Descrizione

Cittadina alto-medievale situata su di un colle, che trae sostentamento dal proprio invidiabile patrimonio di bellezze naturali ed artistiche. La comunità dei fiesolani -caratterizzata da un alto indice di vecchiaia- si articola in un buon numero di aggregati urbani: Anchetta, Antignano, Caldine, Compiobbi, Ellera, Maiano, Olmo, Pian del Mugnone, Pian di S. Bartolo-Trespiano, Poggio Gherardo, Ponte alla Badia, Salvatino, S. Domenico, S. Iacopo al Girone, Valico Vetta Le Croci. Il capoluogo, dal canto suo, ingloba, intorno al superstite nucleo storico, alcuni insediamenti signorili, tipicamente residenziali, sviluppatisi in epoche successive. Il territorio comunale è indubbiamente di singolare amenità: "terrazza di Firenze" è denominato lo sperone su cui si situa il centro, da cui è possibile dominare la conca fiorentina solcata dalle placide acque dell'Arno e da quelle più turbolente del torrente Mugnone. Lo stemma comunale, recuperato dopo le riforme leopoldine nella sua veste originaria, raffigura una mezzaluna, simbolo di ambigua decifrazione, affiancata da una stella, che rappresenta l'altura su cui la città è posta.  

Cittadina alto-medievale situata su di un colle, che trae sostentamento dal proprio invidiabile patrimonio di bellezze naturali ed artistiche. La comunità dei fiesolani -caratterizzata da un alto indice di vecchiaia- si articola in un buon numero di aggregati urbani: Anchetta, Antignano, Caldine, Compiobbi, Ellera, Maiano, Olmo, Pian del Mugnone, Pian di S. Bartolo-Trespiano, Poggio Gherardo, Ponte alla Badia, Salvatino, S. Domenico, S. Iacopo al Girone, Valico Vetta Le Croci. Il capoluogo, dal canto suo, ingloba, intorno al superstite nucleo storico, alcuni insediamenti signorili, tipicamente residenziali, sviluppatisi in epoche successive. Il territorio comunale è indubbiamente di singolare amenità: "terrazza di Firenze" è denominato lo sperone su cui si situa il centro, da cui è possibile dominare la conca fiorentina solcata dalle placide acque dell'Arno e da quelle più turbolente del torrente Mugnone. Lo stemma comunale, recuperato dopo le riforme leopoldine nella sua veste originaria, raffigura una mezzaluna, simbolo di ambigua decifrazione, affiancata da una stella, che rappresenta l'altura su cui la città è posta.  

Storia

La presenza umana nella zona è documentata fin da epoca remotissima. I primi veri insediamenti, però, furono etruschi e ne rimane traccia nei resti delle antiche mura. Nel 225 a C., in occasione della discesa dei Galli, la località si schierò contro i Romani; successivamente, patì la deduzione di una colonia dei veterani di Silla, divenne quindi città romana con il nome di FAESULAE, e fu abbellita di splendide strutture architettoniche di cui è possibile ammirare oggi le vestigia. Nel Medioevo conobbe un periodo di prosperità sotto il dominio dei vescovi locali ma passò presto a Firenze (a. 1125) e ne seguì le sorti. Oggi al turista si offre lo spettacolo della cappella Salutati, situata all'interno del Duomo e splendida di affreschi, della chiesa gotica di S. Francesco, contenente opere del Beato Angelico, e della badia fiesolana, fiancheggiata dall'ex-convento.  

La presenza umana nella zona è documentata fin da epoca remotissima. I primi veri insediamenti, però, furono etruschi e ne rimane traccia nei resti delle antiche mura. Nel 225 a C., in occasione della discesa dei Galli, la località si schierò contro i Romani; successivamente, patì la deduzione di una colonia dei veterani di Silla, divenne quindi città romana con il nome di FAESULAE, e fu abbellita di splendide strutture architettoniche di cui è possibile ammirare oggi le vestigia. Nel Medioevo conobbe un periodo di prosperità sotto il dominio dei vescovi locali ma passò presto a Firenze (a. 1125) e ne seguì le sorti. Oggi al turista si offre lo spettacolo della cappella Salutati, situata all'interno del Duomo e splendida di affreschi, della chiesa gotica di S. Francesco, contenente opere del Beato Angelico, e della badia fiesolana, fiancheggiata dall'ex-convento.  

