Descrizione

Piccola comunità, classificata “comune sparso” con sede in Villa; di origini antiche, accanto alla zootecnia ha sviluppato il turismo. I crissolesi, che presentano un indice di vecchiaia raramente riscontrabile, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce nei nuclei urbani minori di Bertolini, Borgo, Bric, Fenogli, Sagne e Serre Umberto. Il territorio, classificato montano, in cui si trovano i laghi Chiaretto, Fiorenza, Grande e Superiore nonché il pianoro Pian del Re, in cui si trovano le sorgenti del fiume Po, ha un profilo geometrico irregolare, con differenze di altitudine molto accentuate: si raggiungono i 3.841 metri del Monviso. L’abitato, immerso in una suggestiva cornice paesaggistica, ha un andamento plano-altimetrico vario.

Piccola comunità, classificata “comune sparso” con sede in Villa; di origini antiche, accanto alla zootecnia ha sviluppato il turismo. I crissolesi, che presentano un indice di vecchiaia raramente riscontrabile, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce nei nuclei urbani minori di Bertolini, Borgo, Bric, Fenogli, Sagne e Serre Umberto. Il territorio, classificato montano, in cui si trovano i laghi Chiaretto, Fiorenza, Grande e Superiore nonché il pianoro Pian del Re, in cui si trovano le sorgenti del fiume <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=PO'>Po</a>, ha un profilo geometrico irregolare, con differenze di altitudine molto accentuate: si raggiungono i 3.841 metri del <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=MONVISO'>Monviso</a>. L’abitato, immerso in una suggestiva cornice paesaggistica, ha un andamento plano-altimetrico vario.

Storia

È sorta in una zona abitata fin dall’età del ferro. Il toponimo, che in documenti del XIV secolo compare nelle forme “Cruzolis”, “Crusolis”, “Crossolis”, “Crusolijs”, “Crosoliis” e “Cruzolio”, deriva probabilmente dal latino CRUCEOLUM, diminutivo di CRUX, ‘croce’, riferito forse più che al moderno ‘crogiolo’ a una disposizione incrociata dell’insediamento. Importante per la sua posizione sulla via di comunicazione con i territori d’oltralpe, nel Medioevo fece parte dei possedimenti dei marchesi di Saluzzo. Seguendo le vicende di questa cittadina, fu assoggettata alle dominazioni dei Savoia, degli spagnoli e dei francesi. Tornata nello stato sabaudo, ne condivise le sorti. La storia più recente è storia del resto dell’Italia, con la preparazione e la creazione dello stato unitario, le guerre per l’indipendenza e i due tragici conflitti mondiali. Tra i monumenti spiccano: la cinquecentesca chiesa parrocchiale, a Serre, e il vicino santuario di San Chiaffredo. In quota, a quasi 2.900 metri, si trova la galleria delle Traversette o Buco di Viso, che è il più antico tunnel delle Alpi, realizzato dai marchesi di Saluzzo, nella seconda metà del XV secolo, e ancora oggi utilizzabile per superare l’omonimo valico.

È sorta in una zona abitata fin dall’<a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=ETADELFERRO'>età del ferro</a>. Il toponimo, che in documenti del XIV secolo compare nelle forme “Cruzolis”, “Crusolis”, “Crossolis”, “Crusolijs”, “Crosoliis” e “Cruzolio”, deriva probabilmente dal latino CRUCEOLUM, diminutivo di CRUX, ‘croce’, riferito forse più che al moderno ‘crogiolo’ a una disposizione incrociata dell’insediamento. Importante per la sua posizione sulla via di comunicazione con i territori d’oltralpe, nel Medioevo fece parte dei possedimenti dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=MARCHESIDISALUZZO'>marchesi di Saluzzo</a>. Seguendo le vicende di questa cittadina, fu assoggettata alle dominazioni dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=SAVOIA'>Savoia</a>, degli spagnoli e dei francesi. Tornata nello stato sabaudo, ne condivise le sorti. La storia più recente è storia del resto dell’Italia, con la preparazione e la creazione dello stato unitario, le guerre per l’indipendenza e i due tragici conflitti mondiali. Tra i monumenti spiccano: la cinquecentesca chiesa parrocchiale, a Serre, e il vicino santuario di San Chiaffredo. In quota, a quasi 2.900 metri, si trova la galleria delle Traversette o Buco di Viso, che è il più antico tunnel delle Alpi, realizzato dai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=MARCHESIDISALUZZO'>marchesi di Saluzzo</a>, nella seconda metà del XV secolo, e ancora oggi utilizzabile per superare l’omonimo valico.

