprese edili, cui si affiancano alcuni laboratori a carattere artigianale specializzati nella lavorazione del ferro battuto. Per il terziario, è garantito il servizio bancario. L'istruzione scolastica è garantita solo fino al livello secondario di primo grado. Per l'approfondimento culturale si può usufruire del servizio di biblioteca. Diverse sono le strutture ricettive, che per altro offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. Una certa carenza si registra in campo sanitario: la popolazione dispone del solo servizio farmaceutico.

Le attività agricole e industriali costituiscono la principale fonte di reddito della popolazione; si producono: cereali (in particolare frumento) e frutta (in particolare uve). La zootecnia, con l'allevamento bovino, suino e avicolo, costituisce anch'essa una fetta rilevante dell'economia locale. Lo sviluppo industriale ha interessato, in maniera piuttosto determinante, alcuni comparti, tra cui quelli alimentare, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=TESSILE'>tessile</a>, meccanico e del legno; livelli occupazionali considerevoli hanno raggiunto le imprese edili, cui si affiancano alcuni laboratori a carattere artigianale specializzati nella lavorazione del ferro battuto. Per il terziario, è garantito il servizio bancario. L'istruzione scolastica è garantita solo fino al livello secondario di primo grado. Per l'approfondimento culturale si può usufruire del servizio di biblioteca. Diverse sono le strutture ricettive, che per altro offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. Una certa carenza si registra in campo sanitario: la popolazione dispone del solo servizio farmaceutico.

Relazioni

Meta turistica di richiamo per gli amanti della caccia e della pesca, offre buone opportunità di lavoro ai residenti e alla manodopera proveniente dai comuni limitrofi, con i quali instaura quotidianamente rapporti di una certa rilevanza, per la necessità dei gussolesi di accedere ai servizi non disponibili sul posto. Manifestazioni a carattere ricreativo e culturale la animano periodicamente: la prima domenica di agosto viene organizzata la fiera di San Lorenzo, seguita, a fine estate, dal "Settembre gussolese", nel corso del quale hanno luogo rappresentazioni teatrali, concerti e gare sportive. Nei giorni del carnevale sfilano carri allegorici mentre, dal 1971, la prima domenica di aprile si tiene la manifestazione "Motoconcentrazione", che rievoca le imprese del pilota Bergamonti. La festa patronale si celebra il 25 marzo, giorno dedicato all'Annunciazione.

Meta turistica di richiamo per gli amanti della caccia e della pesca, offre buone opportunità di lavoro ai residenti e alla manodopera proveniente dai comuni limitrofi, con i quali instaura quotidianamente rapporti di una certa rilevanza, per la necessità dei gussolesi di accedere ai servizi non disponibili sul posto. Manifestazioni a carattere ricreativo e culturale la animano periodicamente: la prima domenica di agosto viene organizzata la fiera di San Lorenzo, seguita, a fine estate, dal "Settembre gussolese", nel corso del quale hanno luogo rappresentazioni teatrali, concerti e gare sportive. Nei giorni del carnevale sfilano carri allegorici mentre, dal 1971, la prima domenica di aprile si tiene la manifestazione "Motoconcentrazione", che rievoca le imprese del pilota Bergamonti. La festa patronale si celebra il 25 marzo, giorno dedicato all'Annunciazione.

Località

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Gussola rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.