Economia

A fronte dell'assoluta preminenza del terziario turistico e del suo indotto commerciale, nell'assetto economico locale si registra anche una considerevole presenza di strutture industriali, soprattutto nel settore metalmeccanico e manufatturiero (confezioni, lavorazione del legno), oltre ad un buon livello di specializzazione delle attività agricole nella produzione di uva e olive. Una valutazione complessiva non può in sostanza prescindere da un positivo giudizio di merito, confermato dalla buona dotazione di infrastrutture: significative presenze si registrano fra le strutture sociali (che annoverano il centro di solidarietà dell'Associazione Pontanico kerigma, case di cura o di riposo e il centro diurno per anziani del Comune), fra le strutture culturali (all'interno delle quali spiccano l'Istituto universitario europeo, il Centro di ricerca e sperimentazione per la didattica musicale, il Centro di studi sulle arti minori decorative e industriali e due musei), fra quelle sanitarie (che fanno perno sui poliambulatori del presidio ospedaliero Sant' Antonino) e infine nel mondo dello sport (che offre un campo sportivo, il club ippico "Fiesole", il club ippico "Fattoria di Maiano" e il centro sportivo "Anchetta"). Piuttosto carenti, invece, le strutture scolastiche, che consentono esclusivamente la frequenza delle classi dell'obbligo.  

A fronte dell'assoluta preminenza del terziario turistico e del suo indotto commerciale, nell'assetto economico locale si registra anche una considerevole presenza di strutture industriali, soprattutto nel settore metalmeccanico e manufatturiero (confezioni, lavorazione del legno), oltre ad un buon livello di specializzazione delle attività agricole nella produzione di uva e olive. Una valutazione complessiva non può in sostanza prescindere da un positivo giudizio di merito, confermato dalla buona dotazione di infrastrutture: significative presenze si registrano fra le strutture sociali (che annoverano il centro di solidarietà dell'Associazione Pontanico kerigma, case di cura o di riposo e il centro diurno per anziani del Comune), fra le strutture culturali (all'interno delle quali spiccano l'Istituto universitario europeo, il Centro di ricerca e sperimentazione per la didattica musicale, il Centro di studi sulle arti minori decorative e industriali e due musei), fra quelle sanitarie (che fanno perno sui poliambulatori del presidio ospedaliero Sant' Antonino) e infine nel mondo dello sport (che offre un campo sportivo, il club ippico "Fiesole", il club ippico "Fattoria di Maiano" e il centro sportivo "Anchetta"). Piuttosto carenti, invece, le strutture scolastiche, che consentono esclusivamente la frequenza delle classi dell'obbligo.  

Relazioni

La linfa vitale di cui si alimenta tanto fervore è l'estrema disponibilità ed apertura al nuovo di questo centro, duvuta sicuramente al costante ed eterogeneo, nazionale e internazionale, afflusso di turisti. Le loro mete preferite sono gli scavi archeologici fecondi di reperti, che si possono visitare con l'occhio rapito anche dall'ameno scorcio di campagna toscana che li incornicia. A beneficio dei visitatori si svolge ogni anno l'ormai rinomata "Estate Fiesolana", ricca e articolata rassegna di cinema, teatro, concerti. Il patrono S. Romolo si festeggia il 6 luglio. La cittadina ha avuto molti figli illustri; fra questi meritano una menzione particolare il Beato Angelico, il condottiero Francesco Ferrucci ed uno dei primi attori del Cinema italiano, Emilio Ghione.  

La linfa vitale di cui si alimenta tanto fervore è l'estrema disponibilità ed apertura al nuovo di questo centro, duvuta sicuramente al costante ed eterogeneo, nazionale e internazionale, afflusso di turisti. Le loro mete preferite sono gli scavi archeologici fecondi di reperti, che si possono visitare con l'occhio rapito anche dall'ameno scorcio di campagna toscana che li incornicia. A beneficio dei visitatori si svolge ogni anno l'ormai rinomata "Estate Fiesolana", ricca e articolata rassegna di cinema, teatro, concerti. Il patrono S. Romolo si festeggia il 6 luglio. La cittadina ha avuto molti figli illustri; fra questi meritano una menzione particolare il Beato Angelico, il condottiero Francesco Ferrucci ed uno dei primi attori del Cinema italiano, Emilio Ghione.  

Località

Anchetta, Bel Riposo, Caldine, Case Nuove, Cave di Maiano, Compiobbi, Ellera, Fonte Lucente, Le Molina, Maiano, Manzuolo, Montebeni, Olmo, Ontignano, Pian di Mugnone, Pian di San Bartolo-Trespiano, Poggio Gherardo, Poggio Sereno, Pontanico, Ponte alla Badia, Querciola, Quintole, Salviatino, San Donato a Torri, San Jacopo al Girone, San Jacopo al Girone-Compiobbi, San Michele a Muscoli, Santa Margherita a Saletta, Torre di Buiano, Vincigliata

Anchetta, Bel Riposo, Caldine, Case Nuove, Cave di Maiano, Compiobbi, Ellera, Fonte Lucente, Le Molina, Maiano, Manzuolo, Montebeni, Olmo, Ontignano, Pian di Mugnone, Pian di San Bartolo-Trespiano, Poggio Gherardo, Poggio Sereno, Pontanico, Ponte alla Badia, Querciola, Quintole, Salviatino, San Donato a Torri, San Jacopo al Girone, San Jacopo al Girone-Compiobbi, San Michele a Muscoli, Santa Margherita a Saletta, Torre di Buiano, Vincigliata

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Fiesole rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.