itala

Descrizione

Comune di pianura, di origine medievale, che fonda la propria economia in parte sull'agricoltura e in parte sull'industria. La comunità dei felonichesi (o felonicani), che presenta un indice di vecchiaia straordinariamente alto, è concentrata soprattutto nel capoluogo comunale, ma risulta distribuita anche in numerose altre località, fra le quali Quattrelle spicca per consistenza demografica. Dal punto di vista geomorfologico e paesaggistico non ci sono peculiarità degne di nota: il territorio comunale è infatti decisamente regolare e non si registrano variazioni altimetriche significative. L'unica caratteristica da sottolineare è costituita dalla presenza del fiume Po, che bagna il comprensorio comunale, conferendogli l'aspetto tipico di tante zone padane, costituite da terreno golenale, arenili ed isole fluviali. L'abitato, non interessato dal fenomeno dell'espansione edilizia, presenta un andamento plano-altimetrico pianeggiante.

Storia

L'origine del toponimo è da ricondurre, secondo alcuni, al latino FULLONICA, 'gualchiera' o 'lavanderia', da FULLO, -ONIS, 'fullone' o 'lavapanni', secondo altri a FULICA, 'folaga'. A partire dall'anno Mille i monaci dell'abbazia benedettina del luogo cominciarono sul territorio un'intensa opera di bonifica, tesa a conferire al terreno una maggiore fertilità. Con molta probabilità, l'edificazione della chiesa dedicata a Santa Maria Assunta (tuttora parrocchiale) fu voluta dalla madre di Matilde di Canossa, Beatrice. Dopo un lungo periodo di scontri con il vescovo, il territorio passò sotto il dominio dei Gonzaga di Mantova, che lo affidarono a un ramo collaterale del loro casato; a loro è dovuta un'ulteriore sistemazione urbanistico-idraulica del luogo. Ad un gruppo di felonichesi si deve l'adesione al movimento valdese da parte di una percentuale non trascurabile degli abitanti del posto: trasferitisi per un periodo (agli inizi dell'Ottocento) per motivi di lavoro, costoro vennero a contatto con una comunità valdese e si convertirono; ritornati nel luogo di origine, presero a diffondere le convinzioni degli aderenti al movimento, finché non riuscirono a costituire una propria comunità che, se agli inizi ha dovuto superare momenti di incomprensione con i cattolici, è riuscita in seguito a stabilire un sereno rapporto di convivenza, basato sul rispetto reciproco. Oltre alla parrocchiale di Santa Maria, in stile romanico-gotico, sono da annoverare nel patrimonio storico-artistico del luogo la Ca' Alta (che rappresenta un tipico esempio di corte agricola mantovana), la chiesa evangelica valdese (risalente agli inizi del XX secolo) e la parrocchiale di Quattrelle, dedicata alla Natività della Vergine Maria e costruita nel '700.

Economia

Agli uffici postali e municipali si affiancano quelli della locale stazione dei carabinieri. Il primario è rappresentato sia dall'agricoltura che dalla zootecnia: la prima è specializzata nella coltivazione di cereali, ortaggi, foraggi, frutta ed uve; la seconda è rivolta soprattutto all'allevamento di bovini, suini ed avicoli. Il secondario è presente con i comparti tessile e dell'abbigliamento, edile, metallurgico, di produzione dei materiali da costruzione e di estrazione della ghiaia. Nel considerare lo sviluppo delle attività del terziario bisogna tener conto della modesta consistenza demografica del comune, che può contare, tuttavia, sul servizio bancario, cui si affianca una discreta rete distributiva. Le scuole presenti comprendono gli istituti di istruzione secondaria di primo grado; la biblioteca costituisce senz'altro uno strumento di promozione della cultura. La capacità ricettiva è soddisfacente: sono garantite possibilità di soggiorno e di ristorazione. È altresì assicurato il servizio di farmacia.

Relazioni

Il fascino del grande fiume che scorre per circa un chilometro lungo il territorio comunale non è tale da attirare un numero considerevole di visitatori. Anche l'offerta di lavoro non giustifica un afflusso consistente di manodopera dal circondario. I rapporti con i comuni limitrofi sono quasi esclusivamente quelli dettati dalla necessità di usufruire delle infrastrutture mancanti sul posto. Considerata la lenta emorragia di giovani che affligge la comunità, non desta meraviglia neppure la mancanza di iniziative che tendano alla promozione delle risorse locali. Non si segnalano, infatti, momenti di folclore o manifestazioni di tipo culturale, che potrebbero costituire occasione di aggregazione e motivo di attrazione per i visitatori. Incastonato fra Polesine e ferrarese (zone appartenenti, rispettivamente, al Veneto e all'Emilia-Romagna), il comune risente delle tradizioni e delle caratteristiche linguistiche di queste aree. La festa patronale, in onore dell'Assunzione della Vergine, si celebra il 15 agosto.

Località

Lame, Motta, Palazza, Quattrelle, Sabbioni

INFO
  • Popolazione 1.359
  • Lat 44° 58' 42,28'' 44.97841111
  • Long 11° 21' 4,80'' 11.35133333
  • CAP 46022
  • Prefisso 0386
  • Codice ISTAT 020023
  • Codice Catasto D529
  • Altitudine slm 11 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno
    E/2355
  • Superficie 22.54 Km2
  • Densità 60,29 ab/Km2
  • Sismicità Zona 3
  • Alba 05:15
  • Tramonto 19:09
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AVIS COMUNALE FELONICAPIAZZA MUNICIPIO 16
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