Economia

È sede di Pro Loco e di stazione dei carabinieri. Le caratteristiche orografiche dell’area hanno condizionato lo sviluppo dell’economia: esclusa la possibilità di praticare l’agricoltura su vasta scala, il settore primario è presente unicamente con l’allevamento di bovini, ovini, caprini e avicoli. Non vi è stato praticamente alcuno sviluppo industriale, fatta eccezione per una piccola azienda alimentare e una impresa edile, data l’esiguità numerica della popolazione, costituita per lo più da anziani. Modesta è anche la presenza del terziario: non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario, ma la rete distributiva è sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della comunità. Non si registrano particolari strutture sociali. Mancano scuole di ogni ordine e grado; non si può usufruire di una biblioteca per l’arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono una buona possibilità sia di ristorazione che di soggiorno, mentre l’assenza di una farmacia rende necessario rivolgersi altrove anche per i servizi sanitari di base.

È sede di Pro Loco e di stazione dei carabinieri. Le caratteristiche orografiche dell’area hanno condizionato lo sviluppo dell’economia: esclusa la possibilità di praticare l’agricoltura su vasta scala, il settore primario è presente unicamente con l’allevamento di bovini, ovini, caprini e avicoli. Non vi è stato praticamente alcuno sviluppo industriale, fatta eccezione per una piccola azienda alimentare e una impresa edile, data l’esiguità numerica della popolazione, costituita per lo più da anziani. Modesta è anche la presenza del terziario: non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario, ma la rete distributiva è sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della comunità. Non si registrano particolari strutture sociali. Mancano scuole di ogni ordine e grado; non si può usufruire di una biblioteca per l’arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono una buona possibilità sia di ristorazione che di soggiorno, mentre l’assenza di una farmacia rende necessario rivolgersi altrove anche per i servizi sanitari di base.

Relazioni

Immersa nell’ambiente naturale lussureggiante del territorio, è località di villeggiatura e punto di partenza per le numerose escursioni e ascensioni nel gruppo del Monviso, oltre che una frequentata stazione di sport invernali. Vi si può praticare anche l’alpinismo. Tra le varie attrattive, oltre alle bellezze dell’ambiente naturale, arricchito dalla presenza dei laghi e di estesi pascoli alpini, vi è la grotta di Rio Martino, con numerose formazioni calcaree, costituita da due percorsi separati, confluenti in un ampio salone sotterraneo, nel quale precipita il corso d’acqua che attraversa il complesso ipogeo. I rapporti con i comuni del circondario non sono particolarmente intensi; gli abitanti vi si rivolgono per usufruire dei servizi non disponibili sul posto. Tra gli appuntamenti periodici merita di essere citato il trofeo “Giro del Monviso” -gara internazionale di sci-alpinismo-, ad aprile, in località Pian del Re. Il Patrono, San Giovanni Battista, viene festeggiato il 24 giugno.

Immersa nell’ambiente naturale lussureggiante del territorio, è località di villeggiatura e punto di partenza per le numerose escursioni e ascensioni nel gruppo del <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=MONVISO'>Monviso</a>, oltre che una frequentata stazione di sport invernali. Vi si può praticare anche l’alpinismo. Tra le varie attrattive, oltre alle bellezze dell’ambiente naturale, arricchito dalla presenza dei laghi e di estesi pascoli alpini, vi è la grotta di Rio Martino, con numerose formazioni calcaree, costituita da due percorsi separati, confluenti in un ampio salone sotterraneo, nel quale precipita il corso d’acqua che attraversa il complesso ipogeo. I rapporti con i comuni del circondario non sono particolarmente intensi; gli abitanti vi si rivolgono per usufruire dei servizi non disponibili sul posto. Tra gli appuntamenti periodici merita di essere citato il trofeo “Giro del <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=MONVISO'>Monviso</a>” -gara internazionale di sci-alpinismo-, ad aprile, in località Pian del Re. Il Patrono, San Giovanni Battista, viene festeggiato il 24 giugno.

Località

Bertolini, Borgo, Brich, Fenogli, Laghi, Lago Grande, Monte Viso, Sagne, Serre Uberto, Villa

Bertolini, Borgo, Brich, Fenogli, Laghi, Lago Grande, Monte Viso, Sagne, Serre Uberto, Villa

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Crissolo rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.